Scoperta una coltivazione con 700 piante di marijuana

Durante un servizio perlustrativo nelle aree impervie del comune di Gioiosa Ionica, i carabinieri di Marina di Gioiosa Jonica hanno rinvenuto una piazzola adibita alla coltivazione di circa 700 piante di marijuana.

Le piante rinvenute avevano raggiunto circa un metro d'altezza e si trovavano in perfetto stato vegetativo.

L’irrigazione era garantita da un sistema a goccia costituito da centinaia di metri di tubo in pvc.

Le piante rinvenute, che avrebbero garantito un grosso introito alla criminalità, sono state distrutte sul posto, così come disposto dall’autorità giudiziaria locrese.

Titolare di un lavaggio ferito con una fucilata, in manette i presunti autori

I  carabinieri della Sezione operativa della compagnia di Roccella Jonica e delle Stazioni di Marina di Gioiosa Jonica e Gioiosa Jonica hanno arrestato Matteo Correa, 27 enne, bracciante agricolo e Salvatore Femia, 36enne, estetista, entrambi gioiosani, perché accusati di tentato omicidio e detenzione di arma comune da sparo.

Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, intorno alle 17:45 di sabato scorso, i due, a bordo di una Fiat Panda, in contrada Pirgo di Grotteria, avrebbero sparato due colpi di fucile caricato a pallini, ad un 31enne del posto, titolare di un lavaggio, ferendolo alla coscia destra.

Subito dopo i due si sarebbero allontanati a forte velocità, in direzione Marina di Gioiosa Jonica, facendo perdere le loro tracce. L’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona ha consentito di risalire all’esatto modello dell’autovettura. L’ulteriore approfondimento sul veicolo ha consentito ai carabinieri di individuare e arrestare con l’accusa di tentato omicidio, detenzione e porto di arma da fuoco in concorso i due gioiosani.

La vittima si trova tuttora ricoverata presso l’ospedale di Locri non in pericolo di vita, infatti per puro caso i pallini di piombo non hanno attinto organi vitali.

Gli autori sono stati tradotti presso il carcere di Locri su disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono ancora in corso approfondimenti sul movente dell’aggressione al momento non individuato.

'Ndrangheta, il Governo scioglie 5 Comuni calabresi

Cinque consigli comunali calabresi sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose.

Il provvedimento, assunto durante la riunione del Consiglio dei ministri svoltasi oggi, ha interessato il Comuni di: Lamezia Terme, Cassano allo Jonio, Marina di Gioiosa Jonica, Isola Capo Rizzuto e Petronà.

Per il Comune di Lamezia quello di oggi è il terzo scioglimento. Gli altri erano avvenuti nel 1991 e nel 2003.

Va in municipio e sfonda la porta del sindaco con un estintore

Ha cercato di entrare nell'ufficio del sindaco sfondandone la porta con un estintore.

Il fatto è successo a Marina di Gioiosa Ionica dove un uomo si è recato in municipio per incontrare il sindaco Domenico Vestito, con il quale però non avrebbe avuto alcun appuntamento.

Dopo essersi rivolto ad un assessore per segnalare un presunto torto subito dal figlio, avrebbe raggiunto l'ufficio del primo cittadino brandendo un estintore che avrebbe, poi, scagliato ripetutamebte contro la porta di ingresso.

L’uomo avrebbe, quindi, minacciato il sindaco prima di lasciare l'edificio.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione e gli agenti della poliza municipale.

Il sindaco ha sporto denuncia contro l’autore del gesto che non è ancora stato identificato.

  • Published in Cronaca

Evade dagli arresti domiciliari, arrestato un 32enne

I Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica, hanno tratto in arresto F. R., 32enne del posto, già noto alle FF.OO, colto nella flagranza del reato di evasione continuata.

Il medesimo, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari, allontanatosi dalla propria abitazione dal 20.4 u.s. senza autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, è stato rintracciato ieri dai Carabinieri nel centro di Marina di Gioiosa Jonica a bordo dell’autovettura di proprietà.

L'uomo era stato tratto in arresto lo scorso mese di marzo, in quanto destinatario di un’O.C.C.C. emessa dal GIP del Tribunale di Locri, poiché ritenuto responsabile di truffa e violazione delle prescrizioni della Sorveglianza Speciale di P.S.. L’uomo, secondo quanto accertato dagli inquirenti, avrebbe predisposto una falsa vendita di un “miniscavatore” su un noto sito internet, incassando i soldi della caparra.

 

L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri.

  • Published in Cronaca

Trentenne denunciato per tentata truffa e ricettazione

I Carabinieri della Stazione di Mammola, hanno denunciato B.C., 32enne di Marina di Gioiosa Jonica, per truffa e ricettazione.

 

Lo stesso, l’11.3. u.s.,  al termine di una trattativa  per l’acquisto di un escavatore  e di una mini pala, avvenuta su un noto sito web, dopo essersi presentato quale operaio di una ditta di costruzioni, di cui successivamente si è accertata l’inesistenza, avrebbe tentato di concludere l’acquisto dei citati mezzi con due assegni risultati da ricercare e  da sequestrare. 

  • Published in Cronaca

Roccisano referente Commissione Politiche Gioventù. PD: "Porterà alto il nome della Calabria"

"Il circolo PD di Marina di Gioiosa - si legge in una nota - osserva e partecipa attivamente alla vita politica e siamo felici di constatare che la nostra regione sta andando nella  giusta  direzione, prova ne è la nomina avvenuta nella scorsa riunione della Commissione Politiche Sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dove Federica Roccisano, assessore regionale al Welfare è stata scelta come referente politico della Commissione sul tema delle politiche per la gioventù e servizio civile". "Questa nomina - prosegue il comunicato - ci inorgoglisce particolarmente  e ci dà la giusta carica per continuare a lottare e ad impegnarci nel mondo della politica. Siamo certi che Federica porterà alto il nome della Calabria in modo sano e dinamico a lei va il nostro più grande augurio è un sincero incoraggiamento a proseguire il percorso intrapreso di valorizzazione della nostra terra".

 

Operazione "Circolo Formato": scarcerato l'ex sindaco Femia

Operazione "Circolo Formato": è stato scarcerato dalla Corte d'Appello Rocco Femia, ex sindaco di Marina di Gioiosa che era stato condannato in primo grado a 10 anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso. La clamorosa scarcerazione è intervenuta su istanza dei legali Marco Tullio Martino ed Eugenio Minniti dopo che la Corte di Cassazione nel troncone dell'abbreviato aveva annullato senza rinvio pochi giorni fa la condanna per concorso esterno dell'assessore ai Lavori Pubblici della Giunta Femia, Francesco Marrapodi. La Cassazione ha disposto anche l'annullamento con rinvio del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso per tutti gli imputati ed escluso l'aggravante mafiosa dell'articolo 7 da tutti i fini contestati.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed