Condanna definitiva per Scopelliti, l'ex governatore della Calabria dovrà scontare 4 anni e 7 mesi

L'ex governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti dovrà scontare una pena a 4 anni e 7 mesi di reclusione.

La condanna è stata confermata dalla Cassazione, che ha ridotto di 5 mesi, per la prescrizione dell'abuso d'ufficio, la condanna a 5 anni inflitta in relazione al caso Fallara, il procedimento nel quale l'ex governatore della Calabria era accusato d'abuso d'ufficio e falso in atto pubblico.

La Cassazione ha ridotto a 5 anni, anche, la condanna all'interdizione perpetua dei pubblici uffici.

 

 

 

"Robin Hood", la Cassazione conferma il sequestro di 237 mila euro a Nazzareno Salerno

E’ stato confermato dalla Cassazione, il sequestro in via preventiva della somma di oltre 237 mila euro all'ex assessore regionale al Lavoro, Nazzareno Salerno.

Il politico serrese, che attualmente ricopre il ruolo di consigliere regionale di Forza Italia, nel febbraio dell'anno scorso è finito in carcere nell'ambito dell’inchiesta "Robin Hood".

In particolare, l'inchiesta avrebbe permesso di documentare l’illecita gestione dei fondi europei destinati al sostegno economico delle famiglie in difficoltà.

Secondo l’accusa, Salerno avrebbe favorito la nomina dei cinque componenti del Comitato di gestione del Credito sociale "esclusivamente per motivi personali e privati”.

Lo scorso 10 gennaio Salerno e gli altri indagati sono stati rinviati a giudizio dal gup di Catanzaro Claudio Paris. Il processo inizierà il prossimo 5 aprile.

Annullate le condanne ai politici coinvolti nell'operazione "Circolo formato"

La seconda sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato le condanne inflitte ai politici coinvolti nell'operazione "Circolo formato", che ha portato allo scioglimento della giunta comunale di Marina di Gioiosa Jonica, per sospetta infiltrazione mafiosa.
 
In particolare, l'annullamento ha riguardato la posizione del sindaco Rocco Femia, difeso dall'avvocato Marco di Martino, in collaborazione con il professore Franco Coppi di Roma, e dall'avvocato Eugenio Minniti del foro di Locri.
 
L'accusa per tutti era di aver fatto parte della associazione mafiosa denominata "Mazzaferro".
 
Nel dettaglio, per Rocco Agostino, Vincenzo Ieraci e Vincenzo Agostino è intervenuta la esentenza di annullamento senza rinvio.
 
Annullamento con rinvio, invece, per il sindaco Rocco Femia che dovrà, ora, attendere un nuovo esame da parte di un'altra sezione della Corte d'Appello di Reggio Calabria.
 

 

 

 

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