Trentottenne di Sorianello arrestato durante i festeggiamenti del Corpus Domini

Nella giornata di ieri, in occasione dei festeggiamenti del Corpus Domini a Zungri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un trentottenne di Sorianello e denunciato a piede libero un suo coetaneo di Filadelfia.

Il servizio, predisposto dal Questore di Vibo Valentia, aveva come finalità la verifica ed il controllo di depositi e fabbriche di fuochi d’artificio. Particolare attenzione è stata prestata dagli uomini della Squadra Mobile, della Divisione PASI e del Nucleo Artificieri, all’organizzazione dello spettacolo pirotecnico che si sarebbe dovuto tenere al termine della cerimonia religiosa in località Provazzi del comune di Zungri.

I reati contestati all’arrestato, destinatario del provvedimento del Prefetto di Vibo Valentia del divieto di detenzione di armi ed esplosivi nonché della revoca di tutti i titoli legittimanti la professione di fuochista, sono  detenzione e porto illegale in luogo pubblico di esplosivi, ricettazione e violazione della legge sul controllo delle armi, munizioni ed esplosivi. Mentre per il denunciato, che collaborava con l'arrestato, i reati contestati sono detenzione e trasposto abusivo e detenzione illegale di materiale esplodente.

Nella circostanza, gli agenti hanno sequestrato diverso materiale, il cui inventario è stato effettuato nel corso dell’intera nottata ed ha permesso di catalogare varie tipologie di esplosivo per un totale di circa 250 chilogrammi.

L'arrestato è stato sottoposto, su disposizione della locale autorità giudiziaria, al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

 

  • Published in Cronaca

In auto con 5 panetti di marijuana, 32enne finisce nei guai nel Vibonese

Durante un servizio di controllo alla circolazione stradale sulla Strada provinciale 17, i carabinieri del Norm di Tropea si sono messi sulle tracce di un’auto che procedeva ad alta velocità

Nonostante fosse seguito dai militari, il conducente ha proseguito la sua corsa, come se nulla fosse.

Giunti a Zungri, gli uomini dell’Arma hanno deciso di entrare in azione, bloccando il veicolo. Una volta identificato, l’uomo alla guida, N.D., di 32anni, avrebbe dichiarato di non aver nulla da nascondere.

Notandone l’agitazione, i carabinieri hanno deciso di condurre il 32enne in caserma, dove, durante una perquisizione personale e veicolare, sono stati rinvenuti 5 panetti di marijuana.

In particolare, i militari hanno trovato lo stupefacente occultato nei pannelli dell’abitacolo.

La droga, del peso di 600 grammi, è stata sottoposta a sequestro; per N.D., invece, si sono aperte le porte del carcere di Vibo Valentia.

Operazione antidroga nel vibonese, arresti e denunce

A partire dalle prime luci dell'alba di oggi, i carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, con il supporto dei colleghi di Nerviano (MI), hanno eseguito sei arresti domiciliari e due provvedimenti di obblighi di dimora emessi dal gip del tribunale di Vibo Valentia, nei confronti di altrettante persone ritenute contigue al locale di ‘ndrangheta di Zungri.

I destinatari delle misure, eseguite a Vibo Valentia e Nerviano, sono accusati in concorso, a vario titolo, del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Per lo stesso reato, altre sei persone sono state deferite in stato di libertà.

L’attività investigativa condotta dai militari ha permesso d'individuare e disarticolare una fitta rete di spaccio riconducibile ad un sodalizio criminale, composto da 14 individui, capeggiato da un gruppo familiare, che rifornivano di marijuana, hashish e cocaina tutta l’area costiera della provincia di Vibo Valentia denominata “Costa degli Dei”.

I particolari dell’operazioni saranno resi noti nel corso della conferenza stampa, convocata alle ore 11.00 presso il Comando provinciale dei Carabinieti di Vibo Valentia.

Incendio distrugge 8 auto nel vibonese

Un incendio, di probabile origine dolosa, ha mandato in fumo otto automobili di proprietà di un rivenditore di veicoli di Papaglionti, frazione del Comune di Zungri (VV).

Le fiamme, che si sono sviluppate intorno all' 1,30 della notte scorsa, sono state domate dai vigili del fuoco.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso.

  • Published in Cronaca

Prostituzione minorile nel vibonese condannato ex parroco

Due anni e quattro mesi di reclusione e 2 mila e 400 euro di multa. Questa la condanna inflitta a conclusione del processo con rito abbreviato, a don Felice La Rosa, ex parroco di Zungri, accusato di prostituzione minorile.

Insieme al prete sono state condannate altre due persone, il bulgaro Miroslav Iliev e Francesco Antonio Pugliese, rispettivamente a cinque anni ed otto mesi ed a due anni ed otto mesi di reclusione.

