Costruzione abusiva, una denuncia

Un uomo di Cosenza è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Spezzano Sila per violazione alla normativa urbanistica. In particolare, durante un controllo effettuato in località “Muscello” del comune di Casali del Manco, i militari hanno accertato la presenza di un manufatto edilizio, con annessa recinzione di un vasto terreno e una platea di cemento, da poco realizzata, sulla quale era adagiato un box da cantiere in lamiera e annessa recinzione in rete metallica e paletti in cemento per una superficie di circa 500 metri quadri.

Gli uomini dell’Arma hanno quindi proceduto al controllo delle autorizzazioni in possesso del proprietario,scoprendo che i lavori erano stati eseguiti in assenza del permesso di costruire e in totale difformità alla normativa vigente.

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Ritrovato in buone condizioni di salute fungaiolo disperso nel Parco della Sila

E’ stato ritrovato, in buone condizioni di salute, da una squadra di tecnici della Stazione Alpina Sila Lorica del Soccorso alpino e speleologico Calabria un fungaiolo, S. V., di 71 anni, che a causa della fitta nebbia aveva perso l’orientamento nel territorio di Botte Donato, nel comune di Casali del Manco (Cs).

Ricevuta la segnalazione, i tecnici del Soccorso alpino hanno attivato  la procedura di geolocalizzazione con il servizio Sms Locator, mediante il quale, la centrale operativa nazionale ha inviato al 71enne un sms con un link che, però non ha dato un esito positivo per l'individuazione delle coordinate.

Attivati e presenti sul posto anche i militari del Soccorso alpino guardia di finanza della Stazione di Cosenza.

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Operazione “Malapresila 2020” contro lo spaccio di droga, 4 arresti

Quattro persone sono finite ai domiciliari, in esecuzione di altrettante misure cautelari emesse dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Cosenza, con l'accusa, a vario titolo, di detenzione, vendita e cessione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I provvedimenti  sono stati eseguiti dai carabinieri della Compagnia bruzia, con il supporto dei colleghi di Jesi (An) e del Nucleo cinofili dello Squadrone eliportato “Cacciatori di Calabria”, nei comuni di Casali del Manco (Cs) e Castelplanio (An).

Gli arresti chiudono il cerchio dell’operazione “Malapresila 2020”, avviata dai militari della locale Stazione, in seguito al ritrovamento - avvenuto a Casali del Manco il 13 aprile 2020- di cocaina, hashish  e marijuana.

Nel corso delle indagini, gli investigatori sono riusciti a ricostruire i collegamenti tra gli indagati e a individuare una piantagione con 162 arbusti di marijuana.

Durante l’attività investigativa, i militari hanno indagato 14 persone e rinvenuto  21 grammi di cocaina, 865 di marijuana, 469 di hashish e 162 piante di marijuana.

Infine, uno degli arrestati è stato anche denunciato in stato di libertà per l'incendio di un escavatore, avvenuto a Casali del Manco la notte del 6 luglio 2020 .

Viola i domiciliari, aggressore di un blogger finisce in prigione

Ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra mobile di Cosenza hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare (da arresti domiciliari a custodia cautelare in carcere), emessa dal gip presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di M.L., 31 anni, di Casali del Manco (Cs).

L’uomo era stato arrestato lo scorso 13 novembre, perché ritenuto responsabile, in concorso con un’altra persona, dei reati di tentata violenza privata e lesioni - aggravati dal metodo e dalle finalità mafiose- nei confronti di un blogger cosentino.

Il provvedimento eseguito ieri, giunge dopo la violazione, da parte del 31enne, degli arresti domiciliari cui era sottoposto.

L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla locale casa circondariale.

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Sorpreso in un'area protetta con una carabina, denunciato

Casali del Manco  - I Carabinieri forestali della Stazione Parco di Cava di Melis, hanno denunciato un uomo di Rovito (Cs) sorpreso con una carabina ad aria compressa nel territorio di Casali del Manco, a ridosso dell’area Zsc (zona speciale di conservazione) di Ariamacina, nel Parco nazionale della Sila.

