Rapinarono una 90enne, in manette un uomo di Soriano Calabro e la compagna

Un 34enne, F.T, originario di Soriano Calabro e la compagna, D.S., di 29 anni, di Vallefiorita, sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di concorso in rapina.

Secondo l'accusa, nel maggio scorso, i due avrebbero rapinato con violenza una 90enne di Ricadi. Nel corso della rapina, all'anziana donna furono sottratti la collana d'oro che portava al collo ed un orecchino.

Gli arresti sono stati possibili grazie al lavoro condotto dai militari che hanno visionato alcuni impianti di videosorveglianza ed al riconoscimento da parte della vittima.

I due arresti ai domiciliari sono stati eseguiti dai carabinieri delle Stazioni di Soriano Calabro e Spilinga in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Vibo Valentia

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Tropea: ucciso un 36enne, arrestato un artista circense

Nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura e del Posto Fisso di Polizia di Tropea è intervenuto a Santa Domenica di Ricadi, dove intorno alle ore 18, un uomo di 37 anni, Werner De Bianchi, era stato aggredito ed accoltellato nello spiazzo antistante un supermercato. Trasportato all’ospedale di Tropea e successivamente a quello di Vibo Valentia, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza, l'uomo è deceduto durante la notte. Per l’omicidio è stato tratto in arresto un artrista circense, Alex Orfei, 31 anni, il cui circo è attualmente stanziato in località Gesuini di Santa Domenica di Ricadi.

Unione Comuni Ricadi e Capo Vaticano: Mirabello illustra la sua proposta di legge

"La mia proposta di legge che è stata discussa oggi in prima Commissione -  afferma il consigliere Michele Mirabello a conclusione dei lavori - si pone come obiettivo l'unificazione anche identitaria del territorio calabrese di Ricadi con Capo Vaticano, centro turistico di rilevante importanza a livello internazionale. Da moltissimi anni, Capo Vaticano, che vanta una storia antica, si è posto all'attenzione dei grandi flussi turistici per le sue particolari bellezze marine e, oltre a costituire un elemento storico di notevole interesse, contribuisce allo sviluppo economico, turistico e culturale del Comune stesso. Visto che la Costituzione Italiana, all'art. 133 comma 2, recita: "La Regione, sentite le popolazioni interessate può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni", e la legge regionale della Calabria n. 13/83 all'art. 40 prevede la variazione della denominazione dei comuni, che consiste nel mutamento parziale o totale della precedente denominazione, appare, opportuno, mutare la denominazione del comune di Ricadi in comune Ricadi - Capo Vaticano determinando così il completamento di un processo che va a riconoscere l'identità di  Ricadi legata geograficamente al promontorio di Capo Vaticano, incrementando l'importanza delle potenzialità economiche presenti in questo territorio a vantaggio di tutte le attività turistico-economiche legate alla storia e alle tradizioni del luogo. Data l’importanza della questione che investe profili sia istituzionali che sociali – ha detto ancora Mirabello – è stato concordato un programma di audizioni con gli stakeholders operanti sul territorio interessato con l’obiettivo di far confluire una comune azione unitaria sulla proposta di legge che, per i motivi che ho esposto in premessa, aprirà certamente una nuova serie di opportunità di sviluppo per tutta l’area dei due comuni, incrementando le occasioni di crescita".  

“Creare il Comune di Ricadi-Capo Vaticano”: la proposta arriva in I Commissione

Unire anche nel nome realtà che già si sovrappongono e che puntano a crescere ulteriormente. È lo scopo della proposta di legge di iniziativa del consigliere regionale Michele Mirabello a cui saranno dedicate le audizioni nella seduta di martedì della I Commissione di Palazzo Campanella. La proposta di legge “Cambio denominazione del ‘Comune di Ricadi’ in ‘Comune di Ricadi-Capo Vaticano’” si pone come “obiettivo – viene spiegato nella relazione accompagnatoria - l'unificazione anche identitaria del territorio calabrese di Ricadi con Capo Vaticano, centro turistico di rilevante importanza a livello internazionale. Da circa 20 anni Capo Vaticano, che vanta una storia antica, si è posto all'attenzione dei grandi flussi turistici per le sue particolari bellezze marine e, oltre a costituire un elemento storico di notevole interesse, contribuisce allo sviluppo economico, turistico e culturale del Comune stesso”. “La punta avanzata della penisola del Poro – viene precisato - si chiama Capo Vaticano da sempre. Al di là dei miti e delle leggende, esiste la realtà di un territorio che attualmente comprende la popolazione del comune di Ricadi (circa 5.000 abitanti), ed è esteso 11 Km di costa tra il torrente Mandricelle che lo divide dal comune di Joppolo a sud ed il territorio di Tropea a nord per complessivi 22.000 kmq. Esso occupa le ultime due balze che dai 708 metri slm del monte Poro vanno degradando verso il mare, a 100/200 m l'una e a 200/400 l'altra”.

