Il “caso” Trasversale delle Serre finisce nelle mani di Cesare Damiano

In occasione della visita dell'ex ministro Cesare Damiano a Catanzaro, una delegazione del Comitato “Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato” ha consegnato all'attuale presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati un breve dossier sulle vicende della superstrada Jonio-Tirreno “con annessa richiesta di intervento urgente presso il Governo”.

Nel documento - spiega il sodalizio di cittadini - sono sintetizzati “i ritardi, le responsabilità e le conseguenze drammatiche per il territorio di questa scandalosa incompiuta che continua a restare tale, nonostante le promesse della politica, a tutti i livelli, e gli impegni, puntualmente disattesi, dell'Anas”. “Settembre, almeno a parole, doveva essere il mese del grande rilancio di questa infrastruttura. E invece - prosegue la nota - assistiamo all'ennesimo blocco dei cantieri, senza alcuna giustificazione ufficiale da parte delle autorità preposte. Solo ufficiosamente trapelano le difficoltà della ditta incaricata dei lavori, affondata da vicende giudiziarie di varia natura.

Non ultimo, si è persa traccia del preannunciato tavolo tecnico con i cittadini e le amministrazioni locali, nel corso del quale Anas avrebbe dovuto presentare un cronoprogramma preciso e dettagliato dei restanti lotti ancora da realizzare: in particolare, Satriano-Gagliato e Vazzano-Vallelonga”. “A questo punto siamo certi - attacca il Comitato - che a ridosso delle prossime elezioni Politiche si moltiplicheranno gli annunci, le passerelle, i convegni, le fotografie sui giornali e i finanziamenti milionari. Perché la Trasversale, per i nostri aspiranti parlamentari, è sempre stata e continuerà ad essere la solita grancassa da suonare prima del voto.

Niente di concreto, insomma. Solo chiacchiere. Tutto questo mentre i paesi dell'entroterra si spopolano tragicamente, l'economia locale stagna e una strada che era un sogno di riscatto e sviluppo si è trasformata in un incubo che dura da mezzo secolo”.

Trasversale delle Serre, importante risultato del Comitato: raggiunta l'intesa per il contenzioso degli ex operai

Nuovo, importante risultato ottenuto dal Comitato “Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato”. Dopo ben 15 anni è stata portata a soluzione la vertenza degli ex operai dei primi cantieri della superstrada che aspettavano ancora di essere pagati.

Il Comitato si è fatto carico del problema nel luglio 2016 e, nel breve volgere di pochi mesi, è riuscito, svolgendo un’intensa attività legale molto spesso con trasferte presso la sede competente pugliese, a condurre in porto un’intesa che, tenendo conto delle esigenze delle parti contrapposte, ha messo la parola “fine” al contenzioso con buona soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti. “Grande merito - è scritto in una nota - va dato alla vicepresidente, l'avvocato Silvia Vono, che si è spesa quotidianamente per dare subito agli operai le risposte tanto attese da tre lustri. Famiglie che hanno vissuto momenti pesantissimi di disagio economico in tutto questo lungo lasso di tempo e che mai avevano trovato appoggio e sostegno nelle loro legittime rivendicazioni. Con impegno, dedizione, determinazione e coraggio, oltre che con le sue proverbiali doti di onestà e generosità, l'avvocato Vono ha superato le mille difficoltà, di ogni tipo, che impedivano a decine di ex operai il riconoscimento di diritti sanciti e riconosciuti in tutte le sedi”.

“C'è da rilevare - prosegue la nota - che il Comitato, oltre a promuovere e a concretizzare la risoluzione pratica del contenzioso, in questi mesi ha anche portato alla pubblica attenzione la vicenda, chiedendo il supporto necessario alla politica regionale e all'Anas. Ovviamente, manco a dirlo, né l'Anas né la politica hanno realizzato sforzi in tal senso, lavandosene pilatescamente le mani. I risultati ottenuti, come ormai spesso accade, sono frutto del lavoro svolto da semplici cittadini che hanno deciso di dire basta al silenzio e alla rassegnazione e di partecipare, con il proprio impegno diretto, al cambiamento del territorio”. “Questa importante tappa - conclude la nota - dà ancora più forza al Comitato, adesso impegnato a sollecitare lo sblocco di importanti cantieri della Trasversale delle Serre, in particolare a Vazzano e a Monte Cucco, ancora fermi per contenziosi di vario genere che l'Anas non riesce a superare e su cui la politica, fino ad ora, si è espressa pronunciando le solite chiacchiere e promesse. L'azione del Comitato continua e, in assenza di risposte, sarà ancora più decisa e incisiva”.

