Calabria: ancora una scossa di terremoto, la terza in meno di 24 ore

Terzo terremoto in meno di ventiquattro ore nel mar Tirreno meridionale. Dopo le scosse rilevate alle 22,17 di ieri e alle 12,42 di oggi, un nuovo evento tellurico è stato registrato dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 17,48.

L'ultimo terremoto, avvertito dai sismografi dell'Ingv, si è sviluppato ad una profondità di 131 chilometri ed ha avuto una magnitudo di 2.5 ML.

La scossa ha avuto origine nello stesso tratto di mare interessato dal sisma delle 22,17 di ieri, ovvero quello al largo delle spiagge comprese tra Rosarno e Gioa Tauro, in provincia di Reggio Calabria

Calabria: due terremoti in meno di 24 ore, uno ha interessato il vibonese

Due scosse di terremoto in meno di ventiquattro ore. E' quanto hanno rilevato le apparecchiature dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma nelle acque del mar Tirreno meridionale, non lontano dalla costa calabrese a ridosso delle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria.

Il primo evento tellurico, che ha avuto una magnitudo di ML 2.3, si è sviluppato, ad una profondità di 132 chilometri, alle 22,17 di ieri, in un tratto di mare antistante le spiagge di Rosarno e Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria.

Individuata alle 12,42 di oggi, la seconda scossa di terremoto, che ha avuto una magnitudo ML 2.0, si è originata, a 92 chilometri di profondità, non lontano dalla costa di Pizzo Calabro, in provincia di Vibo Valentia

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Truffa sui biglietti ferroviari, due persone denunciate a Rosarno

Nei giorni scorsi, personale delle Squadre Giudiziaria ed Informativa della Polizia Ferroviaria, a conclusione di articolate indagini, ha perquisito, sequestrando “cose pertinenti al reato”, il locale del bar “Buffet” della stazione ferroviaria di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria.

L’operazione ha preso l’abbrivio in seguito ad un’anomala coincidenza rilevata da diversi capitreno.

In particolari, alcuni giorni addietro, due viaggiatori, trovandosi a bordo dello stesso treno regionale, al momento del controllo del titolo di viaggio, hanno esibito i rispettivi biglietti, emessi dal circuito Sisal. I titoli di viaggio sono risultati perfettamente identici in ogni parte.

Rilevata l’anomalia il controllare ha ritirato i due biglietti elevando una sanzione amministrativa a carico dei due ignari passeggeri che hanno, strenuamente, continuato a sostenere di aver acquistato regolarmente il titolo di viaggio presso il bar “Buffet” della stazione ferroviaria di Rosarno.

A riprova della motivata buona fede, uno dei due viaggiatori ha sporto regolare denuncia presso gli uffici della Polizia Ferroviaria. Gli accertamenti scaturiti dalla strana coincidenza hanno consentito di acclarare che anche altri controllori, in diverse circostanze, avevano rilevato analoghe anomalie dei titoli di viaggio emessi dalla stessa biglietteria.

In seguito della perquisizione delegata dalla Autorità Giudiziaria competente, è stata sottoposta a sequestro la macchinetta del circuito Sisal attraverso la quale erano stati emessi i biglietti incriminati. Con l’accusa di truffa aggravata e continuata, il personale della Polizia Ferroviaria ha proceduto al deferimento in stato di libertà del titolare dell’esercizio commerciale, B.T. classe 1953 e del socio, M.G.B. classe 1955.

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'Ndrangheta: arrestato a Rosarno il boss latitante Marcello Pesce

Il boss della 'ndrangheta, Marcello Pesce è stato catturato dalla Polizia di Stato in una casa ubicata nel centro di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Ricercato per assciazione di stampo mafioso, Il 52enne Marcello Pesce, detto ''U Ballerinu'', è stato arrestato all'alba di oggi  dai poliziotti dello Sco e della squadra mobile di Reggio Calabria.

Considerato boss della 'ndrangheta tra i piu' pericolosi, Pesce al momento dell'arresto non era armato e non ha opposto alcuna resistenza.

'Ndrangheta: arrestato a Rosarno il boss latitante Marcello Pesce

Il boss della 'ndrangheta, Marcello Pesce è stato catturato dalla Polizia di Stato in una casa ubicata nel centro di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Ricercato per assciazione di stampo mafioso, Il 52enne Marcello Pesce, detto ''U Ballerinu'', è stato arrestato all'alba di oggi  dai poliziotti dello Sco e della squadra mobile di Reggio Calabria.

Considerato boss della 'ndrangheta tra i piu' pericolosi, Pesce al momento dell'arresto non era armato e non ha opposto alcuna resistenza.

Calabria: scossa di terremoto nella notte

Un terremoto di magnitudo ML 2.1 è stato rilevato dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, non lontano dalla costa calabrese.

La scossa, sviluppatasi ad una profondità di 41 chilometri, è stata registrato all'1,17 della notte scorsa in un tratto di mare compreso tra Capo Vaticano e Rosarno, alla confluenza del territorio provinciale di Vibo Valentia e Reggio Calabria.

Il sisma avvertito stanotte segue di meno di ventiquattro ore, quello sviluppatosi nelle prime ore della mattina di ieri in provincia di Reggio Calabria quando i sismografi dell'Ingv hanno rilevato un terremoto di 1,5 ML

 

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49enne ai domiciliari per furto aggravato

In ottemperanza all’ordine di esecuzione per la detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario- Ufficio Esecuzioni Penali, un uomo di 49 anni è stato rintracciato e tratto in arresto dai Carabinieri della Tenenza di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria.

Cesare Dalisi, rosarnese, dovrà scontare la pena di un anno di reclusione per il reato di furto aggravato. 

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

In casa nascondeva quasi 1,5 kg di marijuana: arrestato dai Carabinieri

Un uomo di 50 anni è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio,  finalizzato alla repressione del traffico di droga e coordinato dalla Compagnia di Gioia Tauro diretta dal Tenente Gabriele Lombardo,  i Carabinieri della Tenenza di Rosarno hanno eseguito il provvedimento restrittivo a carico di S.A. a seguito di un’accurata perquisizione all’interno della sua abitazione. I controlli hanno permesso di rinvenire circa un chilo e quattrocento grammi di marijuana, suddivisa in 6 buste di cellophane, nonché un bilancino di precisione, utilizzato verosimilmente per la pesatura della sostanza stupefacente da immettere successivamente nel mercato. 

Nella medesima operazione antidroga i Carabinieri della Stazione di San Ferdinando, coadiuvati dalla Compagnia Speciale e dal Nucleo Cinofili del G.O.C. di Vibo Valentia, a seguito di una perquisizione domiciliare all’interno di un’abitazione, hanno segnalato all’Autorità Prefettizia il 40enne C. A., perché trovato in possesso di 2,5 grammi di marijuana, presumibilmente detenuta per esclusivo uso personale. 

S.A., al termine delle formalità di rito, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Palmi, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

 

 

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