Non potabilità dell'acqua in Comuni del Vibonese: Mirabello ha incontrato il Prefetto

Oggi il consigliere regionale Michelangelo Mirabello, accompagnato dalla candidata a sindaco della lista "Ricadi Bene Comune"  alle Amministrative del prossimo 5 giugno, avvocato Giulia Russo, ha incontrato il Prefetto di Vibo Valentia, Carmelo Casabona, per sottoporre all'attenzione del massimo rappresentante del governo sul territorio la problematica della non potabilità dell’acqua che interessa i Comuni di Nicotera, Ioppolo, Ricadi e Tropea e che tanti disagi sta causando ai cittadini dei Comuni interessati. Il punto più grave di crisi si manifesta nel Comune di Ricadi da ormai parecchi mesi , dove è ancora vigente l’ordinanza 07/2016 del 18 marzo scorso di non potabilità dell’acqua emessa dalla terna commissariale di quel Comune e dove, peraltro,  cresce di giorno in giorno l’insofferenza e la tensione tra la popolazione, destando preoccupazione per l’ordine pubblico. Il consigliere Mirabello ha quindi richiesto l’autorevole intervento del Prefetto considerato che le rassicurazioni fornite da So.Ri.Cal., la società responsabile della fornitura, circa la temporaneità del fenomeno e la sua possibile risoluzione si sono purtroppo dimostrate nel lungo periodo insufficienti.  Il Prefetto ha preso atto della problematica sottoposta alla sua attenzione e si è impegnato a convocare con urgenza un tavolo istituzionale in Prefettura con i responsabili di So.Ri.Cal. e i Commissari  del Comune di Ricadi al fine di fare il punto sulla situazione e di verificare gli interventi da mettere rapidamente in campo per porre fine a questa grave emergenza.

Forza Italia: nominati i Coordinatori a Ricadi, Rombiolo e Zungri

"Continua l’opera di radicamento di Forza Italia su scala provinciale". E' quanto si legge in un comunicato diffuso dal Coordinamento provinciale di Forza Italia. Prioritario, innanzitutto, creare una rete funzionale - è scritto nella nota - a un’organizzazione partitica snella e solida al contempo. E per conseguire tale obiettivo risulta necessario stabilizzare, in termini capillari, la presenza del maggiore partito di centrodestra. Nominati, pertanto, i coordinatori di tre realtà importanti e prestigiose come Ricadi, Rombiolo e Zungri. Più precisamente: per la cittadina tirrenica, Agostino Pantano; per Rombiolo: Pasquale Maiorano e per il Comune di Zungri, Nicola Cacciatore". "Tre figure autorevoli - prosegue il documento trasmesso - che forti del loro entusiasmo e della loro passione sapranno sicuramente operare nell’interesse delle comunità di riferimento, ispirati nella loro quotidiana azione politica ai valori espressi da Forza Italia. Il confronto, l’approfondimento dialettico, il pragmatismo, la coerenza rispetto ai principi di fondo che orientano l’azione politica saranno i cardini sui quali si orienterà la bussola della politica azzurra nei vari territori del Vibonese". "E ciò nella convinzione che solo un’azione sinergica e vigorosa fra le forze politiche e soggetti sociali che operano in loco - conclude il Coordinamento provinciale di Forza Italia - potrà essere foriera di utili, generali e positivi risultati". 

Sul motorino con un coltello vietato: arrestato un 30enne

Un trentenne è stato tratto in arresto dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Tropea, agli ordini del maresciallo Tommaso Montuori. E'accusato di detenzione illegale di arma bianca e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, di Spilinga, protagonista in passato di altre vicende di natura giudiziaria, si trovava in località "Tono", a Ricadi, in sella ad un motociclo sprovvisto di tagliano assicurativo ed è stato trovato in possesso di un coltello proibito dalla legge. Resosi conto della presenza degli uomini in divisa, ha abbandonato il motorino tentando di fuggire, ma è stato inseguito e raggiunto. Ora si trova ai domiciliari.

 

Parroci litigano per gli arredi della canonica, intervengono i carabinieri

Una storia che ha dell’incredibile. I protagonisti sono due uomini di chiesa che in ragione della loro fede e della loro missione dovrebbero predicare il perdono. La formula fondata sull’evangelico “porgi l’altra guancia”, con tutta evidenza, vale forse per i comuni fedeli ma non per loro, dal momento che due sacerdoti in servizio a Ricadi si sono resi protagonisti di un’accesa lite che ha richiesto l’intervento dei carabinieri. A dare la stura alla singolare tenzone, il trasloco di alcuni mobili che si trovavano all’interno della canonica. I fatti: uno dei due parroci, mentre faceva rientro a casa, ha notato la presenza di operai che stavano portando via gli arredi. Sul posto si trovava il suo predecessore, considerato il “mandante” del trasloco. Si è accesa, quindi, una furibonda  discussione che ha richiesto l’intervento di alcune persone presenti. Sul posto sono intervenuti, anche, i carabinieri della Stazione di Spilinga che hanno provveduto a placare gli animi dei due preti che a Cristo, con tutta evidenza, preferiscono Marte.

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