Se l'università...fosse un gioco

Cosa accadrebbe se l’università diventasse un videogame e potessimo decidere come strutturarla a nostro piacimento? Grazie a Cities: Skylines, gioco lanciato da Colossal Order e Paradox Interactive, lo scorso maggio questo è possibile. Infatti, è stata diffusa una nuova espansione del gioco chiamata Campus (PC, PS4, Xbox One), tramite la quale sarà possibile costruire una vera e propria università.

Per chi non conoscesse Cities: Skylines, è un simulatore di città, una moderna reinterpretazione del più famoso Sim City. Il gioco introduce nuovi elementi di gameplay per replicare l'emozione e le difficoltà legate alla creazione, ma soprattutto alla gestione, di una vera città, ampliando nel contempo alcune delle meccaniche più collaudate dell'esperienza di costruzione di cittadine elaborate.

Con l’installazione di questa nuova estensione, gli appassionati di Cities: Skylines, chiamati anche city builders, avranno più controllo sugli istituti d’istruzione all'interno della loro città, già esistente grazie alla versione precedente del videogame, dove potranno inventare vere e proprie università.

Campus è un videogame che ha l’obiettivo principale di costruire una scuola all’inizio sconosciuta, che può diventare un istituto di istruzione superiore di fama mondiale. Infatti, ci sono un totale di cinque livelli da superare, per poter aumentare la reputazione dei propri istituti universitari e far sì che aumenti la popolazione studentesca.

Tra le tante opzioni che i gamers avranno a disposizione, ci sarà la scelta delle facoltà da inserire e la possibilità di ampliare gli edifici scolastici e universitari, aumentandone il prestigio e creando così una struttura quasi perfetta e su misura, proprio come se fossero vere e proprie università telematiche o online, come l’esistente Unicusano, ad esempio.

In Cities: Skylines – Campus, l’università è integrata all’interno della città già creata in precedenza. Solo una gestione globale e completa può portare al successo, tenendo conto di tutte le necessità dei propri cittadini virtuali. Esistono tre tipi di campus che possono essere creati per educare i cittadini, ma non tutti sono disponibili da subito. Per ottenerli, come anticipato, bisogna superare dei livelli e aumentare la popolazione della propria città, impegnandosi per guadagnare quanto più denaro possibile per realizzare la propria struttura.

I giocatori potranno creare dei veri e propri distretti della cultura, scegliendo su quali facoltà puntare nelle proprie università, riempire gli edifici di biblioteche pubbliche oppure puntare sullo sport, proprio come in un campus statunitense. Lo sport è, infatti, uno degli elementi preponderanti dei campus d’oltreoceano, tramite il quale gli studenti sono incentivati a migliorare il loro percorso accademico e coltivano lo spirito di squadra.

In Campus, sarà possibile creare le proprie squadre sportive, incentivando gli studenti della città a frequentare le strutture create appositamente per loro. Per il giocatore di Campus, disporre di un programma sportivo di successo può essere una importante fonte di guadagni extra per poter migliorare sempre di più il proprio progetto.

Ovviamente, per fare tutto questo, bisognerà avere un budget consistente e di certo sarà una sfida impegnativa riuscire a ottenere i soldi necessari da investire nelle strutture, ma niente è impossibile in un videogame come Campus.

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