L'avvocato Sabrina Sorbo (FdI) sui casi di femminicidio

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'avvocato Sabrina Sorbo, responsabile provinciale Pari Opportunità Fratelli d’ Italia e componente commissione Pari Opportunità del Comune di Reggio Calabria.

I dati sono tutt’altro che rassicuranti: 120 casi di femminicidio nel 2016 e 10 dall’ inizio del 2017. Sembra che nulla possa fermare questo gioco al massacro. Donne, madri, ragazze, colpevoli solo di voler vivere di ribellarsi al proprio aguzzino. Adesso bisogna dire basta a tutto questo. Il silenzio assordante delle istituzioni, delle strutture di chi potrebbe fare di più e non fa, è ormai nell’aria da troppo tempo. In questa giornata commemorativa il mio pensiero va alle tante, troppe vittime indifese, la povera YARA, MELANIA, SARA, FEDERICA, DEBORA, VALENTINA, MICHELA, FIORELLA, CARLA e a tutte le altre ultime 100 e oltre donne vittime di femminicidio in ordine di tempo recente.

Bisogna inasprire le pene per chi si macchia di un tal vile gesto, ma soprattutto rafforzare i canali a monte, aiutare e supportare maggiormente la donna nel momento in cui decide di denunciare di chiedere aiuto, di ribellarsi ai soprusi di chi dice di amarla ma in realtà vuole solo possedere un oggetto.

Naturalmente non bisogna ricordarsi delle donne solo l’otto marzo ma cercare di bloccare tutto l’anno queste barbarie inutili.

Il mio messaggio va soprattutto agli uomini, nel ricordare loro, che cosi come si dice: “Dio conta le lacrime delle donne, la donna è uscita dalla costola dell’uomo e non dai piedi perché’ debba essere calpestata, né dalla testa perché’ sia sovrana, ma dal suo fianco per essere uguale un po’ più in basso del braccio  vicino al cuore per essere amata “.

Pertanto, non sommergere le vostre donne di mimose l’8 marzo, ma donatele un sorriso ogni giorno.

Il mio rametto virtuale lo dono a tutte voi vittime indifese dell’amore malato.

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