Fabrizia, Minniti dice sì alla Fondazione "Serafino Maiolo"

Il sindaco Antonio Minniti non perde tempo. Perché «la proposta che segue all’intervista di Tiziana Maiolo su suo padre, rilasciata al “Redattore.it”, lo scrittore meridionalista Serafino Maiolo», è una di quelle proposte da cogliere al volo nella sua essenza e portata. «L’idea di cedere al Comune di Fabrizia la vecchia casa di Via Vittorio Emanuele III, destinandola a “Fondazione culturale”, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa - sottolinea il primo cittadino fabriziese - deve essere immediatamente e attentamente valutata soltanto nel quadro della fattibilità tecnico economico e finanziario, dando per scontato la portata culturale che essa avrebbe, di riflesso, all’interno della Comunità locale». Si perché «l’orgoglio del riscatto di una storia di dignità dei “vinti” che spesso sovrasta anche la cultura lasciando il passo alle ancora attuali rivendicazioni quali l’acqua, l’ambiente, il lavoro quando c’è, non può esimersi dal recuperare l’originalità ed autenticità dei “fabrizioti” che è ancora attuale e che il romanzo più conosciuto di Serafino Maiolo “C’è ancora una stella”, propone come filo conduttore». Il sindaco Minniti, quindi, contatterà «quanto prima Tiziana Maiolo, per uno scambio di opinioni dirette a verificare la fattibilità della proposta lanciata, perché la sua concretizzazione, al netto di facili entusiasmi, passa attraverso una appropriata verifica di ricerca delle risorse finanziarie necessarie alla messa in sicurezza e restauro dell’immobile da cedere al Comune, in quanto esso ad oggi versa in uno stato di grave fatiscenza da non poter essere utilizzato nell’immediatezza». Ma ciò non scoraggia nel il primo cittadino ne l’amministrazione comunale, «e per rilanciare la figura e l’opera dello scrittore Serafino Maiolo, nell’immediato avvierò – evidenzia Minniti - contatti con il Centro Sistema Bibliotecario di Vibo Valentia, al quale il Comune aderisce, con l’Istituto Comprensivo di Fabrizia ed altre istituzioni culturali presenti nel territorio della Provincia di Vibo Valentia, per fare assistere il Comune nella formazione di un comitato scientifico, all’interno del quale far confluire cittadini di Fabrizia, indispensabile a lanciare l’organizzazione della “fondazione culturale” e programmare le iniziative più appropriate nel cinquantenario della morte dello scrittore». In tutto ciò avrà un ruolo centrale «la figlia della scrittore Tiziana, alla quale va un vivo ringraziamento per le belle parole che ha avuto su Fabrizia ed i suoi abitanti, con l’auspicio che il suo contributo ed apporto, assieme a quello della sorella Antonella, siano tali da rendere possibile la nascita della “fondazione” facendo confluire al suo interno tutto l’archivio dello scrittore Serafino Maiolo, per farlo diventare patrimonio culturale di Fabrizia e della Calabria».

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