Calabria, Ferro (FdI): "Saturazione dei reparti di malattie infettive dimostra la validità della proposta di un centro Covid a villa Bianca"

“La preoccupante saturazione dei reparti di malattie infettive dimostra, purtroppo, che la mia proposta di realizzare un ospedale covid a Villa Bianca è stata respinta in maniera troppo frettolosa e poco avveduta”.

E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, che spiega: “Un’aggressiva ripresa della diffusione dell’epidemia in autunno era ampiamente prevista, per questo già nella prima fase era emersa la necessità di realizzare in ogni regione delle strutture dedicate all’assistenza dei pazienti covid, anche per alleviare il rischio della diffusione del contagio negli ospedali e garantire la normale prosecuzione delle attività per le altre patologie, garantendo la sicurezza di pazienti e operatori. Se si fosse presa quella decisione sei mesi fa, probabilmente oggi affronteremmo questa nuova ondata con maggiore serenità e senza l’affanno di dover recuperare qualche posto letto in questo o in quel reparto, in una situazione di emergenza che certo non ci ha colto di sorpresa. La riattivazione dell’ospedale fiera di Milano, in cui ci sono già decine di ricoverati, e del covid hospital delle Marche, sono la prova della validità di quei progetti e di una strada che anche la Calabria avrebbe potuto intraprendere con largo anticipo, per non ritrovarsi oggi con i reparti pieni, le ambulanze in coda fuori dagli ospedali e la necessità di dover limitare le attività di diagnosi e cura per le altre patologie che mettono a rischio la salute dei cittadini non meno del covid, e che non stanno certo ad aspettare la fine della pandemia”.

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Sanità, Wanda Ferro (FdI): dice no alla proroga del commissariamento e annuncia un’interrogazione al ministro Speranza

“Un anno e mezzo di ‘Decreto Calabria’ non ha avuto alcun impatto positivo sulla sanità regionale. La voragine del debito sanitario ha continuato ad aggravarsi, e sono addirittura peggiorati i livelli di assistenza. Così uno strumento straordinario che avrebbe dovuto consentire di migliorare il sistema sanitario calabrese lo ha reso ancora più vulnerabile agli effetti della grave emergenza che ci troviamo ad affrontare. Si è trattato - prosegue il comunicato - di un vero e proprio fallimento, per questo siamo sconcertati di fronte all’ipotesi che il governo pensi ad un intervento per prolungare la durata del commissariamento, addirittura prevedendo maggiori poteri commissariali rispetto a quelli previsti dello stesso ‘Decreto Calabria’. Si punta infatti a mettere il Dipartimento regionale e l’intero sistema sanitario sotto il controllo esclusivo dei commissari. L’obiettivo evidente del governo nazionale è quello di mantenere le mani sul settore sanitario calabrese, e non certo quello di realizzare un sistema efficiente e capace di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini”.

E’ quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia Wanda Ferro, annunciando un’interrogazione a risposta orale in aula al ministro della Salute Speranza.

“La sanità calabrese - spiega Wanda Ferro - ha bisogno della responsabilità  delle scelte, per questo è necessario che il settore sia governato da chi è stato investito di questo compito da parte dei cittadini. Il governo vuole invece impedire che la Regione proceda alla nomina dei nuovi commissari delle aziende sanitarie e ospedaliere dopo aver completato le procedure di selezione come previsto dallo stesso decreto. Diciamo basta quindi al commissariamento, ricordando che la stessa Corte costituzionale, a seguito del ricorso da parte della regione, ha sottolineato come la temporaneità degli interventi previsti fosse elemento imprescindibile della costituzionalità del decreto. Auspico che il governo non proceda su una strada che si è rivelata già disastrosa per la Calabria, e concentri il proprio impegno nel supportare la Calabria nel contrasto dell’emergenza coronavirus, considerata la necessità di rendere operative le Usca, potenziare i laboratori di diagnostica, rafforzare i reparti covid e le strutture di terapia intensiva, con strumenti e dotazione di personale, garantendo la piena operatività dei reparti non-covid per il trattamento in sicurezza delle altre patologie, organizzare la ricettività per l’isolamento fiduciario”.

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Vibo Valentia, Wanda Ferro presenta il nuovo coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia

“Vogliamo dare nuovo slancio ad un partito che vuole radicarsi sul territorio e crescere con la capacità di farsi interprete delle istanze dei cittadini, del mondo sociale e produttivo, puntando ad un consenso sano e trasparente e facendo crescere una classe dirigente capace di dare un contributo di competenza, di esperienza e di conoscenza delle dinamiche del territorio”.

Così la coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia on. Wanda Ferro, commissario del partito in provincia di Vibo Valentia, ha presentato il nuovo coordinamento provinciale, al termine di una riunione tenuta martedì scorso.

Un incontro, fissato nei giorni scorsi e rinviato a causa della drammatica scomparsa della presidente Jole Santelli, al quale hanno preso parte, tra gli altri, il commissario cittadino di Vibo Valentia Salvatore Pronestì e i componenti dell’Assemblea nazionale Pasquale La Gamba e Rosario Aversa.

Vice coordinatrice provinciale è stata nominata Maddalena Basile, storica esponente della destra vibonese, che ha deciso di tornare alla politica attiva nella “casa comune” di Fratelli d’Italia, e che guiderà anche il Dipartimento provinciale Difesa.
 
Dell’esecutivo fanno parte, quali membri di diritto, La Gamba, Pronestì e il capogruppo al Comune di Vibo Antonio Schiavello.
 
Gli altri componenti sono Raffaele Anello, Nicola Crupi, Andrea Serraino, Giuseppe Crispino, Enrico Rottura, Marco Mesiano, Marco Mazzeo, Michele Falduto, Franco Stinà, Francesco D’Agostino, Elsa Ruscio, Vincenzo Montagnese, Antonello Fuscà e Vincenzo Barbuto. 
 
Definiti anche i dipartimenti provinciali, per la guida dei quali si è scelto di valorizzare specifiche esperienze e competenze professionali.
 
L’organizzazione è affidata a Salvatore Pronestì, così come il Dipartimento Giustizia, il Dipartimento Enti Locali a Pasquale La Gamba.
 
Responsabile Dipartimento Comunicazione e media Giulio Sganga; Iniziative editoriali e attività movimentiste Danila Tavella; Sicurezza e Legalità Franco Stinà; Turismo Raffaele Anello; Rapporti con associazionismo politico e programma e Rapporti con le cooperative Marco Mazzeo; Imprese e mondo produttivo Gianni Milasi; Commercio Francesco D’Agostino;  Istruzione Marco Mesiano; Ambiente Lavori Pubblici – Territorio – Riqualificazione e Infrastrutture  Giuseppe Crispino; Politiche sociali, pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili Maria Saverino; Pensionati Enrico Rottura; Economia Vincenzo Montagnese; Finanza Giuseppe Arfuso; Sanità  Nicola Crupi; Scienza e ricerca - Cultura e Innovazione Michele Falduto; Lavoro Francesco Scaramozzino; Agricoltura, Maria Grazia Petracca; Politiche del Mezzogiorno Fausto De Angelis; Comunità Montane Bruno Rosi; Formazione Antonella La Monica; Professioni Rosaria Barbuto; Politiche della navigazione Carmelo Congestrì; Riqualificazione urbana Saverio Franco; Fondi Europei Elsa Ruscio.
 
La coordinatrice Wanda Ferro mantiene la guida del dipartimento elettorale e tesseramento.

