Vendetta di un giovane del vibonese: picconate sull’auto del padre dell’amico

Una lite per futili motivi. È stato questo il movente che ha spinto un 19enne, disoccupato, incensurato, a vendicarsi “sfogando” la propria rabbia sulla macchina del padre dell’(ex) amico. Questi i fatti: nella mattinata di Ferragosto un uomo residente nel paesino di Cessaniti ha sporto denuncia ai carabinieri. Nel corso della notte ignoti hanno danneggiato la sua autovettura, un Fiat Doblò, infrangendo con un piccone tutti i vetri dell’auto. Gli autori del fatto, prima di allontanarsi, hanno lasciato nei pressi dell’abitacolo due cartucce cal. 12 da caccia. I carabinieri, giunti sul luogo del fatto, hanno constatato i danni dell’autovettura ed effettivamente hanno rinvenuto il piccone utilizzato per l’azione delittuosa e i proiettili lasciati sul posto a mo’ di minaccia. Immediate attività d’indagine avvalorate da riscontri eseguiti presso gli impianti di videosorveglianza presenti presso alcuni esercizi commerciali hanno consentito agli uomini dell’Arma di stringere il cerchio sugli autori della malefatta. Infatti, gli uomini della Stazione di Cessaniti hanno riconosciuto l’autore del fatto in un giovane residente nella frazione Pannaconi. Nel corso della perquisizione eseguita presso la casa del ragazzo i carabinieri hanno rinvenuto un proiettile cal. 12 da caccia dello stesso tipo di quelli rinvenuti sul luogo del danneggiamento. Il giovane accompagnato presso gli uffici della locale Stazione non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. Il movente di tale gesto? Una lite avvenuta nella serata precedente con il figlio del pover uomo che si è ritrovato l’auto distrutta! Il ragazzo è stato denunciato alla procura della Repubblica di Vibo Valentia: dovrà rispondere di detenzione abusiva di munizioni, danneggiamento e minaccia aggravati, porto abusivo di strumenti atti ad offendere.