Cocaina nascosta tra le banane, sequestro record al porto di Gioia Tauro

I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, unitamente ai colleghi del  Ros ed ai finanzieri del Comando provinciale reggino, con il supporto dei funzionari dell’Agenzia delle dogane di Gioia Tauro e il concorso operativo di funzionari Europol, hanno sequestrato 1.176 chili di cocaina, occultati in 144 imballi celati in un container refrigerato adibito al trasporto di banane.

Il container, proveniente dal Sud America e sbarcato a Gioia Tauro, era ufficialmente destinato in Germania.

Lo stupefacente è stato scoperto grazie alla scansione radiogena eseguita mediante le sofisticate attrezzature in dotazione all’Agenzia delle dogane.

A rendere possibile l'operazione è stata la collaborazione, anche internazionale, tra le forze impegnate nel contrasto al narcotraffico, come testimoniato dalla presenza sul campo dell’Agenzia europea di polizia, che, qualora ce ne fosse stato bisogno, ha confermato la centralità della piana e del porto di Gioia Tauro, quali nodi di transito prioritari per i grandi traffici di cocaina.

Quello eseguito nello scalo calabrese è uno dei sequestri più ingenti mai effettuati in Italia.

La cocaina, purissima, una volta tagliata ed immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 250 milioni di euro.

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