Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Viabilità vibonese al collasso: l’indifferenza della politica sopra il disagio della gente

È difficile individuare un punto del territorio provinciale che non presenti criticità dal punto di vista infrastrutturale, ma le zone interne del Vibonese sembrano veramente ridotte allo stremo. La sostanziale assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria ha reso non percorribili quasi tutte le strade: non si tratta di semplici complicazioni per gli automobilisti, ma di veri e propri rischi per la sicurezza di chi viaggia. Raggiungere l’autostrada partendo dalle Serre è una corsa ad ostacoli, così come è ormai un’impresa spostarsi fra un centro montano e l’altro. Non meno impervio è il percorso fra Soriano e Dinami e fra quest’ultimo paese e Mileto: il moltiplicarsi degli incidenti ha aumentato il disagio dei cittadini e degli imprenditori costretti a sempre maggiori sacrifici per rimanere in un’area che fatica a concedere chance per la crescita economica e sociale. Prospettive di sviluppo che gli studenti - che si azzardano a salire sui pullman che, con manovre caratterizzate da elevato quoziente di difficoltà, li conducono alle università – percepiscono come sempre più flebili e, dunque, sintomatiche di un inarrestabile processo di spopolamento. La scarsa attenzione prestata al dissesto idrogeologico è all’origine di pericoli che, con l’arrivo delle piogge autunnali, saranno inevitabili. Perchè i cittadini non lamentano solo le voragini sulle strade, ma gravi smottamenti che, di fatto, isolano intere comunità. Quanto accade sulla Vazzano-Vallelunga rappresenta l’emblema dell’approccio al problema: spesso ci si limita a segnalare, peraltro in maniera grottesca, il pericolo senza intervenire tempestivamente per tutelare la pubblica incolumità. La protesta dei cittadini nei confronti della politica e delle Istituzioni non sembra poter essere controllabile per ancora molto tempo: agli alti livelli vengono demandati interventi puntuali e concreti e non visite e manifestazioni di facciata che dimostrano la superficialità di chi, offuscato dal fascino del potere, dimentica le difficoltà della propria gente e perde, ogni giorno di più, il contatto con la realtà.

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.