Piano Anas, Censore (PD) gongola: "Investimenti che rendono la Calabria più competitiva"

"Non posso esimermi dall’esprimere grandissima soddisfazione per gli impegni assunti oggi, che vanno in una direzione ben precisa: rafforzare, attraverso importanti investimenti, la posizione competitiva del Mezzogiorno e, quindi, anche e soprattutto della Calabria" attraverso importanti investimenti che rappresentano di un costante lavoro sinergico tra il Presidente  della  Regione Calabria Mario Oliverio, la deputazione parlamentare Calabrese e il Governo Renzi.  E’ quanto afferma il deputato del PD Bruno Censore, commentando il nuovo Piano pluriennale Anas 2015-2019 presentato oggi nel corso di una conferenza stampa presso il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, del Presidente Anas Gianni Vittorio Armani, del Presidente della Conferenza Stato Regioni, Sergio Chiamparino e del Presidente del Consiglio Nazionale Anci, Enzo Bianco. «Per prima cosa – prosegue il Parlamentare del Partito Democratico – balza agli occhi un aspetto rilevante, ossia l’attenzione che il Governo Renzi ha inteso rivolgere al Sud, se è vero come è vero che oltre il 63% delle risorse stanziate, 12,8 miliardi di euro sui 20,2 miliardi complessivi, sono stati indirizzati al Mezzogiorno, con benefici rilevanti e immediati anche per la nostra regione che si caratterizza per una annosa carenza di adeguate infrastrutture e per i vuoti nella 'filiera trasporti', essendo priva, all’interno di infrastrutture strategiche, di anelli di collegamento. Nella nostra regione – prosegue Bruno Censore che più volte, in Aula e nei Ministeri competenti, aveva portato all’attenzione del Governo la questione trasporti in Calabria - - come in tutte le altre aree svantaggiate l’uscita da una condizione di arretratezza richiede politiche “forti” e di sistema sulle infrastrutture e sui servizi di trasporto, per garantire scambi regolari ed efficienti e un agevole accesso a mercati esterni, nazionali ed internazionali; in quest’ottica, insomma, rappresentano un rilevante e decisivo passo per il miglioramento del sistema infrastrutturale calabrese il miliardo e 765 milioni di euro stanziati per l’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, il miliardo e 500 milioni di euro per la strada Statale 106 Jonica e i 349 milioni di euro per la Trasversale delle Serre, il cui lavoro per il completamento di quest’importante opera,  avviato con passione e responsabilità diversi anni addietro, anche e soprattutto grazie alle attenzioni dimostrate dalla Regione e dal suo Presidente Mario Oliverio e dal Governo Renzi sarà portato a termine per ridare vigore alla speranza di rinascita e al sogno di modernizzazione di una vasta area della Calabria". 

 

Esondazione Allaro, da domani riapre la strada statale 106 “Jonica”

Da domani, venerdì 13 novembre, riaprono al traffico i tratti della strada statale 106 “Jonica”, in provincia di Reggio Calabria, chiusi a causa dell’alluvione dello scorso 1° novembre. Nel dettaglio, si procederà alla riapertura al traffico – in regime di senso unico alternato - sulla strada statale 106 Jonica in prossimità del viadotto Allaro (km 122,000), nel territorio comunale di Caulonia, in provincia di Reggio Calabria. L’Anas ha eseguito la demolizione delle strutture pericolanti danneggiate dalla piena del fiume ed effettuato le necessarie prove di carico; il senso unico alternato verrà istituito per permettere il prosieguo delle lavorazioni e garantirà comunque i collegamenti per la direttrice nord-sud lungo la statale 106. Il tratto in corrispondenza del km 122,000 della statale 106 era stato chiuso il 2 novembre scorso a causa della vasta esondazione del torrente Allaro che aveva provocato danni a parte delle strutture del viadotto. Sempre domani, inoltre, si procederà alla riapertura del tratto compreso tra il km 66,000 (località Bruzzano Zeffirio) ed il km 72,000 (località ‘La scogliera’, nel Comune di Bianco) con un anticipo di oltre 10 giorni rispetto al cronoprogramma inizialmente previsto. Anche questo tratto di 6 km di statale 106 è interdetto al traffico dal 2 novembre scorso, a seguito di due diversi eventi causati dall’alluvione che ha colpito la provincia di Reggio Calabria, in particolare:

• al km 72 si erano verificate, in tratti saltuari tra km 71,500 e il km 73,500, numerose frane che avevano invaso la sede stradale rendendola impraticabile;

• al km 66 la forte mareggiata aveva provocato la distruzione totale della sede stradale della statale per circa 400 metri. Per rimettere nuovamente in esercizio il tratto stradale si è reso necessario, per il tratto in corrispondenza del km 72, lo sgombero del materiale franato oltre al ripristino di alcune opere di protezioni laterali andate distrutte, mentre, per il tratto in corrispondenza del km 66, è stato necessario ricostruire integralmente i circa 400 metri di strada statale 106, ricostituendo l’intero rilevato stradale per un’altezza media di 4 metri e rifacendo integralmente la pavimentazione, la segnaletica e le opere accessorie.

Le attività di pulizia del piano viabile sono state eseguite anche con la stretta collaborazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che ha messo a disposizione idonei mezzi per il lavaggio della sede stradale. Su tutti i tratti di statale citati, in considerazione del fatto che proseguiranno anche nei prossimi giorni le attività di completamento delle lavorazioni, vigeranno alcune limitazioni di velocità e potranno essere presenti, saltuariamente, dei temporanei restringimenti di carreggiata che comunque garantiranno sempre la percorribilità in entrambi i sensi di marcia della statale 106. Il ripristino della fruibilità dei tratti di strada statale 106 “Jonica” (a partire da domani) è stata quindi resa possibile – in tempi rapidi rispetto al grave fenomeno meteorologico occorso e ai conseguenti danni provocati alle strutture – grazie all’incessante lavoro di Anas e delle maestranze dell’imprese esecutrici, supportate dall’altrettanto prezioso lavoro delle Forze dell’Ordine.

Frana sulla SS 182 delle Serre: l'abitato di Torre Ruggiero è isolato

Prosegue incessante il lavoro dell’Anas impegnata in queste ore con uomini e mezzi per rimuovere fango e detriti da moltissime strade della regione al fine di ripristinare il regolare flusso del traffico. A causa delle incessanti piogge permangono alcune limitazioni sulle strade della rete di competenza. La situazione più critica lungo la strada statale 106 Jonica nel tratto compreso dal km 50,000 al km 120,000, in provincia di Reggio Calabria, in più punti interessato da interruzioni dovute a frane e danneggiamenti provocati delle mareggiate e dalle piene dei torrenti. Dalla sera di venerdì 30 ottobre, presso la Prefettura di Reggio Calabria, si stanno coordinando le attività operative di emergenza per l’individuazione di percorsi alternativi locali che consentano di bypassare i tratti interrotti della strada statale 106 a seguito degli ingenti danni subiti anche dalla viabilità provinciale. Nel dettaglio, tra i comuni di Bruzzano Zefiro e Brancaleone, nei pressi del km 66,000, per effetto della forte mareggiata la SS 106 è interrotta a causa di un allagamento che ha provocato ingenti danni al piano viabile. Al Km 72,000, nei pressi di Ferruzzano, le squadre di pronto intervento Anas sono a lavoro per rimuovere i detriti di una frana che impedisce il transito e per verificare lo stato dei costoni rocciosi lungo a lato della strada. In località Ardore, al km 91,000 si registrano rallentamenti a causa di detriti sul piano viabile. Sono attualmente in corso le attività di rimozione e pulizia della sede stradale. Nella notte, in corrispondenza del Torrente Allaro (nel comune di Caulonia), si è resa necessaria l’interdizione al traffico del tratto all’altezza del Km 122,000 a causa del cedimento di un tratto di strada. Attualmente il traffico è deviato sulla SP 89. Per la lunga percorrenza nord-sud si consiglia l’uso della Autostrada A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’ e delle strade statali trasversali quali la SS 682, la SS 280 e la SS 534 che consentono il collegamento est-ovest. Sempre in provincia di Reggio Calabria, è interrotta la strada statale 670 ‘dei Piani di Aspromonte’ nei pressi del comune di San Roberto a causa dell’esondazione di un torrente. Sulla strada statale 18 ‘Tirrena Inferiore’ sono presenti alcune frane tra il km 505,000 e il km 519,000 (località Bagnara). Sono tutt’ora in corso le operazione di rimozione dei detriti presenti sul piano viabile. Sulla strada statale 182 delle Serre Calabre, il traffico è bloccato a causa di una frana al confine tra i comuni di Chiaravalle e Torre Ruggiero, nel pressi del km 62,000. Sul posto sono presenti le squadre dell’Anas per cercare di ripristinare, anche solo provvisoriamente, la circolazione viste le numerose interruzioni alla viabilità locale provocate da smottamenti nei pressi dell’abitato di Torre Ruggiero, in provincia di Catanzaro, che attualmente risulta isolato. In provincia di Cosenza al momento si segnalano rallentamenti sulla strada statale 481 della Valle del Ferro, intorno al km 17,000, dove da venerdì sera sono in corso gli interventi di rimozione dei detriti. La strada è presidiata dal personale Anas per garantire la sicurezza della viabilità.

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Maltempo in Calabria: per allagamenti chiuso un tratto della Ss 106

Anas fa sapere che: "a causa delle intense precipitazioni delle ultime ore in Calabria, è chiuso provvisoriamente al traffico, per allagamenti, un tratto della strada statale 106 'Jonica' tra i km 90,000 e 91,000, in corrispondenza del centro abitato di Bovalino Ardore, in provincia di Reggio Calabria. L'intero tratto colpito dal maltempo è compreso tra i km 83,000 e 95,000 ed interessa i Comuni di Bianco, Bovalino, Ardore e Locri con allagamenti diffusi ma con rallentamenti e senza chiusure. Sul posto sono presenti le squadre dell’Anas, i Vigili del Fuoco e la Polizia stradale per la gestione della viabilità e per gli interventi urgenti di ripristino della circolazione stradale. Il traffico in località Bovalino Ardore viene deviato temporaneamente sulla viabilità locale. Sempre sulla statale 106, a causa del maltempo, si registrano rallentamenti tra il km 53,000 e 63,000 nel Comune di Brancaleone. Detriti e fango sono presenti anche al km 25 in corrispondenza dello svincolo di Saline Joniche, ma la circolazione è consentita in entrambe le direzioni. Nel Cosentino si segnalano disagi lungo la statale 481 in corrispondenza del km 17,000, dove sono stati già effettuati interventi nelle ultime ore per rimuovere fango e detriti dal piano viabile. Il tratto non è chiuso al traffico ed è presente un presidio fisso con personale Anas. Sulla statale 682 'Jonio Tirreno' al km 32 sono presenti detriti sul piano viabile ed è provvisoriamente chiuso per allagamento lo svincolo di Gioiosa Jonica. Sulla statale 18 "Tirrena Inferiore", in località Bagnara sono in corso le attività di rimozione di massi caduti nella notte sulla sede stradale. La circolazione è regolare. Dalla notte scorsa le squadre Anas sono costantemente impegnate sui tratti stradali e non si segnalano incidenti o particolari criticità alla circolazione"

Maltempo, traffico interrotto per una frana a Soriano

Le conseguenze del maltempo si stanno ripercuotendo anche sul comprensorio delle Serre. La sede stradale della Statale 182, infatti, è stata interdetta alla circolazione all'altezza di Soriano Calabro. Sull'asfalto melma fangosa e detriti che si sono depositati cadendo da un pendio. Addetti Anas, Carabinieri e Polizia sono impegnati a regolare il traffico e provvedere a ripristinare rapidamente le regolari condizioni che consentano di non mettere a repentaglio l'incolumità degli automobilisti in transito. 