La vicenda da cui è scaturito il processo risale al novembre dello scorso anno quando venne scoperto un giro di prostituzione minorile in cui sarebbero rimaste coinvolte, a vario titolo, le tre persone condannate.

Secondo l'accusa, Iliev avrebbe reclutato minorenni da avviare alla prostituzione, mentre La Rosa e Pugliese avrebbero avuto rapporti sessuali a pagamento con i ragazzi.

In particolare, dalle intercettazione sarebbe emerso che tanto il pensionato, quanto il sacerdote, a fronte delle prestazioni sessuali offerte da un adolescente, avrebbero pagato la cifra di 50 euro che Miroslav Iliev e la vittima avrebbero diviso, rispettivamente, nella misura di 20 e 30 euro a testa.

  • Published in Cronaca

Fine settimana d'intensa attività per i Carabinieri della zona tirrenica vibonese

Nel corso di questo fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Tropea hanno attuato un vasto servizio di controllo del territorio nell’ambito delle giurisdizioni dei comuni di competenza.

Al termine di esso, a Zambrone, i militari della Stazione Carabinieri di Zungri, con la collaborazione dei militari della Stazione Carabinieri di San Calogero, hanno tratto in arresto, V.D. 26enne del luogo, poiché resosi responsabile del reato di detenzione di droga, ai fini di spaccio. I militari lo trovavano in possesso, all’interno di un esercizio commerciale di sua proprietà, di diversi grammi di sostanza stupefacenti tipo cocaina e marijuana, già confezionata in dosi e pronta per essere immessa sul mercato dello spaccio.

Limbadi, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà M.G., 76enne pluripregiudicato del luogo, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. in quanto, senza giustificarne il motivo, aveva omesso di presentarsi negli Uffici della locale Stazione Carabinieri per l’apposizione della firma di controllo. Gli stessi militari hanno deferito un altro pregiudicato del luogo, A.S. 51enne, responsabile di invasione di terreni, danneggiamento e introduzione di animali nel fondo altrui. Gli operanti lo hanno sorpreso mentre introduceva il proprio bestiame in un terreno agricolo senza alcuna autorizzazione da parte dei proprietari, danneggiando inoltre alcune culture e alberi da frutta.

A Joppolo, i Carabinieri hanno rimesso in stato di libertà due coniugi responsabili d'appropriamento indebito aggravato dalla violenza. In particolare i militari hanno accertato che i due, senza alcuna autorizzazione da parte del proprietario, si erano letteralmente appropriati di un appezzamento terriero.

I Carabinieri di Spilinga, a Ricadi, hanno deferito, a loro volta, un albergatore che, senza licenza, aveva dato inizio abusivamente ad una attività ricettiva.

Nel corso dello stesso servizio sono state inoltre effettuate inoltre numerose perquisizioni domiciliari, personali e su autovetture. Contestualmente sono stati svolti numerosi controlli con l’etilometro lungo la fascia costiera ed elevate diverse sanzioni per violazioni al codice della strada.

Controlli nel vibonese: diverse denunce, trovati 820 grammi di marijuana

I carabinieri appartenenti alle Stazioni dipendenti dalla Compagnia di Tropea, hanno eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio.

In particolare, a Zungri sono state deferite a piede libero quattro persone, accusate rispettivamente di tentato furto in abitazione, minacce, mancata presentazione di documenti d’identità e porto abusivo di un coltello vietato. Due dei denunciati sono cittadini stranieri regolarmente risiedenti in Italia.

A Nicotera, nella frazione Marina, è stato denunciato, invece, il gestore di un circolo ricreativo per occupazione abusiva di suolo pubblico.

A Joppolo, infine, sono state denunciate altre due persone, rispettivamente per minacce (nei confronti di una donna del posto) e per percosse e minacce seguite ad una lite.

I militari hanno eseguito, inoltre, una serie di perquisizioni, nel corso delle quali sono stati ritrovati e sequestrati, in una località rurale alla periferia di Nicotera Marina,  820 grammi di marijuana.

  • Published in Cronaca

Incendio in un casolare nel vibonese, grave una donna

Una donna di nazionalità romena è rimasta gravemente ustionata nell'incendio divampato, ieri pomeriggio, in un casolare ubicato nelle campagne di Zungri, in provincia di Vibo Valentia.

Nel rogo ha riportato ferite lievi, anche, il compagno della donna.

Una volta soccorsa, la ferita è stata portata presso l'ospedale di Vibo Valentia dove, vista la gravità delle sue condizioni è stato disposto il trasferimento nel reparto grandi ustioni del Policlinico di Bari. Le sue condizioni, al momento, sarebbero ancora stazionarie ma gravi.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed