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Operazione "Overture" contro la 'Ndrangheta: disarticolati due gruppi criminali

È stata chiamata “Overture”, l'operazione con la quale, a partire dll'alba di oggi, a Cosenza e provincia, militari del Nucleo investigativo del Comando provinciale cosentino, supportati da personale del 14° Battaglione carabinieri “Calabria”, dello Squadrone eliportato Cacciatori, con la copertura aerea di un velivolo dell’8° Nec, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 21 persone ritenute appartenenti a due diversi gruppi criminali, espressione della storica consorteria mafiosa “Perna-Pranno” (poi ridenominata “Lanzino-Cicero”) operante nella città dei Bruzi, considerati responsabili, a vario titolo, di “associazione di tipo mafioso”, ”associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti”, “tentata estorsione”, “detenzione e porto illegale di armi da fuoco”, “lesioni personali”, “ricettazione” e “furto”.

Il provvedimento scaturisce dall’ampia attività investigativa condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza che ha consentito di documentare la riorganizzazione territoriale del sodalizio mafioso e la sua operatività attraverso il compimento di estorsioni, danneggiamenti, intimidazioni e reati contro la persona ed il patrimonio.

In tale contesto, è stata, tra l’altro, accertata la responsabilità degli indagati in ordine a 3 episodi estorsivi consumati ai danni di altrettante imprese assegnatarie dei lavori di ampliamento dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza, degli interventi per l’ammodernamento del sistema di illuminazione del campus universitario Unical di Rende e delle opere di restauro del Convento di San Francesco di Paola a Spezzano della Sila.

In molte circostanze, i componenti della consorteria avrebbero evidenziato la loro caratura criminale e il rigido controllo del territorio anche attraverso l’esecuzione di furti in alcuni negozi.

Diversi, poi, gli episodi di minaccia ed aggressione, tra cui quella ad un dipendente delle Ferrovie della Calabria presso la sede di Cosenza, “colpevole” di non aver assunto un atteggiamento tollerante a fronte delle condotte illecite poste in essere da altri colleghi, uno dei quali avrebbe chiesto l’intervento protettivo del sodalizio mafioso.

Le investigazioni hanno, inoltre, consentito d'individuare un’altra organizzazione criminale– legata da vincoli parentali con la famiglia “Perna” – dedita all’approvvigionamento ed allo spaccio, attraverso una fitta rete di pusher, di cocaina, hashish e marijuana.

Gli investigatori hanno inoltre accertato la disponibilità, da parte degli esponenti dell’associazione criminale, di armi da fuoco, anche da guerra, e nel corso delle indagine hanno sequestrato:
 1 mitragliatore Kalashnikov con matricola abrasa e relativo munizionamento;
 8 pistole cal. 9x21, 380, 22, con matricola abrasa e munizioni di diverso calibro;
 1 carabina ad aria compressa.

Il provvedimento cautelare è stato eseguito nei confronti di: 
1. FALBO Alfonsino, cl. 1970, (custodia cautelare in carcere);
2. IMBROGNO Massimo, cl. 1962, (custodia cautelare in carcere);
3. LAURATO Vincenzo, cl. 1974, (custodia cautelare in carcere);
4. RAIMONDO Sergio, cl. 1974, (custodia cautelare in carcere);
5. GAGLIANESE Riccardo, cl. 1993, (custodia cautelare in carcere);
6. BARTONE Gaetano, cl. 1981, (custodia cautelare in carcere);
7. FUSARO Gianfranco, cl. 1976, (custodia cautelare in carcere);
8. MAZZEI Pietro, cl. 1973, (custodia cautelare in carcere);
9. SGANGA Gianfranco, cl.1974, (custodia cautelare in carcere);
10. APUZZO Emanuele, cl.1984, (custodia cautelare in carcere);
11. MIGNOLO Ottavio, c. 1964, (custodia cautelare in carcere);
12. CRUPILLO Francesco, cl. 1985, (custodia cautelare in carcere);
13. LIO Carmine, cl. 1972, (custodia cautelare in carcere);
14. CARBONE Giuseppina, cl.1963, (arresti domiciliari);
15. FORTE Manuel, cl. 1989, (arresti domiciliari);
16. FUSARO Alfredo, cl. 1966, (obbligo di dimora);
17. CIPOLLA Egidio, cl. 1994, (obbligo di dimora);
18. QUARTA Cesare, cl. 1992, (obbligo di dimora);
19. CASTIGLIA William, cl. 1987, (obbligo di dimora);
20. LUCA’ Antonio, cl. 1992, (obbligo di dimora);
21. IMBROGNO Vittorio, cl. 1991, (obbligo di dimora).

 


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