Trasversale delle Serre, assemblea del Comitato in memoria di Domenico Aspro

In memoria di Domenico Aspro.

Mercoledì 26 luglio alle ore 16.30 il Comitato “Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato” si riunirà in assemblea presso la sala consiliare del Comune di Gagliato. Nel trigesimo dalla scomparsa, verrà commemorata la figura del compianto vicesindaco, nonché attivista del sodalizio, Domenico Aspro, venuto improvvisamente a mancare, a soli 51 anni, all'affetto dei suoi cari e dei tanti amici. Seguirà la messa di suffragio presso la vicina Chiesa parrocchiale di San Nicola Vescovo, alle ore 18.

“Ad un mese di distanza dalla sua prematura scomparsa - è scritto in una nota del Comitato - ci stringiamo ancora una volta attorno alla famiglia del caro amico Domenico, alla moglie ed ai figli. Il dolore è ancora grande, per tutti noi, così come il senso di vuoto che un addio così inaspettato poteva e doveva, inevitabilmente, lasciare nei nostri cuori. Domenico Aspro era un combattente coraggioso, dallo spirito umile, concreto e positivo. Un uomo intelligente, ricco di iniziative, idee e proposte, innamorato della propria terra. Non ultimo, era una persona onesta e perbene. Il suo lascito è proprio questo, testimoniato dalle mille battaglie condotte assieme per la Trasversale delle Serre e, più in generale, per lo sviluppo delle aree interne. Domenico lavorava quotidianamente per la sua Gagliato, che amava tanto, ma posava saggiamente il suo sguardo al di là dei ristretti limiti del campanile. Era consapevole del fatto che le sfide, strategiche e decisive, per il futuro rilancio del territorio, andavano e vanno vinte in un'ottica comprensoriale. Domenico Aspro, questo, lo aveva capito e lottava generosamente per affermare questi principi di carattere ideale e politico. Noi tutti continueremo a custodirne la memoria, nel pensiero e nelle azioni, sicuri che il suo sguardo vigilerà per sempre dall'alto su tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo in questa vita”.

Pungitore risponde a Damiani: "se ho sbagliato chiedo scusa, ma a nessuno è stata negata la parola"

Riceviamo e pubblichiamo la replica di Francesco Pungitore, presidente del Comitato "Trasversale delle Serre - 50 di sviluppo negato", al presidente del Comitato "Mastro Bruno", Giacinto Damiani.

"Carissimo Giacinto, ho letto con grande affetto e attenzione la tua lettera aperta e le tue parole mi sollecitano alcune precisazioni doverose. Chiarisco, innanzitutto, la questione che mi sta più a cuore. Riconosco il mio eventuale errore nel non aver citato, tra tutti, il ruolo importantissimo del Comitato Mastro Bruno nella nostra straordinaria battaglia comune per la viabilità negata e il mancato sviluppo delle nostre amate aree interne. Tu stesso fai personalmente parte del nostro coordinamento di associazioni, di cui ti consideriamo tutti parte attiva e propositiva di fondamentale rilevanza. Però, mi perdonerai: non posso far passare l'idea che ti sia stato impedito di parlare. La tua frase lascia intendere che tu mi abbia chiesto la parola e io te l'abbia negata. Ciò non è mai avvenuto, e mai accadrà. In tanti sono saliti sul palco, proponendosi per un intervento. Alcuni su mia sollecitazione. Altri autonomamente. Altri su iniziativa di Radio Serra. Non ci sono stati filtri o censure. Questo, lo sai, è il nostro stile: partecipazione e democrazia. Anche in questo caso, te lo assicuro, è stato così. Ti chiedo scusa per le mie eventuali mancanze, probabilmente frutto di quella inesperienza che un uomo saggio come te saprà riconoscere e perdonare. Ti abbraccio e ti saluto con stima sincera, sicuro di ritrovarci presto insieme nella comune battaglia in difesa dei nostri diritti e del nostro territorio". 

