Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Segnali di abbandono per il Vibonese: disposta la chiusura della prefettura

C’è anche la prefettura di Vibo Valentia nell’elenco che comprende complessivamente 23 Uffici territoriali del Governo che saranno soppressi ed accorpati ad altre sedi entro il 31 dicembre 2016. Il tutto è contenuto in uno schema di decreto del presidente della Repubblica predisposto dal ministero dell’Interno, secondo il quale, in tal modo, le prefetture scenderanno da 103 a 80. Le prefetture interessate dal provvedimento sono le seguenti: Vibo Valentia, Benevento, Piacenza, Teramo, Pordenone, Rieti, Savona, Sondrio, Chieti, Lecco, Cremona, Lodi, Fermo, Isernia, Verbano-Cusio-Ossola, Biella, Oristano, Enna, Massa-Carrara, Prato, Rovigo, Asti e Belluno. Vibo sarà accorpata a Catanzaro. Dura la presa di posizione di Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa che rilevano come “in un momento di massima emergenza in materia di gestione dell’immigrazione e della sicurezza, il governo pensa di chiudere 23 prefetture. Un arretramento inaccettabile dello Stato dal territorio, che rischia di lasciare nel caos cittadini e lavoratori”. I sindacati hanno pertanto promosso per il 22 settembre una mobilitazione. Per il Vibonese si tratta dell’ennesima privazione che fa percepire, sempre di più, la lontananza delle Istituzioni da un territorio afflitto da molteplici problematiche. In questo frangente temporale, infatti, la Calabria deve affrontare, oltre alla criminalità organizzata, anche la questione relativa all’arrivo in massa di migranti.

Leave a comment

Make sure you enter all the required information, indicated by an asterisk (*). HTML code is not allowed.