Un'app per il vaccino anti Covid. Dopo l’insuccesso di Immuni è proprio quello che ci vuole

Il supercommissario a tutto, Domenico Arcuri, cui il presidente del Consiglio ha affidato anche la responsabilità del piano operativo per la distribuzione dei vaccini anti Covid, ha annunciato che è in cantiere un’app da utilizzare per prenotare e rendicontare l'avvenuta vaccinazione.

Non si tratta di un’app qualsiasi, piuttosto di “un sistema molto complesso nel quale - ha detto Arcuri -ci saranno molte componenti: un call center, elementi di tracciabilità, riconoscibilità e possibilità di alimentare i sistemi informativi delle regioni e del ministero della Salute".

Una bella app è proprio quello che ci vuole! Visto il successo d'Immuni, sembra un buon punto di partenza!

Sul Corriere della Sera l'App calabrese che vuole migliorare la qualita' della vita

Si chiama "Urban Generation", come l'associazione che l'ha ideata, l'applicazione che consente di creare profili con i quali accumulare punti. Il progetto, che nella fase sperimentale si svolgerà a Cosenza, Rende e nel campus dell'Università della Calabria, ha trovato ospitalità sull'edizione odierna del Corriere della Sera. Sviluppato grazie ai fondi messi a disposizione dal VII programma quadro comunitario (finanziato dal Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013, cofinanziato con fondi europei destinati al Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale e le risorse nazionali), il progetto "si propone di realizzare a livello urbano una rete sociale capace di stimolare cambiamenti concreti nei modelli comportamentali dei partecipanti in materia di mobilità". In sostanza, grazie alle buone pratiche di comportamento che contribuiranno a migliorare la mobilita' ed a limitare l'uso delle automobili, sarà possibile ottenere punti. Il sistema e' semplice, "vai all' università in macchina e ti offri di dare un passaggio ad un altro studente? Guadagni 10 punti. Devi passare in centro a fare la spesa e ti incarichi di accompagnare al supermercato un anziano? Eccone altri 20". Al termine della fase sperimentale, chi avrà' conquistato il maggior numero di punti riceverà uno dei 300 smartphone messi a disposizione degli sponsor. Il progetto, sviluppato in partenariato con i ministeri dello Sviluppo economico e dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, in questa prima fase coinvolgerà soprattutto studenti universitari. L'applicazione che sarà presentata nella città dei Bruzi oggi, domani e dopodomani, si propone di riuscire a coinvolgere entro fine settembre almeno 5 mila utenti. Gli ideatori, una volta terminata la fase di prova, intendono arricchire l'applicazione di nuovi contenuti grazie a i quai sarà possibile migliorare la qualità della vita di chi risiede nelle aree urbane.

 

 

  • Published in Cronaca
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