Pizzo, ripreso il servizio di mensa scolastica con posate compostabili e ticket bloccato

Posate e piatti biodegradabili e un ticket fermo a 2 euro da 8 anni. Novità e certezze nel servizio di mensa scolastica di Pizzo, che ha preso il via oggi, 1° ottobre, negli istituti dell’infanzia, per un potenziale bacino di utenza formato da circa 160 bambini. Le scuole interessate dal servizio sono quelle di via Nazionale, della Marinella e della Marina.

A darne notizia è l’assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Giorgia Andolfi, che sottolinea gli aspetti qualificanti del servizio.

«Innanzitutto – spiega – abbiamo voluto dare un riscontro concreto a questa nuova sensibilità ambientale che si sta facendo strada soprattutto tra i più giovani. L’adozione di posate e piatti compostabili rappresenta non soltanto una doverosa attenzione verso l’ambiente, ma ha anche un importante valore educativo. Fondamentale, poi, è essere riusciti a mantenere invariato il costo del ticket, che da circa 8 anni non cambia proprio per andare incontro alle famiglie».
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha rimarcato come nel corso degli ultimi anni l’avvio del servizio di mensa scolastica sia sempre più coincidente con l’inizio dell’anno scolastico.

«Negli ultimi anni - spiega Callipo - si è consolidato l’obiettivo di evitare disagi alle famiglie che hanno la necessità di far pranzare i bimbi a scuola. Grazie all’impegno dell’Amministrazione abbiamo normalizzato le tempistiche e le modalità di erogazione del servizio, ponendo come priorità la qualità e la bontà degli alimenti serviti ai nostri ragazzi».

A questo proposito, il sindaco ha ricordato che il Comune monitorerà costantemente la qualità del servizio, confrontandosi frequentemente con il corpo docente ed i genitori per accertarsi che gli standard richiesti vengano sempre rispettati.

Sabato a Pizzo il salotto letterario promosso dal New Delta e dal Comune

“Letture al tramonto tra cultura e scienza” è il titolo scelto per la conversazione letteraria promossa dal centro medico New Delta, diretto da Giuseppe Gambardella, d’intesa con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianluca Callipo e con l’assessore alla Cultura Giorgia Andolfi.

L'iniziativa, in programma per le 17,30 di sabato 14 settembre, si svolgerà alla Tonnara di Pizzo.

Quattro i libri scelti per una conversazione con gli autori la cui presentazione sarà intervallata da intermezzi musicali a cura de “I Turdumè”, con brani di musica popolare eseguiti da Annamaria Pugliese e Antony Greco.

I libri scelti sono: “La rivoluzione generosa e innocente di Michele Morelli” di Maurizio Bonanno, nel quale l’autore traccia un profilo, per alcuni versi inedito, di colui il quale non a torto viene considerato il primo eroe del Risorgimento, chiedendosi e chiedendo ai lettori quali insegnamenti si possano trarre dalla “rivoluzione generosa e innocente” di questo illustre cittadino vibonese.

L’autore ripercorre altresì le tappe storiche che hanno caratterizzato il periodo in cui visse Michele Morelli, confrontandole con l’attualità per scoprire una continuità di valori ideali che appartengono e dovrebbero appartenere al passato, ma anche al presente.

“Dalla meccanica della colonna vertebrale alle malattie metaboliche”, autori vari – ricerche scientifiche New Delta, una pubblicazione dal taglio scientifico con la quale si approfondiscono alcuni aspetti del rapporto tra le alterazioni della meccanica della colonna ed alcune malattie metaboliche.

Il linguaggio medico è reso comprensibile anche ai non addetti ai lavori e rende il volume prezioso per conoscere e approfondire diversi aspetti della medicina.

“Giuseppe Berto a 40 anni dalla morte”, a cura di Antonio Pugliese e Paola Radici Colace, nel quale gli autori ripercorrono la vita dell’illustre scrittore veneto naturalizzato calabrese attraverso gli atti del convegno svoltosi a Ricadi nel maggio dello scorso anno. Gli autori ripercorrono la vita dell’intellettuale attraverso il ricordo di chi ha condiviso con lui i “salotti letterari” di casa Berto.

“La luce vince sempre sul buio” di Francesco Deodato, il libro è l'interpretazione laica del Vangelo di Giovanni e “si ripropone una ricerca della Verità contenuta nel Vangelo originario e lo fa con una dinamica semplice in modo tale che tutti possano comprenderne il vero significato”.

Alla serata, che si concluderà con un aperitivo con gli autori, interverrà anche Antonia Berto, figlia dell’illustre scrittore.

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Sicurezza stradale, De Sarro (Fi) chiede l'installazione dell'autovelox sulla Ss 18

“La sicurezza stradale è condizione indispensabile e non può essere affatto trascurata”.

E’ quanto afferma Francesco De Sarro, vicecoordinatore di Forza Italia della Provincia di Catanzaro.

“Proprio in questi giorni - aggiunge - sono stato contattato da un gruppo di imprenditori e residenti del lametino che hanno le proprie attività ed abitazioni sulla Ss 18, precisamente nel tratto di strada che dall’altezza dell’aeroporto giunge ai confini della Provincia di Catanzaro. I cittadini hanno lamentato l’alta velocità con cui auto e mezzi pesanti transitano in quest’arteria e hanno inteso segnalarmi questa problematica. Da parte mia ho assunto l’impegno di sottoporla all’attenzione del prefetto di Catanzaro. Anche se il tratto di strada considerato non ricade in un centro abitato, abbiamo convenuto di effettuare una raccolta di firme, della quale mi farò promotore, con la quale chiederemo l'installazione di autovelox fissi così come è stato fatto ultimamente in altri tratti di strada molto pericolosi della Provincia di Catanzaro”.

“Già recentemente, allo scopo di tutelare l’incolumità dei pedoni, ho sollecitato – ricorda De Sarro - l’installazione delle lanterne semaforiche pedonali sulla strada statale 18 che attraversa i centri abitati di Marina di Gizzeria e Falerna Marina. E proprio in virtù di questo mio intervento i cittadini e gli imprenditori ricadenti nel percorso stradale che dall’aeroporto si dirige verso Pizzo Calabro hanno voluto investirmi di una problematica simile.  “L'alta velocità, in questo tratto, ha provocato – conclude Francesco De Sarro - vittime ed incidenti gravi. Non è possibile attendere oltre e rimanere inerti di fronte a tragedie che buttano nello sconforto intere famiglie. Chi di competenza ponga in essere i dovuti accorgimenti. L’installazione di autovelox potrebbe rappresentare una soluzione”.

Controlli nel Vibonese, chiuse le cucine in due locali

Proseguono i controlli dei carabinieri agli esercizi commerciali.

A Pizzo sono due le attività passate al setaccio e per le quali sono state riscontrate diverse irregolarità: carenza di autorizzazioni, attuazione cucina senza notifica dell'autorità sanitaria e mancanza dell'attuazione delle procedure di autocontrollo; ravvisati inoltre anche reati relativi alla carenza dei requisiti igienico strutturali, mancanza dei requisiti e delle procedure di autocontrollo e mancanza della tracciabilità degli alimenti.

I militari della locale Stazione coadiuvati dal personale del Nas di Catanzaro e del Nil di Vibo Valentia hanno così disposto la chiusura dei laboratori cucina e comminato sanzioni amministrative per circa 10mila euro nonchè sottoposto a sequestro prodotti ittici e carne congelati.

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Pizzo, il Centro studi Theotokos ha ricordato la figura dell'editore calabrese Luigi Pellegrini

Ancora una splendida serata al bar gelateria Chez-Toi di Pizzo Calabro, grazie alla generosa ospitalità della padrona di casa, Santina Belvedere.

Sullo sfondo il castello “Murat” e la bellissima piazzetta dove ieri sera il Centro studi Theotokos religiosità popolare ha aggiunto una nuova perla alle sue iniziative culturali.

Si tratta del terzo caffè letterario all’aperto, dedicato alla figura prestigiosa di Luigi Pellegrini, pioniere dell'editoria calabrese.

Durante la degustazione dei prodotti tipici del maestro gelataio, è stata ricordata la figura di Luigi Pellegrini che nel 1952, a Cleto in provincia di Cosenza, ha fondato la prima casa editrice calabrese.

Per l’occasione, dopo il saluto della titolare della gelateria, Santina Belvedere, sono seguiti gli interventi dello storico dell’Università di Messina, Saverio Di Bella, dell’editore Walter Pellegrini e dei fondatori del Centro Theotokos Anna Rotundo e Martino Michele Battaglia.

La moderatrice Anna Rotundo ha introdotto il tema dell’incontro, sottolineando come sia molto bello in quest’epoca in cui si parla dell’ “assenza del padre”, ricordare non solo un padre di famiglia, ma il padre di una grande opera culturale qual è la casa editrice Pellegrini.

Rotundo si è poi soffermata su alcuni aspetti essenziali che riguardano la biografia di Luigi Pellegrini, declamando alcune sue meravigliose poesie, come: “L’amore di mio padre” che fa parte del volume, “Sul carro della luna” e, “È luce” tratta da “Motivi (ritovati)”.

È seguito, quindi, l' intervento del prof. Saverio Di Bella che ha raccontato le vicissitudini di una grande amicizia con Luigi Pellegrini, in particolare ha presentato un quadro storico relativo agli inizi anni ’50 del secolo scorso, quando Pellegrini ha fondava la sua casa editrice.

Di Bella ha ricordato, inoltre, gli anni della crisi economica in Italia e in Calabria subito dopo la guerra, ponendo in risalto l’alto valore della scommessa di Luigi Pellegrini che, nonostante le difficoltà del periodo storico, fonda una casa editrice in una terra come la Calabria angariata da mille problemi, scommettendo sulla cultura come motivo di crescita e sviluppo attraverso cui costruire una società migliore sotto tutti i punti di vista.

A seguire l’intervento dell’editore Walter Pellegrini che prendendo la parola ha ricordato la figura paterna e il rapporto col suo paese natio, con la Calabria e la sua poliedricità di cronista che lo ha portato a cimentarsi con successo, prima come giornalista, poi come editore esperto che curava ogni particolare portando persino in tipografia i suoi autori per far vedere da vicino come nasceva il libro che doveva essere pubblicato.

Walter Pellegrini ha poi ringraziato il Centro Theotokos e in particolare il suo direttore Martino Michele Battaglia per aver voluto dedicare il caffè letterario alla figura prestigiosa di suo padre.

Sulla stessa scia le conclusioni affidate a Martino Michele Battaglia, docente di Antropologia Culturale e direttore del Centro studi Theotokos Religiosità Popolare. Battaglia si è soffermato sul modo in cui ha conosciuto e apprezzato Luigi Pellegrini, sui suoi consigli, i suoi moniti e il suo fare gentile da galantuomo oltre, che su alcuni episodi della vita dello scrittore ed editore calabrese.

Il direttore del Centro studi Theotokos ha concluso provando a dare una risposta sul perché Luigi Pellegrini abbia dato tutta la sua vita alla cultura, dando come risposta una massima tratta dai dialoghi di Paltone: «Il Dio dà a ciascuno come proprio demone la parte dominante dell'anima» (“Timeo”, 90 a).

 

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Pizzo, grandi protagonisti alla seconda edizione del Premio sportivo “Salvatore La Gamba”

È stata la splendida cornice di piazza della Repubblica a Pizzo Calabro a ospitare, martedì scorso 25 giugno, la seconda edizione del Premio sportivo “Salvatore La Gamba”, organizzata da Francesco La Gamba in onore del padre, grande sportivo vibonese venuto a mancare qualche anno addietro.

L’evento - condotto da Paolo Amedeo e Paola Palmieri - ha visto la presenza sul palco di ospiti di tutto rispetto.

Tra loro Felice Natalino, giovane lametino ed ex promessa dell’Inter, nonché ambasciatore nerazzurro nel Mondo.

Presente anche Giuseppe Praticò, responsabile comunicazione della Reggina, venuto a fare le veci del nuovo presidente del club amaranto Luca Gallo, assente per motivi lavorativi, al quale è stato assegnato il premio come presidente emergente; così come Armando Calveri, segretario generale della Lazio e reggino doc, premiato come miglior dirigente sportivo dell’anno.

Un eccezionale parterre, insomma, arricchito dalla presenza di Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport, anche lui premiato nel corso dell’iniziativa. La notte delle stelle ha visto poi brillare quella di Marco Spina, militante nella Primavera della Spal, dove è stato capocannoniere della squadra ferrarese, premiato come miglior giovane emergente da Elio Ferrante, decano dei tecnici calabresi.

Un riconoscimento è andato anche a “Tato” Sabadini, protagonista del glorioso Catanzaro e ad Antonio Cavallari, componente del direttivo dell’Inter club di Vibo Valentia, venuto in rappresentanza del presidente Silvio Pannace.

