Sostegno a ristoratori e operatori turistici, Saccomanno (Lega) chiede "concretezza"

Riceviamo e pubblichiamo

"Le chiusure indiscriminate degli esercizi relativi agli operatori turistici, ristoratori ed attività connesse è stato un pesante colpo per l’economia del territorio ed in particolare per quelle zone che vivono di solo turismo. Anche per tali categorie è emersa la assoluta mancanza di organizzazione e di un piano comprensibile e strategico. Non è, assolutamente, tollerabile che si continui, dopo oltre un anno dall’inizio della pandemia, a navigare a vista. Tale situazione ha comprovato la fragilità dell’azione di governo e la mancanza di una visione complessiva delle condizioni in cui vivono le diverse regioni. La Calabria ora esce dalla zona rossa per la diminuzione dei contagi. Ma, nessuno dice che il vero problema della nostra regione è il sistema sanitario, ove è visibile oggettivamente il fallimento delle misure che dovevano essere assunte e che, invece, nulla si è fatto. La Lega ripetutamente ha chiesto che si procedesse con un piano strategico per cercare di ovviare alle limitazioni imposte dal Covid. Ma nessuno è stato in grado di assumere le conseguenti e indispensabili determinazioni. E, allora, oltre che alla dovuta accelerazione sui vaccini da parte del Commissario, è necessario che si proceda alla liberazione delle zone ove il contagio è quasi inesistente o minimo, con riapertura delle strutture alberghiere, di ristorazione e turistiche, e con la immediata concessione dei ristori da parte del Governo che finora sono rimasti solo come proclamo. I calabresi non hanno bisogno di illusioni, ma di azioni concrete. Ma ciò non è ancora sufficiente. Appare veramente indispensabile che si elimini il vincolo del Durc, non essendo concepibile che si possa chiederlo ad un’azienda ferma da oltre 16 mesi. Così come alla regione si chiede, espressamente, l’utilizzo concreto dei propri fondi per offrire un minimo di respiro alle imprese turistiche con l’approvazione di un bando immediato e con criteri semplici e attuabili celermente. Ed in tale contesto è intollerabile che si chieda il pagamento delle tasse a soggetti che non hanno lavorato per tantissimo tempo a causa del Covid. La Lega, quindi, chiede al Governo di voler seriamente assumere delle azioni concrete con un sostegno reale (sospensione tasse, ristori immediati, eliminazione del Dur) e alla regione di sospendere i tributi di competenza, di concedere immediatamente i ristori necessari essendoci a disposizione somme rilevanti, di disporre le riaperture delle zone non pericolose e di predisporre una strategia per accompagnare gli operatori turistici per l’imminente periodo estivo. Un’azione complessiva che sia reale, essenziale, immediata e che consenta a tutti gli operatori turistici di poter riprendere un percorso interrotto dal Covid, ma principalmente aggravato dalla impreparazione ed incompetenza di chi avrebbe dovuto agire con una strategia complessiva e adeguata ai territori".

Giacomo Francesco Saccomanno - Commissario regionale Lega Calabriq

Tropea è il borgo più bello d'Italia, la soddisfazione di Saccomanno

"La vittoria di Tropea rappresenta la vittoria di tutta la Calabria. La cittadina turistica per eccellenza della nostra regione ha vinto il concorso il “Borgo dei borghi 2021” più belli d’Italia, giunto all’ottava edizione e indetto da Rai 3. È stata un'importante conquista che ha visto i cittadini di Tropea, sostenuti da tutti i calabresi, impegnati a fare gioco di squadra. È stato conquistato il podio di una bellissima competizione che ha visto gareggiare in finale altri 19 luoghi di straordinaria bellezza, espressione del nostro Bel Paese. Il risultato non era scontato, ma insegna anche a capire che quando si crede nei sogni, e ci si impegna per realizzarli, allora si vince. Ha vinto una regione che, da ogni angolo, anche fuori dalla Calabria, ha manifestato la gioia di partecipare. Oltre il voto importante della giuria tecnica, la vittoria è stata conquistata da tutti i calabresi che con il loro personale voto, espresso sul portale online della Rai, hanno contribuito, fino all’ultimo giorno, a fare incoronare Tropea, sostenuti dalle istituzioni: Regione Calabria, Provincia di Vibo Valentia, Camera di commercio di Vibo Valentia, tantissimi sindaci calabresi e il mondo dell’associazionismo. Questo dimostra che i calabresi possono farcela a ricostruire la propria terra, che tanto merita, quando si lavora in squadra e quando si condividono i percorsi e gli scopi. Si tratta di un riconoscimento importantissimo, anche perché giunge alle porte della prossima stagione turistica. Promuovere le bellezze della nostra regione è di strategica rilevanza per dare impulso alla rinascita economica, culturale e sociale di questa nostra regione, che ha dimostrato grande orgoglio e senso di appartenenza. E tutti dobbiamo lavorare per difendere i nostri territori, la nostra storia, le nostre bellezze e riprenderci quello che pochi hanno sporcato nel tempo".

