‘Eroi sulla strada’, in libreria il volume per bambini dedicato alla sicurezza stradale

Anas, in prima linea sulla sicurezza stradale, ha avviato un primo progetto di sensibilizzazione sul tema per i più piccoli con la pubblicazione di “Eroi sulla strada, in viaggio con Nico” (Giunti editore), un libro illustrato a colori, dedicato ai ragazzi tra i 7 e i 12 anni. Attraverso la voce di un cantoniere i giovani lettori potranno intraprendere un viaggio virtuale sulle strade italiane e nello stesso tempo apprendere i principi fondamentali della sicurezza stradale.

Nel viaggio lungo le pagine colorate del libro, si racconta la figura del cantoniere e l’importanza del suo lavoro per la sicurezza della strada e dei viaggiatori. I racconti sono ricchi di aneddoti ed episodi realmente accaduti, raccolti grazie alla collaborazione dei cantonieri Anas: ‘pilotare’ una valanga, correre dentro una talpa scava-galle­rie, oppure viaggiare sotto i viadotti a bordo di una piattaforma ae­rea o nei tecnologici neuroni di una Smart Road Anas, sono solo alcune delle esperienze che coinvolgeranno i piccoli lettori.

Il libro, illustrato dalle tavole vivaci di Ilaria Palleschi, è scritto da Rosalba Troiano, autrice di filastrocche, storie e manuali interattivi per bambini e ragazzi.  È composto da tre capitoli, ambientati nel passato, nel presente e nel futuro della storia di Anas, in cui il protagonista è Nico, un cantoniere esperto e la persona giusta che conosce abitudini e comportamenti degli automobilisti. 

Oltre ai focus sulle peculiarità della figura del cantoniere, delle case cantoniere e della sicurezza stradale, nel libro ci sono  anche semplici quiz interattivi grazie ai quali i giovani lettori potranno verificare quanto hanno appreso sulla sicurezza in strada, non solo nella loro futura veste di guidatori, ma anche di pedoni, ciclisti e passeggeri consapevoli e prudenti. Al termine dei quiz, attraverso un Qrcode si potrà scaricare il diploma di Anas Ambassador dal sito www.stradeanas.it.

Il libro “Eroi sulla strada, in viaggio con Nico” sarà distribuito nelle librerie sull’intero territorio nazionale, ma può essere già acquistato sui canali di vendita on-line e sul sito di Giunti Editore.

 

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Vibo, Russo (Pd) chiede più sicurezza sulla strade cittadine

Riceviamo e pubblichiamo

"L’incidente stradale che ha coinvolto tre autovetture, martedì pomeriggio, lungo viale della Pace – con ben cinque persone ferite – dimostra in maniera evidente quanto l’attenzione dell’amministrazione comunale verso le istanze dei cittadini stia oggettivamente scemando in maniera drastica.

In passato, sempre su quella strada e sempre all’altezza dell’incrocio in cui s’è verificato l’ultimo sinistro, gli uomini della Polizia municipale sono stati chiamati a rilevare numerosissimi scontri tra autovetture e, in un caso, anche un incidente gravissimo che ha coinvolto un nostro concittadino che ora non c’è più.

Nessuno intende colpevolizzare direttamente il sindaco, la giunta, la maggioranza per quanto accaduto. Ma sarebbe da ingenui non evidenziare come e quanto le responsabilità indirette chi di amministra la città pesino – sempre – sul rapporto causa-effetto di questi fatti di cronaca. È da troppo tempo che vengono infatti invocati dai cittadini ulteriori interventi di messa in sicurezza di questa e altre arterie stradali della città rafforzando il sistema di dissuasione della velocità, quale azione minima per tentare di limitare il rischio di scontri che potrebbero avere effetti drammatici. Eppure, l’amministrazione comunale continua a catalizzare la sua attenzione su altre faccende che continuano a paralizzare l’azione amministrativa a scapito della collettività.