Trasversale delle Serre, il Comitato: ancora promesse e parole dalla politica

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte del Comitato "Trasversale delle Serre- 50 anni di sviluppo negato"

Alcuni sindaci delle Serre, probabilmente convinti che le parole abbiano un nascosto potere magico, oggi si riuniranno, ancora una volta, per parlare dei problemi della viabilità interna tra Vallelonga e Vazzano.

A rafforzare ancora di più la loro ancestrale persuasione che le chiacchiere siano più efficaci di operai, ruspe e bitume, saranno accompagnati da un funzionario regionale che si materializzerà direttamente sul posto con il teletrasporto (o forse arriverà in elicottero, visto che l'entroterra è totalmente isolato da mesi) per regalare a tutti noi qualche promessa e l'ennesimo, generoso sopralluogo sulle strade provinciali chiuse per danni da maltempo.

In effetti, a ben guardare, siamo solo nel mese di maggio e anche se l'argomento di discussione sono le buche e le frane causate dalle piogge dell'inverno scorso, che fretta c'è! In quanto a tempistica, proporremo l'istituzione di un premio nazionale, in modo da fissare nella storia questo momento indimenticabile di straordinaria efficienza.

Per quanto ci riguarda, noi umili cittadini che non possediamo poteri soprannaturali per risolvere i problemi ma le sole armi dell'impegno e della partecipazione civile e democratica, manteniamo ferme le nostre posizioni e i prossimi appuntamenti programmati: venerdì 12 maggio ci ritroveremo a Serra San Bruno, insieme a tutti i comitati e alle associazioni locali che intendono mobilitarsi concretamente per chiedere alla politica e all'Anas di fare il proprio lavoro, realizzando, finalmente, strade degne di questo nome tra lo Jonio e il Tirreno.

Auguriamo a tutti i sindaci che la loro fede nei miracoli del “verbo” non sia stata mal riposta.

  • Published in Cronaca

Trasversale delle Serre, dall'assemblea di Chiaravalle dure critiche alla Regione Calabria

Partecipata assemblea pubblica del Comitato “Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato” ieri presso la sala consiliare del Comune di Chiaravalle Centrale.

Presenti tanti sindaci, amministratori locali e cittadini che hanno offerto il proprio contributo al dibattito.

Tre gli obiettivi generali dell'iniziativa:

1) aggiornare le informazioni sullo stato dei lavori lungo la Trasversale delle Serre, mantenendo alta l'attenzione mediatica sul problema;

2) richiamare alle proprie responsabilità gli attori istituzionali preposti, che ancora latitano sull'argomento;

3) proseguire l'attività di sensibilizzazione del Comitato, nel senso della costruzione di uno spirito identitario, solidaristico e di rete, all'interno di un territorio definito come “un'unica città con tanti municipi”.

Di positivo è emerso che l'Anas ha finalmente fissato ufficialmente la data di apertura di due nuovi lotti di Trasversale: il bivio di Monte Cucco e lo svincolo autostradale saranno, infatti, inaugurati a fine aprile.

Parallelamente sarà avviata la costituzione di un tavolo tecnico, allargato alla partecipazione dei sindaci e del Comitato, per definire i tempi di conclusione di questa tormentata superstrada, di cui si parla fin dal lontano 1960.

Dai diversi relatori che hanno preso la parola sono partite molte critiche all'indirizzo della Regione Calabria che “invece di dare un impulso forte e deciso per scrivere la parola fine sulle pagine di questa vergognosa incompiuta, sul tema in oggetto si dimostra ancora assente e lontana”.

Molto interessante la seconda parte del convegno che, su impulso dell'amministrazione comunale di Chiaravalle Centrale, è stata dedicata alle potenzialità di sviluppo del comprensorio.

Hanno relazionato tre giovani professionisti, autori di studi e tesi di laurea sulle aree interne: la dottoressa in Pianificazione Antonella Pelaggi, l'architetto Jole Tropeano e l'ingegnere Domenico Basile.

Una seconda parte di dibattito arricchita dal contributo tecnico dell'Istituto nazionale di urbanistica, autorevolmente rappresentato dai suoi dirigenti regionali.

Molti tra i sindaci presenti hanno già sottoscritto una lettera di intenti proposta dagli amministratori di Chiaravalle per dare il via ad un processo di programmazione territoriale integrata intercomunale.

