Serra San Bruno: sospensione delle attività didattiche della scuole elementare e media

A causa dell'interruzione dell'energia elettrica nella giornata del prossimo lunedì,  22 gennaio comunicata dalla società Enel Distribuzione, 

il Comune di Serra San Bruno comunica,con ordinanza n.1 del 19/01/2018,  che le attività didattiche della scuola elementare "A.Tedeschi" e della scuola media "I.Larussa" saranno sospese con conseguente chiusura delle stesse. 

 

Serra, l'Amministrazione e le Associazioni insieme per la prima edizione del "Carnevale Serrese"

L'Amministrazione comunale di Serra San Bruno, guidata da Luigi Tassone, assieme a diverse associazioni culturali locali e alcune attività commerciali (Pro loco, asilo “Caterina Chimirri”, asilo nido “Topolinia”, asilo “San Bruno di Colonia”, Complesso bandistico “Città di Serra San Bruno”, fondazione “Betania”, istituto comprensivo “Azaria Tedeschi”, istituto di arte “Fidia”, “New Gymnasium”, Radio Serra, Gruppo Scout Serra1, Gruppo Scout Serra2, “Sogno latino”) hanno deciso di unire le forze e organizzare la prima edizione del Carnevale Serrese.

Il tutto all'insegna di un ritorno alle origini, quando la festa era una festa di tutti, sentita e partecipata, che "faceva divertire grandi e piccini", queste le parole di Maria Rosaria Franzè, Presidente del consiglio Comunale con delega alla Cultura.

Per presentare l'evento il sindaco Tassone ha indetto una conferenza stampa, durante la quale sono state illustrate le idee ed il programma della manifestazione. Ad aprire la conferenza è proprio il primo cittadino serrese che tiene a ringraziare le associazioni culturali e le attività commerciali che hanno partecipato fattivamente alla mesa in piedi della manifestazione.

"Ci tengo a ringraziare personalmente -esordisce il sindaco- tutte le Associazioni per la collaborazione e lo sforzo intenso profuso. Se oggi siamo qui a presentare questo Carnevale il merito e soprattutto loro; saranno loro ad organizzare i carri, a presetarsi vestiti in maschera e soprattutto ad auto-tassarsi per dar vita a questa prima edizione. Sono convinto - continua Tassone - che se anche in futuro continuerà ad esserci questa sinergia, indipendentemente dalla politica, la nostra cittadina potrà raggiungere traguardi ragguardevoli".

A seguito dell'intervento del sindaco arriva quello di Maria Rosaria Franzè, che pone anch'ella, come il sindaco, l'accento sull'enorme impegno che le Associazione hanno elargito e sull'importante contributo dato dalle attività commerciali. "Ci tengo a sottolineare -spiega la Franzè - che la manifestazione nasce dall'impegno di tutti e non grava sulle casse comunali, essendo economicamente sostenuta esclusivamente dall'autofinanziamento degli organizzatori. Spero - continua il Presidente del Consiglio - nella partecipazione di tutta la cittadinanza, così come si faceva  nei carnevali serresi di un tempo che erano molto più partecipati e naturalmente più divertenti".

Salvatore Vellone, rappresentate della Pro Loco Serra San Bruno, si augura che "possa cadere la brutta abitudine, in voga negli ultimi anni, di travestirsi con un semplice passamontagna e bastone in mano, mascherando la propria identità, senza però dar un senso alla maschera ed allo spirito stesso del Carnevale".

Di seguito la locandina con il programma dell'evento.

 

La cooperativa "Stella del Sud" impiega 12 operatori di San Nicola Da Crissa per un anno

Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa da parte di Nicola Pirone, Responsabile Ufficio Stampa Cooperativa Sociale "Stella del Sud", in merito ai primi risultati ottenuti dal progetto "Home  Care Premium".

Un progetto avviato nel mese di luglio scorso e che vedrà impegnati i 12 operatori sannicolesi fino al prossimo 31 dicembre.

L’iniziativa che vede il comune di Serra San Bruno come capofila, ma che permette a tanti centri di potersi dotare di servizi. Infatti, “l’Home Care Premium” nelle prestazioni prescritte dal Distretto socio sanitario 2 della città della Certosa, prevede l’assistenza domiciliare e l’integrativa, attraverso un accordo con l’Inps per il completamento dell’azione e della cura e di supporto svolta all’assistenza domiciliare. Questo ha permesso alla cooperativa "Sociale Stella del Sud" di proporre anche a San Nicola da Crissa il progetto, in virtù dal fatto che la maggior parte della popolazione sannicolese è composta di anziani.

Nel corso degli anni, nel piccolo centro delle Pre Serre sono stati avviati molti progetti che mirano al sociale e in particolare all’assistenza agli anziani, che attraverso i servizi possono continuare a vivere la normale vita quotidiana, senza tanti pensieri. Un fenomeno che è molto importante per il continuo funzionamento delle attività fisiche e mentali, poiché tra i servizi ci sono: la visita di personale sanitario specializzato e di educatori, trasferimento dell’assistito, percorsi d’integrazione scolastica, servizi per minori affetti da autismo e attività sportive rivolte ai diversamente abili. La cooperativa "Stella del Sud", già in passato si era occupata di servizi simili, tra questi l’apertura del centro diurno per gli anziani e altri progetti che guardavano ai bambini. Il progetto ha creato una piccola economia che si va così ad aggiungere agli altri servizi che permettono alla cooperativa sannicolese di porre sotto contratto 70 tra operatori e professionisti.

Le dichiarazioni del Presidente della società gestore Nicola Marchese:"E’ un progetto che abbiamo voluto fortemente, poiché entra di diritto nelle nostre funzioni sociali. La cooperativa sociale, prima di tutto deve provvedere ad erogare servizi che mirano alle persone bisognose di tutte le età. In questi primi mesi le risposte da parte degli assistiti e dagli operatori sono stati confortanti e positivi, il che non è facile in questi periodi. Allo stesso tempo abbiamo permesso a 12 persone di potere lavorare e rimanere nel paese d’origine senza il rischio di emigrazione".

Serre: controlli dei Carabinieri nel settore alimentare e boschivo, elevate varie sanzioni amministrative

Nel corso delle ultime settimane, i carabinieri della compagnia di Serra San Bruno unitamente ai militari dei reparti specializzati del Nas, del Nil e dei carabinieri forestali del Gruppo di Mongiana, hanno sottoposto a controllo una serie di aziende boschive, nonchè esercizi pubblici, quali pescherie e bar.

Durante i controlli, i militari hanno riscontrato alcune irregolarità amministrative.

In particolare, in un’attività commerciale adibita alla vendita di prodotti ittici, gli uomini dell'Arma hanno accertato la mancanza di alcune informazioni commerciali obbligatorie sui prodotti venduti e per tale motivo è stata elevata una multa da 500 euro

In un bar controllato nel territorio di Nardodipace, invece, è stata elevata una contravvenzione pari a circa 2 mila euro per la mancanza del piano di autocontrollo - Haccp.

Infine, i carabinieri hanno accertato l'abbattimento, da parte di un'azienda boschiva, di alberi, in particolare pini ontani, con un’autorizzazione priva di validità.

Per questo motivo è stata elevata una contravvenzione pari a circa 600 euro.

 

Fondazione Pisani, l'ex sindaco di Serra rinuncia alla prescrizione

L’ex sindaco di Serra San Bruno, Raffaele Lo Iacono ha chiesto di essere giudicato.

Con riferimento al procedimento inerente le vicende della fondazione “Monsignor Biagio Pisani”, l’ex primo cittadino (difeso dall’avvocato Maurizio Albanese), ha rinunciato alla prescrizione.

Oltre a Lo Iacono ed all’ex vice segretario Salvatore Amato, nel procedimento, per il reato di abuso d’ufficio, erano coinvolti gli ex consiglieri comunali: Vincenzo Damiani, Luigi Calabretta, Leonardo Calabretta, Biagio Vavalà, Giuseppe Raffele, Antonio Procopio, Maria Abronzino e Francesco Bonazza.

In particolare, nel maggio del 2010 i consiglieri comunali avevano deliberato il passaggio di alcuni beni di proprietà del Comune alla Fondazione presieduta dall' allora sindaco Raffaele Lo Iacono.

L’udienza proseguirà il 10 aprile.

"Potere al popolo": nuova assemblea prevista a Serra San Bruno

Come ricevuto in comunicato stampa, dal referente del Movimento "Potere al Popolo" Domenico Commisso, pubblichiamo:

 

"Mentre i vertici dei partiti decidono ogni strategia a tavolino imponendo i candidati dall’alto, il movimento “Potere al popolo” continua a strutturarsi attraverso assemblee popolari che partono e si realizzano sempre e solo dal basso, sui territori. Si tratta di momenti di confronto e condivisione in cui ci si sta incontrando e in cui si stanno definendo obiettivi comuni convergenti in un programma condiviso.