 

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Scomparsa di Jole Santelli, il cordoglio di Wanda Ferro

 "Il suo amore per la Calabria sembrava essere più forte di ogni cosa. La sua volontà determinata di cambiare questa terra, di renderla protagonista, le ha consentito di sfidare la malattia, la sofferenza, la stanchezza. Con il sorriso, spesso con l’approccio ironico di chi ha il cuore sereno e le mani libere, sempre con la forza e il coraggio di una vera combattente. Nella politica e nella vita privata, se mai possono essere in qualche modo separate. Con Jole abbiamo condiviso tante battaglie politiche, sempre dalla stessa parte, ma per me è stata soprattutto un’amica. Abbiamo condiviso gioie e difficoltà, ed ho sempre ammirato la sua forza d’animo, la sua voglia di vivere, il suo essere autentica, libera, incurante dei giudizi e delle apparenze. Una donna che, nonostante tutto, ha voluto offrire tutta se stessa, ogni sua energia, alla rinascita di questa nostra terra. Senza risparmiarsi mai. Il dolore è profondo, ma nel cuore di ciascuno resta vivo il suo sorriso, la gioia di un’ultima danza insieme alla sua gente".

Così l'on. Wanda Ferro, che rivolge la propria vicinanza, anche a nome di Fratelli d'Italia, ai familiari di Jole Santelli, alle sue amatissime sorelle, ai suoi adorati nipoti. 

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Amministrative in Calabria, Wanda Ferro plaude per i risultati di Fratelli d'Italia

“I risultati delle amministrative in Calabria confermano la continua crescita di Fratelli d’Italia sul territorio e l’apporto determinante per l’affermazione dei candidati a sindaco, che vanno al ballottaggio nei centri più importanti. Ottimo il risultato di Castrovillari, dove superiamo il 10 per cento e il nostro candidato a sindaco Giancarlo Lamensa sfiora il 44 per cento. Il nostro contributo è stato decisivo per portare al ballottaggio Antonio Manica a Crotone, dove in poco tempo abbiamo registrato una crescita straordinaria, e Antonino Minicuci a Reggio Calabria, dove siamo il secondo partito del centrodestra. Si tratta di risultati più che soddisfacenti, considerato che non c’è stato l’apporto apparati di governo o sottogoverno, ma sono il frutto esclusivo dell’impegno dei candidati sul territorio e della credibilità della proposta politica di Fratelli d’Italia, che cresce su tutto il territorio nazionale. In attesa dei ballottaggi, sull’esito dei quali siamo più che fiduciosi, ringrazio tutti i dirigenti del partito e i nostri candidati scesi in campo, formulando un augurio di buon lavoro ai nostri tanti eletti, sia nelle liste di Fratelli d’Italia che all’interno formazioni civiche nei comuni più piccoli, nella certezza che sapranno dare un contributo in termini di impegno e di qualità delle proposte nell’esclusivo interesse delle proprie comunità”.

E' quannto si legge in una nota della coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia, Wanda Ferro.

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Tragedia al largo di Crotone, il cordoglio di Wanda Ferro (FdI)

“La tragedia avvenuta al largo di Crotone - l’ennesima strage lungo le rotte che portano i migranti verso le coste italiane - non può lasciare indifferenti. La donna e gli uomini che hanno perso la vita in mare portavano nel cuore le loro storie, i loro affetti, le loro speranze. Così come i migranti rimasti feriti, le cui esistenze resteranno inevitabilmente segnate dalla paura e dal dolore".

È quanto scrive in una nota il deputato di Fratelli d'Italia, Wanda Ferro.

