Sanità, per i sindaci delle Serre i vertici Asp devono rispettare gli impegni assunti

“Con cadenza pressoché quotidiana, i sindaci dell'entroterra vibonese devono loro malgrado fare i conti con i reclami e le proteste dei cittadini, i quali registrano continui disservizi in materia sanitaria al punto che si sta sviluppando una netta sfiducia rispetto al fatto che i servizi possono e devono migliorare”. E’ quanto scrivono in un comunicato i sindaci di: Serra San Bruno, Luigi Tassone, Mongiana, Bruno Iorfida, Simbario, Ovidio Romano, Spadola, Giuseppe Barbara, Brognaturo, Giuseppe Iennarella e Vallelonga, Egidio Servello.

La nota arriva dopo le “rassicurazioni” ricevute dai “primi cittadini” ad ottobre del 2016, quando, nel corso di una visita presso l’ospedale di Serra San Bruno, il dg dell'Asp, Angela Caligiuri, accompagnata dal direttore sanitario, Michelangelo Miceli, aveva assunto “una serie di impegni nei confronti del territorio”

“Ebbene – scrivono i sindaci - sono passati più di quattro mesi e a distanza di tempo fino ad ora registriamo un solo risultato concreto: tutti gli impegni sono stati purtroppo disattesi. L'Azienda sanitaria provinciale dovrebbe assumersi le proprie responsabilità. Purtroppo non possiamo che esprimere forte preoccupazione in merito al ritardo sui lavori che avrebbero dovuto interessare l'ospedale e alcuni servizi riguardanti il consultorio familiare e la sede del distretto, che sarebbero dovuti iniziare con il nuovo anno. In particolare – prosegue la nota - giusto per citarne qualcuno, ricordiamo ancora oggi che la Caligiuri, per quel che riguarda il reparto di Medicina e Lungodegenza aveva detto che i 30 posti attuali sarebbero dovuti diventare in tutto 40, divisi tra 20 e 20; la riabilitazione doveva essere trasferita nell'ex reparto di ostetricia e ginecologia. Dove c'era la sala operatoria di Ginecologia doveva sorgere una palestra; si sarebbe dovuto procedere al trasferimento del reparto dialisi in un'ala ex chirurgia. Queste sono soltanto alcune delle promesse disattese. Così come ce ne sono anche altre che riguardano la riorganizzazione del distretto sanitario e del consultorio, i quali dovrebbero essere più efficaci in termini di servizi offerti all'utenza e, quindi, più funzionali ai bisogni della comunità. Evidentemente non sono bastati i continui solleciti fatti ai manager dell'Asp. C'è bisogno di un intervento immediato. Il territorio – concludono i sindaci - è stanco di aspettare. Per questo motivo, ci rivolgiamo ai manager dell'Asp affinché si avvii un confronto serio e, soprattutto, concreto con tutti i primi cittadini della zona. Di fronte alla salute delle persone non si può aspettare. Bisogna muoversi ed è necessario farlo subito”.

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Omicidio di Brognaturo, convalidato l'arresto del giovane maliano

E' stato convalidato l'arresto di Moussa Traore, il 23enne maliano accusato di omicidio preterintenzionale. Il giovane è ritenuto responsabile della morte del connazionale Diarra Amadou, di 25 anni, avvenuta, martedì scorso, nel centro d'accoglienza gestito dalla cooperativa “Stella del Sud”, in località Lacina di Brognaturo.

Il 23enne è stato trattenuto in carcere in attesa che venga individuata una struttura in cui possa essere sottoposto agli arresti domiciliari.

Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti del Commissariato di Ps di Serra San Bruno guidato dal dirigente Valerio La Pietra, i due giovani extracomunitari sarebbero stati protagonisti di una colluttazione, nel corso della quale, entrambi, sarebbero caduti su una vetrata provocandone la rottura. Ad avere la peggio è stato Diarra che, a causa delle gravi ferite da taglio riportate all’addome, è spirato all’ospedale civile di Serra San Bruno.

Nell'immediatezza dell'accaduto, tramite riscontri testimoniali, gli agenti, coordinati dal responsabile del Nucleo di polizia giudiziaria, Giovanni Catanzaro, sono risaliti all'identità del presunto responsabile della morte dello sfortunato 25enne.

 

 

 

Omicidio Lacina: i dettagli

BROGNATURO: E' morto intorno alle 6.30 di questa mattina, a causa di gravi ferite al torace, il 25enne maliano che stanotte è stato al centro di una lite al residence Lacina.

Da una prima ricostruzione pare che in piena notte sia scoppiata una violenta rissa tra due connazionali ogspiti della struttura ubicata sull'altopiano della Lacina, nel comune di Brognaturo.

Non sono ancora chiari i motivi che hanno acceso la miccia di quella che da li a poco si sarebbe trasformata nell'ennesima tragedia che ha al centro i migranti. Quel che appare chiaro è che uno dei ragazzi coinvolti nella lite sia stato spinto su una porta vetrata che, sotto il peso del giovane africano, ha ceduto e cadendo ha trafitto il petto del malcapitato con le centinaia di schegge del vetro in frantumi.

Soccorso dai sanitari del 118 è stato subito trasportato presso il San Bruno dove, nonostante il disperato tentativo da parte dei medici di salvargli la vita, non ce l'ha fatta ed alle 6.30 è stato dichiarato il decesso.

Fin da subito sul posto si sono recati gli agenti del commissariato di Serra San Bruno, che stanno interrogando i presenti per cercare di trovare il bandolo della matassa.