L'arma, alla luce del regolamento dell’ente Parco, non poteva essere introdotta nell'area protetta senza la necessaria autorizzazione.

 

Covid in Calabria, un altro comune finisce in zona rossa

Il comune di Casali del Manco (Cs), dalle 22 di oggi fino al 5 aprile, sarà “zona rossa”.

È quanto dispone l’ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione, Nino Spirlì.

Il provvedimento si è reso necessario in seguito alla nota, datata 20 marzo 2021, del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, con la quale è stato comunicato che «nel comune di Casali del Manco, negli ultimi 14 giorni, si è registrata una elevata incidenza di nuovi casi confermati, rispetto alla popolazione residente, con aumento di oltre l’80% negli ultimi 7 giorni. La situazione, si rileva, risulta particolarmente problematica a causa dei numerosi focolai distribuiti su tutto il territorio e di alcuni soggetti per i quali è stato necessario il ricovero. Tra l'altro, l’elevata incidenza dei casi confermati, un terzo dei quali riguarda la fascia di età “pediatrica”, desta particolare preoccupazione per lo sviluppo di possibili ulteriori contagi, in assenza di idonee misure limitanti la circolazione delle persone fisiche».

Inoltre, considerato che nel comune di Casali del Manco «l’incidenza dei casi negli ultimi 7 e 14 giorni supera i valori individuati nel Dpcm del 2 marzo 2021», il dipartimento di Prevenzione «ha evidenziato che ricorrono le condizioni per l’adozione delle misure di mitigazione della diffusione epidemica, mediante l’istituzione delle misure da “zona rossa”».

L’ordinanza dispone anche che il dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale competente «proceda al costante monitoraggio della situazione epidemiologica locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale ogni variazione significativa intervenuta».

Arrestato per estorsione, viene trovato in possesso di un ingente quantitativo di droga: 31enne in manette a Cosenza

Cosenza - Un 31enne, Z.T., di nazionalità marocchina è stato arrestato dalla polizia di Stato, a Cosenza.

L’uomo, residente nella frazione Serra Pedace di Casali del Manco (Cs), avrebbe estorto del denaro ad un giovane cui avrebbe venduto della droga.

Fermato dagli agenti della Squadra mobile è stato trovato in possesso di una mazza da baseball e di circa mille euro che gli sarebbero stati consegnati dalla presunta vittima.

E’ seguita quindi una perquisizione a casa del 31enne, nelle cui vicinenze i poliziotti hanno rinvenuto otto chili di marijuana, 80 grammi d’hashish, 30 grammi d’eroina, diversi bilancini di precisione e circa 150 litri di gasolio verosimilmente rubato.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato rinchiuso nella casa circondariale del capoluogo bruzio.

Coronavirus, un'altra vittima in Calabria

Il coronavirus fa un’altra vittima in Calabria.

Si tratta di una donna di Casali del Manco (Cs) che era ricoverata all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.

La notizia è stata diffusa sulla pagina Facebook del Comune cosentino.

 “Con profondo dolore – si legge - si annuncia alla cittadinanza tutta la dipartita di una nostra concittadina con Covid-19. La stessa soggiornava presso la struttura “L’Incontro”, a Spezzano Piccolo, ma da diversi giorni le sue condizioni cliniche avevano richiesto il ricovero presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Ai familiari, un grande abbraccio carico di affetto e speranza, perché il dolore dei nostri cari è oggetto in questo momento storico di sempre maggiori restrizioni dovute al diffondersi del contagio del virus. All’intera popolazione si rinnova l’invito a seguire le norme dettate dall’ultimo Dpcm, con la speranza di veder presto risolta questa brutta emergenza di carattere mondiale”

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