Chiaravalle Centrale, esperienza didattica nazionale per due docenti del “Ferrari”

Le professoresse Aurora Calabretta e Rosalba Posca, docenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico - Biotecnologie sanitarie dell’Iis “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale, sono appena rientrate da Bologna, cariche di entusiasmo e arricchite da molti spunti didattici.

Le due docenti, infatti, avendo ottenuto il certificato di qualità nazionale per il progetto “One story, two perspectives by Chemistry&Art”, sono state selezionate per partecipare alla conferenza nazionale eTwinning che quest’anno si è tenuta nel capoluogo emiliano. Pur non risultando tra i vincitori dei Premi nazionali 2017, la commissione di valutazione ha reputato il progetto di alto livello qualitativo invitando pertanto le due docenti alla conferenza annuale.

La dottoressa Elisabetta Zaccone, dirigente scolastico del “Ferrari”, appresa la notizia dell’invito, ha subito autorizzato le due docenti a partecipare, “nella convinzione che la pratica eTwinning vada supportata e valorizzata”. Ed effettivamente, dal racconto delle docenti, si capisce che era un’occasione da non perdere. Nel corso della conferenza, dopo la cerimonia di premiazione, si sono alternati interventi in plenaria e workshop tenuti da docenti esperti e da ricercatori Indire.

Il primo intervento è stato incentrato su una sperimentazione Indire basata sulla lettura dell’esperienza eTwinning in un’ottica formativa, sperimentazione che richiede il coinvolgimento delle scuole per valutare l’impatto della pratica eTwinning sulle competenze professionali dei docenti. La dottoressa Zaccone ha prontamente dato la disponibilità della propria scuola per essere selezionata per partecipare alla ricerca. Ma questo è stato solo l’inizio. La documentazione in un progetto, il peer learning, la media education, il pensiero computazionale, il debate come metodologia didattica, la scrittura collaborativa, sono solo alcuni dei molteplici topic affrontati nei vari incontri che si sono susseguiti a ritmo serrato. Una conferenza di alto livello formativo, fortemente incisiva, grazie sia alla competenza professionale degli esperti e dei docenti intervenuti, sia alla partecipazione appassionata dei poco più di 150 docenti selezionati provenienti da tutta Italia.

Tante riflessioni didattico-educative, tante emozioni, tante idee per le due docenti del “Ferrari” che ora, con rinnovato entusiasmo, si apprestano ad affrontare un nuovo progetto eTwinning!

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Un'insegnante calabrese ad Atene al "The Mediterranean Sea: building a cultural bridge"

Si è svolto nelle scorse settimane, ad Atene, il seminario multilaterale dal titolo “ The Mediterranean Sea: building a cultural bridge”. Organizzato nell’ambito del programma “eTwinning”, il seminario, ospitato dall’unità nazionale greca, ha visto il coinvolgimento dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. All’iniziativa, oltre ad istituti scolastici degli stati appartenenti all’Unione europea, hanno preso parte insegnati turchi e tunisini. L’Italia ha partecipato con 10 docenti, una delle quale proveniente dalla Calabria. In rappresentanza della nostra regione c’era, infatti, Eleonora Contartese insegnante di lingua inglese presso l’Istituto comprensivo “don Maraziti” di Marcellinara (CZ) di cui è dirigente Roberto Amelia. L’esperienza in terra ellenica ha permesso ai partecipanti di conoscere direttamente partner di futuri progetti di gemellaggi. Nei tre intensi ed entusiasmanti giorni di lavoro si sono alternati incontri con i responsabili del programma e con alcuni ambasciatori degli Stati che partecipano al progetto. Particolarmente interessante il seminario svolto dal professor Sygoros, docente presso l’Università di Atene e responsabile del Dipartimento di Studi Europei ed internazionali, che ha ribadito il concetto di “Mediterraneo culla di civiltà”. Apprezzamento è stato espresso, inoltre, per i workshop tematici, grazie ai quali i partecipanti hanno potuto approfondire argomenti che hanno consentito di testare i nuovi software necessari a svolgere al meglio le attività progettuali in corso di svolgimento e quelli ancora in cantiere. Durante i workshop, dopo un’ottima attività di “ice- breaking”, i protagonisti, suddivisi in gruppi, hanno lavorato su specifici aspetti (cultura, turismo, ambiente ed imprenditoria) afferenti il Mediterraneo. La Calabria, unitamente ad Emilia Romagna e Puglia, ha cooperato con Francia, Grecia e Cipro sul tema del “Mediterranean Entrepreneurship”. L’argomento, individuato e scelto dalla rappresentante della Calabria, ruota attorno all’idea di far acquisire, agli studenti, il concetto imprenditoriale fin dalla scuola primaria. La scelta di Eleonora Contartese ha permesso di elaborare il “ We … small Mediterranean entrepreneurs”, nel corso del quale i piccoli discenti saranno impegnati a sviluppare un’idea imprenditoriale e simulare la fondazione di una società europea

Le scuole primarie di Serra e Nicotera gemellate nell'ambito del progetto Etwinning

Grande entusiasmo per gli alunni della scuola primaria “A. Tedeschi” di Serra San Bruno che, lunedì scorso, nell’ambito del decennale del programma Etwinning hanno accolto gli scolari della scuola “A. Pagano” di Nicotera. Nel corso dell’incontro, con il quale è stato suggellato il gemellaggio tra i due istituti, le docenti Eleonora Contartese ed Anna Scarfone hanno presentato i risultati del progetto “Mare Monti – Mountains to sea cooperation”, di cui è capofila l'istituto serrese e del quale, oltre alla scuola primaria “A. Pagano” di Nicotera, fanno parte un istituto scolastico greco, uno bulgaro ed uno romeno. Nel suo complesso il progetto ha avuto lo scopo di sviluppare la cooperazione tra le aree marine e montane dei paesi europei mediante “la valorizzazione  delle risorse locali e la promozione del territorio”. Le molteplici attività realizzate sono state programmate con il duplice obiettivo di cercare di sviluppare nei bambini il senso d’appartenenza rispetto al territorio nel quale vivono e di stimolare la conoscenza delle differenze esistenti tra le diverse aree geografiche che caratterizzano i paesi che fanno parte dell’Unione europea. Il progetto, ormai, giunto al traguardo si è articolato in una serie d’iniziative avviate lo scorso febbraio con lo scambio di informazioni tra i partner coinvolti nel programma. A marzo, con “Alimenti sani” sono stati presentati i prodotti tipici locali, accompagnati dalla descrizione di ricette appartenenti alle cucine tradizionali. Ad aprile, “La mia mano sui monumenti” ha offerto agli alunni l’opportunità di effettuare un lavoro di studio dei siti presenti sui territorii di riferimento. Con l’ultima tappa “Il profumo della montagna, l’odore del mare” è stato raggiunto l’apice di un programma che ha permesso ai bambini di cimentarsi nel canto, nella musica e nella poesia. L’esecuzione dell’Inno alla Gioia ha accompagnato i bambini nello scambio di bigliettini gialli blu simboleggianti i colori della bandiera europea. Vivo apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dalla dirigente dell’istituto comprensivo serrese, Maria Viscone.

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