L’Unical seleziona 100 partecipanti per il percorso UniCaLab volto allo sviluppo di progetti innovativi

L’Università della Calabria ha pubblicato l'Avviso per la selezione dei partecipanti a UniCaLab (Contamination Lab Unical) rivolto a laureati e studenti delle lauree triennali, magistrali e a ciclo unico, di master universitari di I e II livello, di corsi di perfezionamento, di corsi di dottorato di ricerca delle Università.

UniCaLab, progetto di formazione e contaminazione finanziato dal Miur, è un percorso che mira a promuovere l’attitudine imprenditoriale attraverso la contaminazione dei talenti, utilizzando nuovi modelli di apprendimento che favoriscano l’interazione fra le persone e incoraggino un approccio imprenditivo. Presenta, inoltre, un’offerta in grado di arricchire il curriculum dei partecipanti con attività formative aggiuntive all’offerta didattica di Ateneo e si configura, dunque, come una grande opportunità per studenti e laureati.

Scopo del bando è quello di selezionare un numero massimo di 100 partecipanti per il I ciclo di attività formative di UniCaLab. I selezionati accederanno, innanzitutto, al programma formativo, denominato Academy, che prevede 4 mesi di lezioni frontali che, partendo dalla scoperta di “talenti nascosti” mira alla valorizzazione delle loro competenze e allo sviluppo e alla validazione di un progetto imprenditoriale secondo la metodologia Lean Startup.

A supporto dell’attività formativa sono previsti: seminari con esperti; testimonianze di startup; community project; webinar.

Dopo l’Academy, le 15 idee progettuali con maggiori potenzialità di sviluppo imprenditoriale accederanno alla fase di Pre-Acceleration, della durata di 3 mesi, che si configura come un percorso basato sul lavoro di gruppo, fortemente orientato a rafforzare il processo di sviluppo dei progetti definiti. E a conclusione della Pre-Acceleration è prevista una competizione basata su una pitch session durante la quale verranno presentate le idee progettuali a una platea di soggetti interni ed esterni (potenziali investitori quali business angel, acceleratori) al fine di premiare 3 gruppi che accederanno alle attività di accelerazione.

Le 3 idee vincitrici riceveranno servizi di incubazione gratuita nello spazio di co-working di TechNest dell’Unical, di mentorship e un budget di 3mila euro da spendere in viaggi e trasferte, advertising-pubblicità e divulgazione verso i target, focus group con potenziali clienti, ecc.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro e non oltre le ore 12.00 del 15 febbraio 2018.

Per maggiori informazioni consultare l’apposita sezione web dell’Unical (http://www.unical.it/portale/concorsi/view_bando.cfm?Q_BAN_ID=5891&Q_COMM=Recenti).

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All’Università della Calabria il “Contamination Lab” del Miur

Il progetto UniCaLab dell’Università della Calabria è risultato vincitore del bando “Contamination Lab” attraverso cui il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finanzierà percorsi di formazione imprenditoriale per studenti universitari.

UniCaLab è stato elaborato dal Liaison Office d’Ateneo - l’ufficio deputato al trasferimento tecnologico, alla diffusione della cultura d’impresa e alla creazione aziendale - che, a partire dal prossimo settembre, sarà impegnato per ventiquattro mesi nella sua realizzazione.

Il Contamination Lab è un luogo di contaminazione tra studenti universitari e dottorandi di discipline diverse. Un luogo di impulso della cultura dell'imprenditorialità e dell'innovazione, finalizzato alla promozione dell'interdisciplinarietà, di nuovi modelli di apprendimento e allo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale e sociale, in stretto raccordo con il territorio.

Particolarmente soddisfatto il rettore Gino Mirocle Crisci per il quale “unitamente ai successi nel campo della ricerca e della didattica l’Università della Calabria rafforza sempre più il proprio ruolo nella terza missione dell’Università, il trasferimento tecnologico. Ciò”, evidenzia ancora Crisci, “è di particolare importanza anche in rapporto alla realtà produttiva calabrese che, grazie a tale attività dell’ateneo, può puntare a ridurre il gap di ricerca e innovazione rispetto ad altre realtà”.

Anche il professor Giuseppe Passarino, delegato del rettore alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico, sottolinea l’importanza di UniCaLab “progetto che ha vinto su base competitiva rispetto a concorrenti molto blasonati e che ci stimola a fare ancora meglio, valorizzando ulteriormente le attività in cui è impegnata e grazie alle quali finora sono state create finora quaranta aziende e circa mille posti di lavoro nell’area cosentina”.

 

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