Un altro caso che viene segnalato da mesi, se non da anni, riguarda la strada di collegamento tra Vibo Marina e Pizzo Calabro, ovvero via Pizzo: si tratta dell’unica strada di collegamento diretto tra le due località costiere e turistiche, dove da sempre, e in qualunque periodo dell’anno, insiste un traffico notevole. Ebbene, nonostante le sollecitazioni a installare in questa area dissuasori di velocità all’interno del tratto urbano, le automobili continuano a sfrecciare a tuta velocità sfiorando gli usci di ingresso delle numerose abitazioni presenti sul luogo, case abitate da cittadini che, evidentemente, per il nostro sindaco vanno considerati di serie B.

Una situazione sconcertante, insomma, quella della viabilità nel nostro territorio comunale; una situazione che contribuisce a conferire all’esterno una immagine della nostra Vibo assolutamente negativa: traffico in tilt, strade interne invase da mezzi di ogni stazza, arterie pericolose non soltanto per automobilisti e motociclisti, ma anche e soprattutto per i pedoni. 

Il dato che se ne trae è inequivocabile: anche sotto questo profilo dobbiamo scontare rispetto ad altre realtà calabresi un gap impressionante (e c’è gente che continua nel frattempo a innescare guerre intestine per la conquista di qualche scranno…). Noi abbiamo il mare e le coste, ma non i servizi annessi; abbiamo potenzialità devastanti e inespresse nel campo del turismo culturale e religioso, ma non i sistemi viari necessari a favorire l’afflusso di visitatori italiani o stranieri, né le strutture idonee all’accoglienza. Sotto il profilo ambientale, abbiamo davvero tutto ciò di cui c’è bisogno per rendere “europeo” il nostro capoluogo. Ma l’amministrazione non è in grado di valorizzare neanche una minima parte di queste ricchezze territoriali. Altrove, ( vedi Cosenza e Crotone) invece, vengono inaugurate in continuazione nuove piste ciclabili; vengono chiusi i centri storici al traffico per favorire il recupero degli edifici storici e garantire vivibilità ai pedoni; vengono progettati parchi fluviali e avviati i lavori per rendere i territori a dimensione di cittadino, ecosostenibili, ecofriendly. Vengono create infrastrutture nuove. Vengono ottimizzate, cioè, tutte le potenzialità esistenti.

Noi dobbiamo invece accontentarci della sola – seppur importante – consolazione di poterci rallegrare per le circostanze fortuite che hanno fatto sì che lungo le strade di accesso al capoluogo (i nostri biglietti da visita…) non ci sia scappato il morto. Altro che orgoglio vibonese, caro sindaco".

Giovanni Russo  - Capogruppo Pd al comune di Vibo Valentia

 

Mileto: Gli alunni della scuola media 'Taccone Gallucci' prendono parte alla giornata dedicata alla sicurezza stradale

Si è svolta ieri, presso l'Istituto 'Nicola Taccone Gallucci' di Mileto, la giornata dedicata agli alunni della scuola media, finalizzata ad una conoscenza consapevole della  'sicurezza stradale'.

All’evento, hanno preso parte per Anas, il responsabile del Centro di manutenzione di Cosenza Pietro Silletta, Salvatore Pedullà della segreteria dell’area compartimentale Anas di Catanzaro, Antonio Cioni e Marco Vigliatore rispettivamente presidente e componente dell'Associazione ForsSics, già in passato partner ufficiale  della campagna #guidaebasta.

Nel corso della giornata, alla presenza di circa 60 studenti della terza media, è stato illustrato tra i molti argomenti, cosa si intende per educazione stradale, l’importanza del rispetto delle norme del codice stradale, la conoscenza dei segnali per andare in giro a piedi, in bici o in motorino con prudenza e attenzione e  i pericoli, per pedoni e automobilisti, causati dalla disattenzione dovuta soprattutto all’uso scorretto degli smartphone.

Gli alunni hanno partecipato attivamente, ponendo domande circa le attività di Anas, sulle campagne di sensibilizzazione. Infine, hanno guardato con attenzione il video ‘Un Sogno a Metà’, L'Ultima ‘Corsa’ e ‘Broken Wave’, vincitori del Concorso giovani videomakers per la sicurezza stradale "Think&Drive", organizzato da Anas e dalla World road association Aiprc/Piarc, destinato alla promozione della cultura della sicurezza stradale tra i giovani dai 14 ai 20 anni, ovvero fascia d'età più interessata dagli incidenti stradali.

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