Tra le novità della seconda edizione anche la sezione “Orgoglio di Calabria”, riconoscimento assegnato a sportivi calabresi o società che si sono distinte nel corso dell’ultima stagione. Ecco quindi che sul palco sono saliti Alessandro De Padova, addetto stampa del Futsal Polistena, squadra neo promossa nel campionato nazionale di Serie A2 di Calcio a 5; Claudio Gullo, pilota del team Racing Caffo; la Todo Sport, società pallavolistica vibonese femminile; Federica Mirabello, campionessa nel mondo del Kickboxing e Carmelo D’Alì, campione anche lui di Kickboxing e componenti entrambi della società Asd Thunder Pizzo. Riconoscimenti infine per Miriam Carnovale (Tennistavolo Piscopio), Asd Motus Gym e Ags Soriano.

Al termine dell’iniziativa, c’è stato un rinfresco presso la suggestiva cornice del Castello Murat, con la degustazione delle eccellenze enogastronomiche calabresi e dei vini offerti dalle Cantine Artese.

Pizzo, grandi protagonisti alla seconda edizione del Premio sportivo “Salvatore La Gamba”

È stata la splendida cornice di piazza della Repubblica a Pizzo Calabro a ospitare, martedì scorso 25 giugno, la seconda edizione del Premio sportivo “Salvatore La Gamba”, organizzata da Francesco La Gamba in onore del padre, grande sportivo vibonese venuto a mancare qualche anno addietro.

L’evento - condotto da Paolo Amedeo e Paola Palmieri - ha visto la presenza sul palco di ospiti di tutto rispetto.

Tra loro Felice Natalino, giovane lametino ed ex promessa dell’Inter, nonché ambasciatore nerazzurro nel Mondo.

Presente anche Giuseppe Praticò, responsabile comunicazione della Reggina, venuto a fare le veci del nuovo presidente del club amaranto Luca Gallo, assente per motivi lavorativi, al quale è stato assegnato il premio come presidente emergente; così come Armando Calveri, segretario generale della Lazio e reggino doc, premiato come miglior dirigente sportivo dell’anno.

Un eccezionale parterre, insomma, arricchito dalla presenza di Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport, anche lui premiato nel corso dell’iniziativa. La notte delle stelle ha visto poi brillare quella di Marco Spina, militante nella Primavera della Spal, dove è stato capocannoniere della squadra ferrarese, premiato come miglior giovane emergente da Elio Ferrante, decano dei tecnici calabresi.

Un riconoscimento è andato anche a “Tato” Sabadini, protagonista del glorioso Catanzaro e ad Antonio Cavallari, componente del direttivo dell’Inter club di Vibo Valentia, venuto in rappresentanza del presidente Silvio Pannace.

Tra le novità della seconda edizione anche la sezione “Orgoglio di Calabria”, riconoscimento assegnato a sportivi calabresi o società che si sono distinte nel corso dell’ultima stagione. Ecco quindi che sul palco sono saliti Alessandro De Padova, addetto stampa del Futsal Polistena, squadra neo promossa nel campionato nazionale di Serie A2 di Calcio a 5; Claudio Gullo, pilota del team Racing Caffo; la Todo Sport, società pallavolistica vibonese femminile; Federica Mirabello, campionessa nel mondo del Kickboxing e Carmelo D’Alì, campione anche lui di Kickboxing e componenti entrambi della società Asd Thunder Pizzo. Riconoscimenti infine per Miriam Carnovale (Tennistavolo Piscopio), Asd Motus Gym e Ags Soriano.

Al termine dell’iniziativa, c’è stato un rinfresco presso la suggestiva cornice del Castello Murat, con la degustazione delle eccellenze enogastronomiche calabresi e dei vini offerti dalle Cantine Artese.

Auto distrutta da un incendio nel Vibonese

Un'auto è stata distrutta da un incendio divampato nella serata di ieri in località Marinella, a Pizzo Calabro. 

Il veicolo, una Ford Fiesta, si trovava in un'autorimessa situata nel seminterrato di un condominio di 4 piani, quando, per cause in corso d'accertamento, ha preso fuoco. 

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento Porto di Vibo Valentia che, a scopo cautelativo, fino all’ultimazione dell’intervento, hanno evacuato l'immobile.

I pompieri hanno, quindi, domato l'incendio, impedendo alle fiamme di propagarsi alle altre vetture parcheggiate nel garage.

Al termine dell’intervento, constata l’assenza di danni strutturali all’immobile, gli inquilini hanno fatto ritorno nelle loro abitazioni.

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