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Chiuso per lavori tratto della Trasversale delle Serre: ecco le deviazioni

È con l’ordinanza n. 229/2015 “SS 713 Trasversale delle Serre - Lavori di costruzione dei tronchi IV e IV bis. Chiusura al traffico della SS 173 tra il km 31+170 (svincolo di Chiaravalle – Argusto) alla prog. Km 32+130 (via Sorbia)” che l’Anas ha interdetto il traffico nel tratto interessato da domani (21 ottobre) al 2 dicembre. “A motivo dell’interruzione del tratto di strada – si legge nel documento – il traffico veicolare diretto (o proveniente) verso il comprensorio delle Serre Vibonesi verrà deviato come segue: 

- Il traffico leggero in uscita dalla statale SS 713 dallo svincolo di Chiaravalle – Argusto sulla strada comunale denominata ‘Sorbia’ di competenza dell’amministrazione comunale di Chiaravalle;

- Il traffico pesante proveniente dalla SS 182 a campo Gagliato dovrà immettersi prima SP 144 ‘Campo Gagliato’ – S. Vito sullo Jonio’ che verrà percorsa dal km 0+000 al km 4+900, poi sulla SP 171/2 ‘Bivio Palermiti – Chiaravalle’ che verrà percorsa dal km 17+500 al km 21+700 per poi rimettersi nuovamente sulla SS 182”.

 

 

 

Sindaco Abramo fissa i paletti: "Catanzaro sede naturale degli uffici regionali Anas"

Il sindaco Sergio Abramo ha scritto al presidente dell’ANAS, ingegner Gianni Vittorio Armani - e per conoscenza ai ministri dell’Economia, professor Pier Carlo Padoan, e delle Infrastrutture e Trasporti, onorevole Graziano Del Rio, e ai parlamentari Alfredo D’Attorre, Paolo Parentela, Piero Aiello e Doris Lo Moro - dopo aver appreso che sarebbe intenzione dell’Anas procedere all’accorpamento dei principali uffici presenti sul territorio della Regione Calabria. "Si tratta del Compartimento Regionale – afferma Abramo - con sede nel Capoluogo di Regione, e dell’Ufficio per l’Autostrada Salerno-Reggio Calabria con sede in Cosenza. Se effettivamente l’accorpamento è nei piani aziendali, non ho motivo di dubitare che la sede regionale degli uffici ANAS sarà confermata nella città di Catanzaro, capoluogo di Regione. Ogni altra destinazione sarebbe immotivata sia sotto l’aspetto logistico (la posizione strategica della città, esattamente al centro della Calabria) sia sotto l’aspetto istituzionale. Da parte dell’amministrazione comunale resta ferma la piena disponibilità per una proficua collaborazione istituzionale".

Chiuso per lavori tratto della Ss 18

Anas comunica che, per i lavori di adeguamento della strada statale 534 di Cammarata e degli Stombi a Raccordo Autostradale (Megalotto 4 - collegamento tra l'autostrada A3 (svincolo di Firmo) e la strada statale 106 Jonica) fino al prossimo 19 dicembre, è interdetto al traffico veicolare il tratto di strada statale 534, tra il km 10,550 ed il km 14,100, nel territorio comunale di Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza. I veicoli in transito lungo la statale 534, in entrambe le direzioni di marcia, vengono deviati lungo la nuova complanare, con limite di velocità fissato a 30km/h e divieto di sorpasso. I veicoli in transito lungo la statale 534, provenienti da Firmo e diretti in località Doria - Cassano allo Ionio utilizzano, in un unico senso di marcia, la rampa appositamente predisposta per l`immissione lungo la provinciale 166. I veicoli provenienti da Sibari e diretti in località Doria - Cassano allo Ionio dovranno uscire obbligatoriamente allo svincolo degli Stombi (km 18,000 della SS534) per innestarsi sulla strada provinciale 253 (ex ss106) e proseguire lungo la provinciale 166. Infine, i veicoli provenienti dalla località Doria - Cassano allo Ionio e diretti sia verso Sibari - SS106 che verso la autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, dovranno percorrere la provinciale 166 fino alla provinciale 253 (ex ss106), che si innesta nei pressi dello svincolo Stombi, attraverso il quale sarà possibile raggiungere tutte le direzioni.

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