'Ndrangheta e armi: dai domiciliari finisce in carcere

Un uomo di 45 anni, già sottoposto a regime di detenzione domiciliare, è stato tratto in arresto dai Carabinieri in ottemperanza al provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria - Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare un residuo di pena di 7 anni, 7 mesi e 5 giorni di reclusione, per associazione di tipo mafioso e violazione della normativa sulle armi, commessi a Seminara nel periodo 2007 - 2008. Domenico Laganà, di Seminara, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Palmi.

Rubava energia per il proprio garage: ai domiciliari un 43enne

I Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo di 43 anni ritenuto responsabile di furto aggravato, per aver realizzato un allaccio abusivo alla rete di distribuzione idrica comunale, mediante il quale aveva sottratto acqua potabile al gestore del servizio a vantaggio del suo garage, a Seminara, in provincia di Reggio Calabria. A.G. è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Processo "Topa": revocata la misura di prevenzione all’ex sindaco Carmelo Buggè

La Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale ha revocato la misura di prevenzione originariamente applicata a Carmelo Buggè. L’ex sindaco di Seminara era stato coinvolto nel procedimento "Topa", nato dall’omonima operazione condotta dai Carabinieri che, nel novembre 2007, aveva portato all’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare per le ipotesi di associazione mafiosa e condizionamento delle consultazioni elettorali del comune pre-aspromontano. Parallelamente agli esiti del procedimento penale, a Buggè era stata applicata la Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale basata sul presupposto di una sua pericolosità sociale qualificata. All'esito dell’udienza camerale presso il Tribunale di Reggio Calabria, nella quale i legali di fiducia del Buggè (avvocati Davide Vigna e Paola Minasi) hanno sottolineato come le attuali condizioni di salute del prevenuto fossero incompatibili con la possibile manifestazione di atteggiamenti antisociali, il Collegio ha accolto le istanze difensive disponendo la conseguente cessazione del regime di sorveglianza.

 

Picchia e stupra l'ex fidanzata minorenne: i Carabinieri lo hanno trovato e arrestato

I Carabinieri hanno tratto in arresto un ventiquattrenne, bracciante agricolo, resosi irreperibile dal giugno dello scorso anno. Destinatario  di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, T.R., di nazionalità bulgara, di fatto domiciliato a Seminara, è ritenuto responsabile dei reati di stalking, violenza sessuale su minore e sequestro di persona, che avrebbe ommesso a Seminara nell’aprile del 2015. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, non accettando la fine di una relazione sentimentale con una connazionale minorenne, anch’essa dimorante nel piccolo Comune ai piedi dell’Aspromonte, l'avrebbe molestata con continui pedinamenti, appostamenti sotto la sua abitazione e innumerevoli telefonate, fino a quando, una sera dell’aprile del 2015, si sarebbe introdotto furtivamente all’interno di una abitazione dove la ex fidanzata accudiva una anziana signora e, dopo averla rinchiusa in una stanza, l'avrebbe picchiata e ne avrebbe abusato sessualmente. Le ricerche dei militari sono state incessanti, fino alla mattinata di ieri, quando i Carabinieri lo hanno individuato e tratto in arresto a Palmi, senza che il presunto malvivente opponesse resistenza. Al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.  

 

 

Aveva manomesso il contatore del gas: arrestata una donna

I Carabinieri hanno arrestato una 38enne per furto aggravato. I militari operanti, nel corso di un controllo eseguito presso l’abitazione della donna, G.A., a Seminara, in provincia di Reggio Calabria, unitamente a personale tecnico della Società Servizi "Italgas S.p.a.", hanno accertato la presenza di un misuratore di consumo manomesso, che consentiva libera erogazione di gas-metano. La competente Autorità Giudiziaria ha convalidato la misura restrittiva e disposto l’immediata liberazione.

Un arresto dei Carabinieri per furto

In esecuzione all’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica, presso la Corte d’Appello di Milano, i Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 56 anni per il reato di furto. Orlando Bruzzise, di Seminara, dovrà espiare una pena detentiva di 3 anni, 3 mesi 8 giorni di reclusione.

Maltrattava i familiari: arrestato

I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 51 anni, già coinvolto in altri procedimenti penali, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palmi. G.V.C., di Seminara, è stato ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari e conviventi e sequestro di persona aggravato.

 

Ubriaco, maltrattava moglie e figli: bloccato e arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 51 anni poiché, in evidente stato di ebbrezza alcolica, avrebbe maltrattato ripetutamente la moglie ed i figli conviventi, impedendo loro, mediante violenza e minaccia, di allontanarsi dall’abitazione di residenza sino all’arrivo sul posto dei militari dell'Arma che, prontamente, hanno immobilizzato G.V.C. e prestato soccorso ai congiunti. L'episodio è avvenuto a Seminara, in provincia di Reggio Calabria.

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