Maltempo, morti e feriti a Livorno

È di sette morti ed un disperso il bilancio provvisorio della bomba d'acqua abbattutasi su Livorno. 

Devastata soprattutto la zona sud, dove, in un seminterrato, hanno perso la vita un bambino di tre anni, i genitori ed il nonno. Salva, invece, l'altra figlia della coppia, una bimba di 4 anni. Altri tre cadaveri sono stati, invece, rinvenuti in altre zone della città e a Monenero, in una zona collinare.

Allo stato si conta, anche, un disperso. 

Calabria: le fiamme fanno due morti, uno nel vibonese

Due persone hanno perso la vita in Calabria a causa degli incendi che stanno martoriando la regione.

A Cessaniti, in provincia di Vibo Valentia, Antonio Purita, di 68 anni è morto mentre cercava di sottrarre alle fiamme il suo uliveto.

L'uomo è soffocato a causa del fumo ed è finito in un fosso.

Il cadavere carbonizzato è stato rinvenuto dai familiari dell'uomo che, preoccupati per non averlo visto rincasare, sono andati a cercarlo,

Sorte analoga è toccata al 61enne Mariano Pizzuti, morto mentre cercava di spegnere l'incenduo divampato in un terreno di sua proprietà a San Benedetto, frazione di San Pietro Guarano, in provincia di Cosenza.

 

  • Published in Cronaca

Siria: autobomba al mercato di Azaz, decine di morti

I morti sono almeno sessanta, mentre i feriti sono oltre 150. Questo il bilancio, provvisorio, del drammatico attentato compiuto oggi in Siria.

La notizia è stata diffusa dalla televisione libanese degli Hezbollah Al Manar e dall'emittente panaraba satellitare Al Arabiya.

Secondo i due organi d'informazione, che hanno citato fondi vicine alle opposizioni,  la strage è stata compiuta in un affollato mercato di Azaz, città controllata da gruppi ribelli che dista una cinquantina di chilometri da Aleppo. Per seminare morte e distruzione, i terroristi si sono serviti di un'autobomba che hanno fatto esplodere all'ora di punta.

Altro sangue è stato versato, inoltre, nella provincia di Raqqa dove 11 civili, di cui cinque minori appartenenti alla stessa famiglia, sono stati uccisi nei bombardamenti aerei compiuti dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti. Secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), i cinque minori sono morti insieme  due donne della famiglia in un raid portato sul villaggio di Al Swidiyyeh.

Per l'Ondus, nel corso del 2016, la coalizione a guida americana avrebbe provocato 467 vittime civili, 108 delle quali sarebbero minori.

Incidente nel porto di Messina, morti 4 operai

Quattro operai intenti ad eseguire lavori in una cisterna della nave ex Siremar "Sansovino", della Caronte & Tourist sono morti nel porto di Messina. Le vittime stavano lavorando, a bordo dell'imbarcazione ormeggiata nel molo San Raineri della città dello Stretto quando, insieme ad altri colleghi, si sono improvvisamante sentiti male. Uno dei marittimi è morto sulla banchina, mentre gli altri tre sono deceduti in ospedale.

Secondo una prima ricostruzione, gli operai stavano effettuando la pulizia all'interno di una cisterna della nave, nella quale si sono sprigionate esalazioni tossiche. I marinai sono stati soccorsi dal 118, che ha prestato le prime cure anche ad altri due marittimi intossicati in modo più lieve e ora ricoverati in osservazione

Per recuperarte i corpi si è reso necessario l'intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco. Le cinque vittime sono state trasportate al Policlinico di Messina dove tre di loro sono spirati.

Le indagini sull'incidente sono affidate alla Capitaneria di Porto di Messina mentre la Procura ha aperto un'inchiesta.

 

 

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