Dopo la prima assemblea tenutasi a Soverato lo scorso 29 dicembre, il prossimo incontro di “Potere al Popolo” dell’area Soveratese-Preserre-Vibonese è previsto per venerdì 12 gennaio, alle ore 17, a Serra San Bruno, presso la “saletta” dell’associazione Il Brigante (via Chiesa Addolorata 9).

All’ordine del giorno dell’assemblea a Serra San Bruno, oltre alle prossime iniziative che sanciranno l’avvio della campagna elettorale e l’organizzazione per la raccolta firme, è prevista la scelta delle candidature sulla base delle proposte formulate dai gruppi di lavoro presenti nel collegio.

 

«Siamo le giovani e i giovani – si legge nel manifesto di “Potere al popolo” – che lavorano a nero, precari, per 800 euro al mese perché ne hanno bisogno, che spesso emigrano per trovare di meglio. Siamo lavoratori e lavoratrici sottoposte ogni giorno a ricatti sempre più pesanti e offensivi per la nostra dignità. Siamo disoccupate, cassaintegrate, esodati. Siamo i pensionati che campano con poco anche se hanno faticato una vita e ora non vedono prospettive per i loro figli. Siamo le donne che lottano contro la violenza maschile, il patriarcato, le disparità di salario a parità di lavoro. Siamo le persone LGBT discriminate sul lavoro e dalle istituzioni. Siamo pendolari, abitanti delle periferie che lottano con il trasporto pubblico inefficiente e la mancanza di servizi. I malati che aspettano mesi per una visita nella sanità pubblica, perché quella privata non possono permettersela. Gli studenti con le scuole a pezzi a cui questo paese nega un futuro. Siamo le lavoratrici e i lavoratori che producono la ricchezza del paese. Ma siamo anche quelli che non cedono alla disperazione e alla rassegnazione, che non sopportano di vivere in un’Italia sempre più incattivita, triste, impoverita e ingiusta. Ci impegniamo ogni giorno, organizzandoci in comitati, associazioni, centri sociali, partiti e sindacati, nei quartieri, nelle piazze o sui posti di lavoro, per contrastare la disumanità dei nostri tempi, il cinismo del profitto e della rendita, le discriminazioni di ogni tipo, lo svuotamento della democrazia. Pratichiamo ogni giorno la solidarietà e il mutualismo, il controllo popolare sulle istituzioni che non si curano dei nostri interessi. Crediamo nella giustizia sociale e nell’autodeterminazione delle donne, degli uomini, dei popoli».

Serra, avviato il procedimento per il recupero del “Parco delle Rimembranze”

"Come già annunciato nei mesi scorsi, è stata regolarmente avviata la procedura utile a individuare la ditta che dovrà occuparsi dei lavori di recupero dell’area degradata del “Parco delle Rimembranze”, situata in viale Certosa".
 
E' quanto si legge in una nota diffusa dall'amministrazione comunale di Serra San Bruno, guidata dal sindaco Luigi Tassone.
 
"Si tratta – ha affermato il primo cittadino - di un progetto abbandonato dalla precedente amministrazione e che, al momento del nostro insediamento, abbiamo provveduto a riprendere e a rimodulare. Tra i punti chiave di questo esecutivo, non poteva mancare l’attenzione nei confronti dei più piccoli, per i quali purtroppo gli spazi pubblici ormai si erano persi»".
 
In particolare, verrà rimessa a nuovo l’intera area del parco giochi, in modo permettere ai bambini di usufruire, in piena sicurezza e tranquillità di altalene, scivoli e altre attrezzature utili a trascorrere qualche ora di svago e divertimento. 
 
Prevista, inoltre, la sistemazione della rete di illuminazione che va dal Calvario alla Certosa, con la sostituzione dei vecchi lampioni.
 
"È necessario - ha concluso Tassone - garantire la totale sicurezza a coloro i quali si trovano a dover percorrere quel pezzo di strada ma, allo stesso modo, è giunto il momento di prestare attenzione anche nei riguardi di aree del paese, per anni lasciate in condizioni di totale abbandono".
 
L’iter per presentare le offerte scadrà il 22 gennaio prossimo, mentre l’inizio dei lavori dovrebbe avvenire tra la fine del mese di febbraio e gli inizi di marzo. 

 

Serra San Bruno, cavo della linea elettrica va a fuoco nel centro storico

Un cavo della linea elettrica è andato a fuoco a Serra San Bruno.

Il fatto è accaduto, questa sera, in via Roma, a poche decine di metri dalla chiesa dell'Assunta del rione Terravecchia.

La strada è stata chiusa al transito per il tempo necessario a mettere in sicurezza l'area.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccanento.

Subscribe to this RSS feed