È quanto afferma in una nota, il commissario regionale della Lega, Giacomo Francesco Saccomanno.

Targa della Lega rubata dalla sede di Reggio Calabria, identificato l'autore

È stato identificato l'autore del furto della targa della Lega dalla sede provinciale di Reggio Calabria.

A scoprire il presunto responsabile sono stati i poliziotti della Digos, che hanno avviato le indagini in seguito alla denuncia, presentata il 18 giugno scorso dal rappresentante del partito di Salvini.

Dopo aver visualizzato le immagini tratte dalle telecamere presenti nella zona in cui è stato compiuto il reato, gli investigatori hanno individuato un gruppo di ragazzi che, poco dopo la mezzanotte, si è fermato nei pressi della sede della Lega ed uno di loro ha scardinato l’insegna.

Una volta identificato il presunto autore del gesto, i poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare nel corso della quale hanno rinvenuto l’abbigliamento che il giovane avrebbe indossato durante la sottrazione della targa.

Per gli investigatori, alla base del gesto non ci sarebbe ragioni politiche, ma futili motivi.

La targa è stata restituita ai rappresentanti della Lega.

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Calabria, vitalizi: Pietropaolo (FdI) e Minasi (Lega)"Pronti a presentare una proposta per abrogare la legge"

"Lunedì mattina depositeremo una proposta di Legge Regionale per ripristinare l’inammissibilità alla contribuzione volontaria del consigliere regionale la cui elezione sia stata annullata”.

A renderlo noto sono Filippo Pietropaolo e Tilde Minasi, capigruppo in Consiglio Regionale rispettivamente di Fratelli d’Italia e Lega.

“Siamo certi che sulla proposta ci sarà la più ampia convergenza da parte delle forze politiche presenti in Consiglio. La necessità di una tempestiva abrogazione - concludono Pietropaolo e Minasi - nasce da profili giuridici e finanziari che non è stato possibile vagliare preventivamente. La nostra decisione dimostra di avere agito in buona fede e di non avere avuto alcuna volontà di introdurre un privilegio ingiusto ed illegittimo”.

Serra, elezioni europee: Pd, FI e Lega conquistano oltre la metà dei voti (Tutte le preferenze)

Il Pd è primo partito con 811 voti, Forza Italia il secondo con 550, la Lega il terzo con 456.

Questo il quadro che esce dalle urne di Serra San Bruno, al termine dello spoglio delle schede per il rinnovo del Parlamento europeo.

Dietro alle forze politiche che conquistato i gradini del podio si collocano il Movimento 5 stelle, con 352 preferenze e Fratelli d'Italia, con 343.

Numeri irrilevanti per tutte le altre liste in campo. 

Nel borgo della Certosa hanno votato 2790 elettori.

*Per accedere ai dati completi apri il link in fondo all'articolo

Staine(Lega): “Incentivare i giovani a sviluppare idee imprenditoriali”

 Secondo Eurostat, in Italia ben la metà di 'giovani adulti' con un'età compresa tra i 25 e i 34 anni (il 49,3%) vive ancora con i genitori e mediamente chi riesce a uscire di casa lo fa dopo i 30 anni. E questo mentre nella media dei 28 Paesi Ue vive ancora con i suoi solo il 28,5% di questa fascia della popolazione e si esce di casa in genere a 26 anni. Secondo l'ultima fotografia scattata dall'istituto europeo di statistica in base ai dati 2017, le difficoltà economiche o le caratteristiche socio-culturali di vario genere che rallentano l'emancipazione dal menage famigliare pongono l'Italia al primo posto, tra i grandi Paesi dell'Unione, in questa classifica. Ad avere ancora maggiori problemi dei nostri 'giovani adulti' sono infatti solo croati (59,7), slovacchi (57%) e greci (56,3%).