Brognaturo: nuovo portale per la chiesa della Consolazione

Nel pomeriggio di oggi, a Brognaturo, verrà inaugurato il nuovo portale della chiesa di Maria SS della Consolazione. A presenziare la cerimonia ci saranno il Vescovo di Catanzaro, sua eccellenza Vincenzo Bertolone, ed il parroco locale, don Bruno Larizza.

L’attuale portale, opera scolpita in legno dall’artista professor Raffaele Tucci, cederà il posto a quello nuovo, commissionato dell’indimenticato parroco don Francesco Timpano, venuto a mancare prematuramente pochi anni orsono, e finanziato dalla madre dello stesso, la signora Maria Assunta Pupo in memoria del compianto don Francesco.

La cura della parte tecnica e strutturale della nuova opera è stata affidata al professor Franco Cimino, attualmente docente presso l’Accademia di Catanzaro. Nel proprio laboratorio di Lamezia il professor Cimino ha eseguito la fusione e creazione della struttura portante del portale. Quest’opera si va ad aggiungere ad una lunga serie di creazioni già realizzate dal Cimino. 

L’inaugurazione si terrà alle 16,30 in piazza Municipio, luogo che ospita la chiesa.

Brognaturo. Aveva marijuana pronta per lo spaccio, arrestato un giovane ghanese

Nella mattinata odierna, a Brognaturo, personale del Commissariato di P.S. di Serra San Bruno diretto dal Commissario Capo Valerio La Pietra, nell’ambito di un’operazione antidroga condotta con l’ausilio di unità cinofila dell’U.P.G. S.P. della Questura, ha tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 22enne originario del Ghana, ospite della struttura di accoglienza per immigrati chiedenti asilo gestita dalla cooperativa  “Stella del Sud”.

Nel corso di perquisizione il predetto è stato trovato in possesso di circa 18 grammi di marijuana già suddivisa in 22 dosi, pronte per lo spaccio.

Il cittadino ghanese era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, perché già tratto in arresto per il medesimo reato in data 9 dicembre 2016, allorquando il personale del Commissariato gli aveva sequestrato ben 434 grammi di marijuana, anche in quel caso già suddivisa in dosi.

 

L’Autorità giudiziaria competente ne ha disposto l’accompagnamento presso la medesima struttura ospitante, ove permarrà in regime di arresti domiciliari. 

Brognaturo si prepara ad accogliere il Santa Claus village

Quella di giovedì 22 dicembre sarà una giornata davvero speciale, per il piccolo borgo di Brognaturo dove, a partire dalle 15,30, prenderà il via il Santa Claus village.

La manifestazione, organizzata dalle associazioni: Brognaturo nel cuore,  Eventi e Mestieri, Foglie d'erba e New Gymnasium, nonché dal gruppo scout  Agesci Serra San Bruno 1 e dalle Pro loco di Brognaturo e Fabrizia, sarà patrocinata dal Comune.

I visitatori che decideranno di prendere parte all’evento, nella centralissima piazza del Popolo, troveranno ad attenderli la casa di Babbo Natale presso la quale saranno presenti gli elfi e gli elfi postini.

Dopo aver “viaggiato” a bordo del trenino di Santa Claus, i più piccoli potranno frequentare i laboratori a loro dedicati o cimentarsi in un videomessaggio o in una foto ricordo con Babbo Natale.

Gli adulti avranno, invece, la possibilità di apprezzare la rievocazione degli antichi mestieri e gli stand dedicati all’artigianato ed ai prodotti tipici locali.

Nel corso della manifestazione sarà possibile, inoltre, gustare la “pizzata”, ovvero il prelibato pane di granturco tipico di Fabrizia.

Ad allietare la manifestazione ci sarà, infine, un divertente spettacolo di danza.

Brognaturo, arrestati due migranti: detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti

Due migranti, che sono ospitati presso il centro di accoglienza di Brognaturo, sono stati arrestati dagli agenti del Commissariato di Polizia di Serra San Bruno, poichè accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

In particolare, sono stati rinvenuti 434 grammi di marijuana all’interno della stanza occupata da un 21enne ed un 18enne.

Inoltre, la Polizia ha trovato altre 44 dosi di hashish in una sciarpa posta nel giardino che, molto probabilmente, era stata fatta cadere da una finestra. Il 18enne pachistano è stato bloccato subito, mentre il 21enne ghanese ha tentato la fuga a piedi prima di essere fermato. 

I due sono stati posti agli arresti domiciliari nel centro di accoglienza.

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Trasversale delle Serre: Il sindaco Tassone chiede la rimozione dei divieti al presidente della Provincia di Catanzaro

Il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone ha incontrato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno. L’incontro è stato richiesto dal primo cittadino del borgo della Certosa - anche a nome dei colleghi di Fabrizia (Antonio Minniti), Spadola (Giuseppe Barbara), Brognaturo (Giuseppe Iennarella), Mongiana (Bruno Iorfida) e Simbario (Ovidio Romano) – per discutere di talune problematiche inerenti la viabilità di competenza della Provincia di Catanzaro. In particolare, i due rappresentanti istituzionali hanno parlato dell’impossibilità, per autobus e mezzi pesanti, di imboccare la “Trasversale delle Serre” nei pressi dello svincolo di Gagliato, a causa del divieto di transito posto al bivio di Satriano Marina. In virtù della prescrizione, i mezzi soggetti al divieto sono, infatti, costretti a percorrere la vecchia “Strada statale 182” che conduce in direzione di Campo Petrizzi. Il sindaco di Serra ha, quindi, chiesto la rimozione del divieto al fine consentire anche ad autobus e ai mezzi pesanti di poter fruire della “Trasversale delle Serre”. Dal canto suo, il presidente Bruno ha dato la sua disponibilità a valutare, con le autorità competenti, la convocazione di un incontro istituzionale finalizzato a trovare una soluzioni definitiva.

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