"Un dramma - prosegue la nota - che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi, se non fosse stato per il coraggio di due militari della Guardia di Finanza di Crotone, intervenuti per portare in salvo i migranti, e rimasti feriti nell’esplosione del barcone. A loro un augurio di pronta guarigione e la nostra gratitudine. Grazie agli uomini delle forze dell’ordine, ai militari della guardia costiera, al personale sanitario e ai volontari impegnati in una delle giornate più dure e difficili per la Calabria dell’accoglienza. Non c’è alcuna volontà di fare speculazione politica su episodi dolorosi come quello avvenuto davanti alle coste calabresi, purtroppo simile ai tanti che si registrano nel Mediterraneo, ma occorre riflettere sulla necessità di salvaguardare le vite di donne e uomini, spesso giovanissimi, che affidano il proprio destino a trafficanti senza scrupoli che si arricchiscono sulla pelle dei migranti. Bisogna impedire le partenze dei barconi della morte e il blocco navale, come sostiene da sempre Fratelli d’Italia, è l’unico modo per evitare simili tragedie”.

Elezioni amministrative, Ferro (FdI):"Fatte le scelte giuste per una svolta positive"

"Fratelli d’Italia scende in campo con proprie liste a sostegno dei candidati a sindaco del centrodestra non solo nei capoluoghi Reggio Calabria e Crotone, ma anche in importanti città come Castrovillari - in cui esprimiamo il candidato a sindaco Giancarlo Lamensa - San Giovanni in Fiore e Taurianova. Ringrazio per l’importante lavoro messo in campo per la definizione delle liste i coordinatori provinciali Denis Nesci (Reggio), Luigi Lirangi (Cosenza) e Michele De Simone (Crotone), i coordinatori cittadini, i dirigenti, l'assessore e i consiglieri regionali, i rappresentanti del movimento giovanile che ho chiesto di coinvolgere nelle candidature”.  

È quanto afferma la coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia on. Wanda Ferro, che prosegue: “Sono certa che sui territori sono state fatte le scelte più giuste, con l’indicazione di candidati esperti ed altri che possono rappresentare un fattore di novità, tutti accomunati dalla possibilità di portare nelle amministrazioni un contributo di professionalità, di capacità e di responsabilità, e dalla volontà di sposare un progetto politico-amministrativo, quello di Fratelli d’Italia, che dovrà essere caratterizzato dal rispetto di rigorosi principi etici e dall’interesse esclusivo per il bene della comunità. Un ringraziamento devo rivolgerlo a tutti i candidati che si sono messi in gioco e che hanno deciso di impegnarsi per il bene delle proprie città. A loro un in bocca al lupo per una campagna elettorale nella quale dovranno puntare ad ottenere un consenso trasparente, libero e consapevole. È davvero l’occasione per segnare una svolta positiva nelle città calabresi chiamate al voto”.

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala propone stipendi più bassi per i meridionali, la replica di Wanda Ferro (FdI)

"Secondo il sindaco di Milano, Beppe Sala, i dipendenti pubblici del Sud dovrebbero essere meno pagati di quelli che lavorano al Nord. Il sindaco progressista propone, in sostanza, la reintroduzione delle gabbie salariali. A parità di mansioni, secondo Sala, un lavoratore di Reggio Calabria dovrebbe avere una retribuzione minore rispetto ad un lavoratore di Milano. Non ci meraviglia che da sinistra vengano proposte ricette economiche che coincidono con quelle che la grande finanza internazionale cerca di imporre all’Italia. Chissà se quella di Sala è una posizione condivisa dal governo, chissà cosa ne pensano i Cinque stelle. Il tema della riduzione del costo del lavoro è un argomento da affrontare se si vuole favorire il rilancio occupazionale al Sud, ma è necessario pensare a strumenti di incentivazione per le imprese. Non certo ipotizzare, come fa Sala, di intervenire sulle retribuzioni dei lavoratori che vivono in regioni che già soffrono un gravissimo ritardo infrastrutturale e dei servizi. Il sindaco Sala racconti ad un lavoratore calabrese che si trova davanti alla necessità di farsi curare fuori regione, o che deve accudire un familiare con disabilità, che merita di avere uno stipendio più basso perché vive in una regione in cui la vita costa meno".

E' quanto ha scritto in un post su Facebook il deputato di Fratelli d'Italia Wanda Ferro.  

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