«I dati diffusi nelle ultime ore da Eurostat ci obbligano a una riflessione seria e a un cambio di approccio. Dobbiamo incentivare i nostri giovani a sviluppare idee imprenditoriali, a investire su loro stessi a progettare il futuro. Il vero male del precariato è che ha creato uno stile di vita negativo, che sviluppa paura e non incentiva la voglia di costruire».

È quanto dichiara Emma Staine candidata della Lega nel collegio dell’Italia Meridionale alle Europee del 26 maggio prossimo.

«Se guardiamo al Sud – aggiunge Staine – la situazione è ancora peggio. Il divario con gli altri giovani europei è troppo alto e la nuova Europa che voglia costruire deve tutelare il futuro dei nostri giovani e porre al centro della propria azione politica l’individuo, i suoi bisogni, e le sue aspettative. Dobbiamo porre fine alla precarietà lavorativa ed esistenziale, e puntare sulla creazione di lavoro che sia stabilizzatore economico e sociale. Incentivare il dialogo tra industria, universo scolastico e mercato del lavoro, investire nella riconversione delle competenze dei lavoratori meno qualificati e guardare all’industria come un luogo di produzione, innovazione, ma anche apprendimento e crescita. Urge un cambio di passo».

Vincenzo Sofo (Lega) ad Ardore in vista delle europee

Prima uscita ufficiale nella Locride di un candidato alle europee, primo candidato in assoluto della Lega di Salvini in visita ad Ardore.

Vincenzo Sofo, direttore del Talebano, enfant prodige del partito leghista, nonché fidanzato della nipote di Marine Le Pen, si candida alle elezioni europee forte di un rapporto personale col leader Salvini e forte delle sue radici calabresi, essendo di Bovalino (dove tutte le estati passa le vacanze, se pur ormai residente a Milano).

“Vincenzo Sofo è un’occasione storica per il Sud, la Calabria e la Locride”, dichiara Gianfranco Sorbara, amico personale del candidato e promotore dell’incontro, “avere un candidato con queste specifiche competenze, la giovane età, rapporti solidi di partito in Italia ed in Europa, è la migliore scelta che un calabrese possa fare oggi, a prescindere dalle appartenenze politiche. In Europa devi avere competenze e sapere come districarti. Inoltre un dovranista in più nell’Europa delle lobby e delle banche, è sempre una buona notizia. Io voterò Sofo. Ringrazio il comitato civico ardorese e Roberto Marando, candidato alla carica di Consigliere comunale ad Ardore nella lista Ardore Terra Madre con Campisi candidato sindaco, per aver concesso i locali per ospitare l’iniziativa. Il comitato mantiene la sua apartiticità ed è disponibile al confronto con tutte le forze politiche, senza preconcetti. Larghe vedute e libertà di opinione con unico obiettivo il bene per Ardore. Con queste basi ogni incontro politico è il benvenuto”.

Presenti diversi “big” della politica reggina: Francesco Macrì di Locri, Pasquale Ceratti di Bianco, Giarmoleo è Vitale di Siderno, Bruno di Roccella, Scaramuzzino di Gerace, Delfino e Cinanni di Bovalino, oltre ai leghisti Gullace o Minasi accompagnata da Nino Spirlì.

Piserà (Lega): "Grande successo per la raccolta firme nel Vibonese"

Riceviamo e pubblichiamo

"La gazzebata nazionale di domenica a sostegno del Ministro dell’Interno, ha avuto un enorme successo sul territorio provinciale. I circoli coinvolti sono stati quello della Città Capoluogo Vibo Valentia, Zambrone, Nicotera, Monterosso, Briatico e Ricadi. Nei vari gazebo non si faceva in tempo a montare che la gente stava in fila per firmare. L’entusiasmo delle persone e la fiducia nella Lega ci inorgoglisce e ci permette di portare avanti le battaglie per questo territorio, vittima di disamministrazione e mala politica, esempio pratico la gestione della provincia di Vibo Valentia negli anni scorsi, che non ha permesso di far arrivare fondi della ripartizione. Le firme raccolte su tutto il territorio provinciale sono 900 circa un grazie a tutti i militanti e simpatizzanti e soprattutto. Ai banchetti oltre alle firme la gente chiedeva di poter aderire al partito. Nel vibonese in ottima saluto e soprattutto in crescita".

Antonio Piserà - Coordinatore provinciale Lega Vibo Valentia

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