Focus 'ndrangheta: un arresto e numerosi controlli
Sono proseguiti, anche, nei giorni scorsi i controlli effettuati dagli uomini della Polizia di Stato di Reggio Calabria nell' ambito del Piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, elaborato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In particolare, i poliziotti hanno effettuato numerosi servizi finalizzati ad un' incisiva attività di controllo e prevenzione. A tal proposito, sono stati molteplici gli interventi effettuati presso i luoghi più frequentati del centro città. I controlli hanno interessato, inoltre, le principali arterie delle periferie cittadine nonché i quartieri di Ciccarello, Arghillà e Catona.
L’ormai collaudata sinergia operativa dei numerosi agenti impiegati ha assicurato il funzionamento del dispositivo di sicurezza e controllo che ha visto impegnato il personale in servizio presso l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, coadiuvato dalle pattuglie del Reparto prevenzione crimine “Calabria Meridionale” di Siderno, supportato dal personale specializzato del Gabinetto regionale di Polizia Scientifica che ha documentato l’intera attività operativa e con il supporto operativo del personale e dei mezzi aerei del V Reparto Volo.
Nel corso delle attività, i poliziotti hanno sottoposto a controllo 235 veicoli e 405 persone di cui 106 pregiudicate.
Sono stati effettuati, inoltre, 42 posti di controllo e numerosi servizi di vigilanza dinamica che, grazie al sistema Mercurio, hanno consentito di analizzare in tempo reale 704 targhe di veicoli in transito. Sono state, dunque, elevate dieci contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada, quattro delle quali hanno comportato la sanzione accessoria del ritiro di documenti e la sospensione della patente di guida ed il sequestro di tre autovetture.
Inoltre, sono state effettuate sette perquisizioni personali finalizzate, tra l'altro, alla ricerca di armi.
Nell’ambito dell’attività di Polizia è stata denunciata una persona per porto abusivo di arma da taglio, mentre un’altra persona è stata arrestata per il reato di furto aggravato nei confronti di una donna.
Infine, il personale della Divisione amministrativa e sociale della Questura, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Stato, ha proceduto al sequestro amministrativo di cinque postazioni telematiche utilizzate da un circolo reggino per il collegamento a siti di gioco promozionali privi di qualsiasi titolo concessorio o autorizzatorio.
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