Trasversale delle Serre, assemblea pubblica a Chiaravalle Centrale

“Trasversale delle Serre: asse di sviluppo? Criticità e prospettive”.

Questo il tema dell'assemblea pubblica promossa dal Comitato “Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato”, in programma il prossimo venerdì 24 marzo alle ore 17.30 presso la sala consiliare comunale di Chiaravalle Centrale (Cz).

Dopo i saluti introduttivi del vicesindaco, Pina Rizzo, sono previste le relazioni del presidente del Comitato, Francesco Pungitore, della vice presidente, Silvia Vono, del componente del direttivo Fioravante Schiavello e del presidente onorario, Ulderico Nisticò.

Gli interventi saranno incentrati sullo stato dei cantieri e sulle azioni urgenti da intraprendere nei confronti di Anas e Regione Calabria per imprimere una più decisa accelerazione al progetto. Resta, infatti, molto critica la situazione di isolamento delle Preserre e delle Serre. Lo stallo perpetuo dei lavori, nonostante qualche annuncio di imminente sblocco ancora tutto da verificare, non sembra garantire soluzioni nell'immediato. Eppure c'è un territorio che manifesta tante potenzialità, purtroppo in gran parte inespresse proprio a causa dei suoi pesanti limiti infrastrutturali e di collegamento. A tale proposito, nel corso della manifestazione verrà data voce a tre giovani professionisti, autori di studi e tesi di laurea sulle opportunità di sviluppo delle aree interne.

La dottoressa in Pianificazione Antonella Pelaggi parlerà del ruolo del turismo sostenibile, con specifico riferimento all'area dell'ex comunità montana “Fossa del Lupo”. L'architetto Jole Tropeano focalizzerà la sua attenzione proprio sulla Trasversale delle Serre, in termini di identità locali e nuove infrastrutture. L'ingegnere Domenico Basile punterà sul ruolo del fiume Ancinale, sulle risorse naturalistiche e ambientali.

Interverranno tutte le amministrazioni comunali del comprensorio, nell'ambito di una seconda parte di dibattito arricchita dal contributo tecnico dell'Istituto nazionale di urbanistica, autorevolmente rappresentato dal presidente regionale Domenico Passarelli e dall'architetto Sante Foresta.

Ha preannunciato la sua partecipazione il vicepresidente della Giunta regionale calabrese, Antonio Viscomi.

Trasversale delle Serre, l'Anas convoca sindaci e Comitato lunedì a Catanzaro

“È convocata una riunione per giorno 6 febbraio alle ore 15.00 presso la sede Anas di Catanzaro, Coordinamento territoriale Calabria, per discutere problematiche inerenti la Trasversale delle Serre”. Recita così l'invito ufficiale a firma dell'ingegner Giuseppe Ferrara, già capo compartimento della Lombardia, dal primo gennaio scorso a capo dell'Area Calabria. Parteciperanno all'incontro tutti i sindaci del Catanzarese e del Vibonese i cui territori comunali sono interessati dal progetto della Trasversale. Sarà presente anche una rappresentanza del Comitato “Trasversale delle Serre - 50 anni di sviluppo negato”. Arriva, dunque, un primo segnale concreto di apertura e dialogo da parte di Anas dopo le polemiche delle ultime settimane sulla perdurante fase di stallo dell'opera in questione. Adesso si attendono risposte definitive su tutti i cantieri fermi (Monte Cucco, bretella di Gagliato) e sui finanziamenti dei nuovi tratti ancora da appaltare (Vazzano-Vallelonga e Gagliato-Satriano). Intanto, venerdì 3 febbraio, alle ore 16.30, sindaci e cittadini si ritroveranno nuovamente a Chiaravalle Centrale, presso la sala consiliare. Un'assemblea finalizzata a predisporre un documento ufficiale sulla Trasversale delle Serre, da presentare il lunedì successivo a Catanzaro, presso la sede Anas, e per ragionare unitariamente sulla superstrada Jonio-Tirreno come potenziale asse di sviluppo per i territori della Calabria Media. Nell'occasione, l'amministrazione comunale di Chiaravalle Centrale proporrà agli altri enti locali l'adesione in rete al bando europeo “Azioni innovative urbane”, mirato a sostenere progetti nel campo dello sviluppo sostenibile.

 

Subscribe to this RSS feed