Cardinale, mercoledi 27 dicembre appuntamento con lo scrittore Francesco Bevilacqua

Un appuntamento alla riscoperta della Calabria, della sua storia, delle sue montagne e dell’anima dei luoghi.

Questo il proposito del Gruppo Mtb Cardinale, che per mercoledì 27 dicembre, ha organizzato l’incontro con lo scrittore e giornalista Francesco Bevilacqua.

Nell’occasione saranno presentati i libri “Lettere meridiane. Cento libri per conoscere la Calabria”e“Il Parco delle Serre. Guida naturalistica ed escursionistica”, editi da Rubbettino.

L’appuntamento avrà luogo alle 17.30, nella sala consiliare di Palazzo Romiti, a Cardinale.

Francesco Bevilacqua, ama definirsi “cercatore di luoghi perduti”, “avvocato per professione, camminatore, scrittore, giornalista e fotografo naturalista per passione”.

Una passione, grazie alla quale, solcando il lungo e in largo la regione, ne è divenuto profondo conoscitore.

Con “Lettere meridiane” l’autore si sofferma sui pregiudizi secolari che gravano sulla Calabria.

«Il libro offre un’originale ipotesi interpretativa sulla Calabria e sui Calabresi e, nello stesso tempo, un catalogo ragionato di cento libri, tra narrativa, storia, geografia, scienze sociali, da leggere o consultare, per cercare di capire davvero perché Calabria e calabresi sono come sono, al di là di ogni stereotipo, di ogni luogo comune, di ogni (auto)rappresentazione mediatica».

Si parlerà, inoltre, del Parco delle Serre, nel territorio del quale il Comune di Cardinale s’inserisce.

L’opportunità la offre la guida naturalistica ed escursionistica dedicata da Bevilacqua al parco regionale incastonato tra Sila e Aspromonte. Luoghi di straordinaria rilevanza e bellezza paesaggista, sui quali aleggia un’atmosfera di grande misticismo con la presenza della Certosa di Serra San Bruno.

Con l’autore dialogherà la giornalista Maria Patrizia Sanzo.

Attivo da tre anni il Gruppo sportivo Mtb Cardinale, si prefigge di promuovere, attraverso lo sport, la conoscenza del territorio, inteso come bene paesaggistico e ambientale. Ha curato due tappe della manifestazione itinerante, ciclistica in mountain bike, Onda d’Urto, registrando: 190 partecipanti e risultando la seconda migliore tappa, per percorso e qualità dell’organizzazione, nell’edizione 2015 e 230 partecipanti nell’edizione 2016, risultando la prima migliore tappa. Con la volontà di far vivere la montagna e apprezzare le sue risorse, per estendere il numero dei destinatari, coinvolgendo anche chi non si muove in bici, sono stati organizzati: la prima edizione del Trekking day ad agosto 2016 con 70 partecipanti, la seconda edizione del Trekking day ad agosto 2017 con150 partecipanti e un appuntamento autunnale di trekking appena un mese fa, per fruire della bellezza dei luoghi e dei paesaggi nelle varie stagioni. Iniziative che hanno determinato notevole indotto di presenze nell’antico borgo di Cardinale e che hanno valorizzato un’ampia area ricadente nel Parco regionale delle Serre.

L’incontro con Francesco Bevilacqua per Mtb Cardinale rappresenta il primo appuntamento a carattere letterario. Ma non è un’iniziativa decontestualizzata dall’attività sin qui portata avanti dal gruppo sportivo, anzi vi converge puntando ad ampliare lo sguardo sulla Calabria, soffermandosi attraverso l’opera dell’autore sulle varie sfaccettature di questa regione, sotto il profilo storico, sociologico, antropologico, oltre che naturalistico, ambientale e paesaggistico.

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Cardinale: grande successo per la seconda edizione del Trekking day

Sono stati 150 i partecipanti alla seconda edizione del Trekking Day che, zaino in spalla, hanno risposto con entusiasmo all’invito del gruppo sportivo Mtb Cardinale.

La manifestazione, finalizzata alla promozione della conoscenza del  patrimonio ambientale e  paesaggistico montano, si è articolata lungo un percorso di 12 chilometri,  in un’area compresa nel Parco regionale delle Serre.

Dai noccioleti tipici del territorio del comune di Cardinale, i partecipanti hanno raggiunto,  con un  dislivello di 500 metri, l’altitudine massima di 1100 metri,  passando per scenari quasi incantati, popolati da  castagneti, pini, abeti e faggete.

Il via alla manifestazione è stato dato di buon mattino, con il raduno dei partecipanti in piazza Umberto I. In un’ottica di promozione delle risorse locali è stata prevista anche l’accoglienza, con la colazione realizzata con prodotti del territorio ed il gelato artigianale per il post escursione, il tutto offerto da Mtb Cardinale.


“Questa seconda edizione - commentano soddisfatti gli organizzatori - è stata molto positiva. Abbiamo raddoppiato il numero degli iscritti dello scorso anno: 150 “camminatori”, dilettanti e “trekker” veterani,  hanno solcato la nostra montagna, condividendo momenti di allegria e spensieratezza. Ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato, perché il loro interesse per l’ambiente, la loro curiosità di scoprire nuovi sentieri e la voglia di rilassarsi hanno reso possibile la riuscita della giornata, che per noi ha un significato profondo:  mettere in primo piano una nostra grande risorsa, la montagna, e sensibilizzare affinché alcuni luoghi magici non vadano mai perduti». E in tal senso una nuova escursione è prevista in autunno.

Un dato sorprendente – informano ancora – arriva dalle adesioni, giunte da diversi centri della regione, da altre regioni d’Italia e addirittura da persone residenti fuori dai confini nazionali, momentaneamente in Calabria per le vacanze». Un misto di accenti dal Sud al Nord Italia, di lingue spagnolo, francese e inglese hanno ben reso il senso di unione che può giungere dall’amore per la natura e dalla forza aggregativa di un momento di sport”.

Ed ancora  una finalità che ha conferito valore aggiunto alla manifestazione: la collaborazione con l’Associazione “Amici di Ambra” e la destinazione in beneficenza delle quote di iscrizione alla manifestazione a realtà che in Calabria si occupano di pazienti oncologici.

L’Associazione è sorta nel marzo 2016, per volontà di una coppia di genitori Claudio e Carmela, dopo la perdita della giovane figlia. Al “Trekking Day” oltre i genitori, ha preso parte anche una rappresentanza dell’Associazione che con la propria opera la ricorda. Finalità principale è dare sostegno alle famiglie in difficoltà nell’affrontare patologie gravi.

Ambra pur essendo nata e cresciuta in Toscana, aveva origini calabresi e conosceva i colori dei boschi delle Serre e l’azzurro mare dello Ionio. Da qui il desiderio di impiegare il ricavato della manifestazione in Calabria.

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