Sequestrati beni per oltre sei milioni di euro

I finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro, hanno eseguito un provvedimento di sequestro di beni per un valore di oltre sei milioni di euro.

Destinatario della misura, emessa da Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura distrettuale antimafia, è Esposito Silvestro Luigi Criolesi.

L'uomo, originario di Lamezia Terme, nel 2012 è stato coinvolto nell' operazione “Miseria e nobiltà”, con la quale il Gico del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro ha disarticolato un’organizzazione criminale, operante nel comprensorio lametino, dedita al traffico di sostanze stupefacenti.

Criolesi, già in precedenza, era stato condannato in via definitiva per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione illegale di armi e munizioni, bancarotta fraudolenta ed evasione.

Le indagini patrimoniali condotte dagli investigatori delle fiamme gialle, hanno consentito di ricostruire un notevole complesso patrimoniale il cui valore è risultato sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati o all’attività economica svolta dall'uomo.

Il provvedimento di sequestro, eseguito con la collaborazione dello Scico della guardia di finanza di Roma e dei reparti del Corpo competenti per territorio, ha interessato tre complessi aziendali, con sede ad Agliana (PT), Arona (NO) e Roma e relative quote societarie, diciassette fabbricati ubicati a Lamezia Terme, tre automezzi e diversi rapporti bancari e finanziari, il tutto per un valore complessivo stimato superiore a sei milioni di euro.

 

Già nel 2012 e nel 2015, i fabbricati oggetto della misura erano stati raggiunti da un analogo provvedimento cautelare penale, in quanto Criolesi era stato denunciato, nel 2012, per il reato di trasferimento fraudolento di valori.

In particolare, l'uomo aveva posto in essere comportamenti tesi a sottrarre il patrimonio immobiliare al sequestro. Secondo l'accusa l'intento era stato raggiunto con la dichiarazione di fallimento della società a cui erano stati trasferiti i beni, seguito dalla successiva riacquisizione dello stesso patrimonio in sede di asta giudiziale mediante l’interposizione di terzi soggetti compiacenti.

 

 

 

 

 

 

 

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.