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Belvedere Marittimo, Massimilla (Pd) plaude al provvedimento della giunta regionale sulla depurazione

Riceviamo e pubblichiamo

"E’ sui problemi reali della Calabria che la Giunta regionale presieduta da Mario Oliverio si misura con rigore e grande senso di responsabilità. Uno di essi, purtroppo irrisolto da tempo immemorabile e con le conseguenze a tutti note, è la questione depurazione delle acque, per cui la Giunta regionale ha, proprio l’altro giorno, deliberato investimenti per circa 260 milioni.

Di queste risorse, ben 2.150.000 (due milioni 150 mila) euro, sono stati destinati alla nostra città, cosicché Belvedere Marittimo potrà ora assumere i provvedimenti urgenti per mettere in sicurezza ed efficientare il proprio depuratore.

Il tema ambientale, come quello della valorizzazione delle infrastrutture culturali su cui siamo particolarmente impegnati, è decisivo per far uscire il nostro territorio dal cono d’ombra e consentirgli di costruire percorsi di autentico sviluppo e crescita sociale.

Il raccordo tra Belvedere Marittimo e l’esecutivo regionale, mai disturbato da incomprensioni o inadempienze, prosegue, dunque, all’insegna del rispetto dei ruoli e con la massima consapevolezza dei problemi sul tappeto e senza badare ad appartenenze politiche.

E’ rassicurante l’estrema attenzione che il presidente Oliverio ha sempre prestato alle questioni ambientali e lo dimostrano i due provvedimenti di importanza strategica per il sistema della depurazione assunti la settimana scorsa dalla Giunta regionale.

Mi riferisco anzitutto al Programma che prevede 138 interventi (adottati dopo una puntuale ricognizione delle infrastrutture esistenti e del loro stato) che finalmente rimuovono le criticità per cui nel 2014 la Commissione Europea è stata indotta ad attivare procedure di infrazione per il mancato adempimento delle direttive sul trattamento delle acque reflue urbane. Ma anche agli interventi sui 128 agglomerati per un costo totale di quasi 65 milioni di euro.

Concordiamo in toto col presidente Oliverio, quando asserisce che ‘Il programma approvato è una pietra miliare per la gestione del ciclo passivo delle acque in Calabria’ e non dubitiamo che questo clima di leale collaborazione potrà giovare sia a Belvedere e all'intero sistema delle autonomie locali che a tutta la Calabria”.

Ugo Massimilla - Segretario circolo Pd Belvedere Marittimo

Belvedere Marittimo, Massimilla (Pd): "Salviamo il nostro castello"

Riceviamo e pubblichiamo

"La cultura, la conoscenza e i nostri straordinari beni d'interesse storico sono grandi occasioni per il riscatto della Calabria.

A Belvedere Marittimo, il nostro magnifico Castello aragonese, eretto da Ruggero il Normanno tra la fine del sec. XI e l'inizio del XII, è l’esempio lampante di una storia che ha visto le nostre popolazioni protagoniste di eventi mirabili.

Noi siamo figli di quella storia che non va dimenticata.

Una fortezza ubicata verso il limite Nordest del centro storico con imponenti mura di cinta merlate e alte venti metri, ma il cui stato di conservazione, purtroppo, appare decisamente critico.

Un monumento inserito nel patrimonio nazionale di cui possiamo andare orgogliosi, ma che esige di essere opportunamente valorizzato e ricondotto ad una “normalità” giuridica che lo salvaguardi da ulteriori dimenticanze o peggio ancora da possibili speculazioni.

Tutti dobbiamo essere protagonisti per restituire dignità a quest'opera formidabile valorizzando un bene così attrattivo.

Se non vogliamo fare come le tre scimmiette, sperando, come spesso accaduto, che siano altri a innescare il cambiamento che auspichiamo, su questa partita del Castello dobbiamo essere vigili, svegli e intraprendenti. Individuando, presto e con massima oculatezza, il percorso da compiere (insieme e senza distinzioni di sorta), gli strumenti e le forme più adeguate per ridare al Castello il risalto che gli spetta nello scenario nazionale.

Ecco perché oggi, alla riunione di capigruppo convocata alle 18.30, su richiesta dalla minoranza, il consigliere Francesca Ugolino (PD) unitamente ai capigruppo di minoranza Carrozzino (Rinascimento) e Tribuzio (Ora) cercherà di tracciare una linea guida incentrata sulla tutela e sulla valorizzazione del bene.

Tutti sappiamo che il Castello, di proprietà privata, è attualmente all'asta al Tribunale di Paola, per i 2/3 dei diritti.

È anche vero che il Codice dei beni culturali e del Paesaggio (D. lgs. 42/2004, art 60 e seguenti) prevede il diritto di prelazione da parte degli enti pubblici.

Il rischio concreto è quello di una mancata vendita (e la conseguente riqualificazione del bene) per l'impossibilità di reperimento dei fondi da parte degli acquirenti siano essi istituzioni o privati.

Questo il nostro intento: proporre una possibile soluzione anche tentando di creare una cordata pubblico - privata facendo ricorso al cosiddetto istituto della “sponsorizzazione” (art. 120 Codice dei beni culturali e art. 19 codice dei Contratti pubblici), anche al fine di rispettare il vincolo di tutela e valorizzazione del nostro #Castello.

Uniti per la salvaguardia della nostra storia e del simbolo identitario della nostra Belvedere"

Ugo Massimilla - Segretario del circolo Pd di Belvedere Marittimo 

Agostinelli: "Uniformare il settore pesca con una legge regionale"

“Una legge regionale sulla pesca che uniformi il settore e risponda alla tante aspettative del ceto peschereccio che, in Calabria, vive una situazione di particolare disagio”. E’ questo l’invito che il direttore marittimo della Calabria Andrea Agostinelli, in visita istituzionale questo pomeriggio a Palazzo Campanella, ha rivolto al capo di gabinetto della presidenza del Consiglio regionale Ugo Massimilla. “Sarebbe auspicabile – ha asserito il Capitano di Vascello Agostinelli- che la Regione predisponesse un piano di gestione  per la pesca del novellame, così come previsto dal regolamento comunitario, per la successiva approvazione da parte del Ministero delle Politiche agricole e forestali e della stessa Commissione europea. Come si sa, la pesca del novellame è da tempo vietata; tuttavia, alcune marinerie calabresi, tradizionalmente dedite a tale pratica, chiedono con sempre maggiore insistenza che vengano attivate le procedure per il rilascio di permessi speciali, previa redazione, appunto, di un piano di gestione di competenza regionale. Da qui, l’opportunità di una legge regionale che superi gli ostacoli attuali, soddisfi le esigenze delle marinerie locali e consenta alla Calabria di diventare virtuosa in un settore vitale dell’economia marittima locale”.  Nel corso dell’incontro di cortesia, sono state affrontate diverse questioni di interessate dell’Amministrazione marittima, come il servizio di assistenza ai bagnanti durante la stagione estiva e la stipula di una convenzione quadro con la Regione. “Ho ascoltato con molto piacere – ha dichiarato il capo di gabinetto Massimilla - le proposte del comandante Agostinelli che ringrazio per l’attenzione dimostrata nei confronti del Consiglio regionale ed al quale esprimo fin da ora i sensi della massima collaborazione nella consapevolezza che più sinergia si crea più possibilità ci sono di operare al meglio. Pertanto, queste questioni che sono emerse oggi saranno approfondite nelle sedi competenti con l’obiettivo di contribuire, attraverso un dialogo  a tutto campo sulle diverse criticità e potenzialità che caratterizzano il territorio calabrese, al rilancio di una regione che, a fronte delle sue coste estese per più di 800 chilometri, ancora non ha fatto valere la sua spiccata propensione marinara”.

 

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