Chiaravalle, Casa della salute: la minoranza stigmatizza la mancata convocazione del consiglio comunale

Riceviamo e pubblichiamo

"Ormai è diventato normale non rispettare le norme. Credere di poter amministrare una Città sviando dalle regole del confronto democratico. È cattiva abitudine, infatti, da parte del sindaco e di tutta la sua maggioranza ignorare le istanze legittime dei consiglieri di minoranza, legittimi rappresentanti dei 2/3 dei cittadini chiaravallesi e contestualmente provare ad apparire come il paladino di turno, inventando le peggiori menzogne pur di nascondere le reali inefficienze e incapacità. Per ristabilire la realtà dei fatti è bene informare i cittadini tutti che ad oggi il Sindaco non ha ritenuto di convocare il consiglio comunale straordinario ed urgente richiesto dai Consiglieri Comunali di minoranza Giuseppe Maida, Francesco Maltese, Emanuela Neri e Gregorio Tino, in data 3 Ottobre 2017 ai sensi dell’art. 39, comma 2 dei Tuel per discutere la questione: Casa della Salute di ChiaravalleCentrale: Stato di attuazione del Progetto e possibili sviluppi.

La legge sancisce questo diritto al fine di garantire il confronto democratico delle forze rappresentative di una collettività. Evidentemente il Sindaco pensa di vivere in un paese nel quale può decidere a suo piacimento di sostituirsi alle leggi dello stato. Magari pensa di governare in un regime autoritario sentendosi così autorizzato ad azzittire le minoranze negando un diritto insindacabile dei Consiglieri comunali.

Abbiamo provato anche nella seduta dell’ultimo consiglio comunale di chiedere attraverso una mozione d’ordine l’inserimento dell’argomento Casa della Salute nell’odg, ma anche questo è stato negato.

Nel frattempo tante scene teatrali si sono consumate e anche i 20 giorni previsti dalla norma per la convocazione del consiglio stanno per scadere. Non è più tollerabile accettare questo comportamento arrogante che fa comunque pensare ad un timore verso il confronto nelle sedi istituzionali, timore scaturente sicuramente da un’incapacità di reggere una discussione a più voci che sembra spaventare i la maggioranza tutta.

Visto il reiterare del comportamento omissivo del Sindaco di convocare il consiglio comunale come disciplinato dall’ art. 39, comma 2 del Tuel i gruppi di minoranza hanno depositato nella giornata odierna una diffida, invitando il sindaco a procedere tempestivamente alla convocazione del Consiglio, trasmettendo a S. E. il Prefetto copia della stessa".

I consiglieri comunali: Emauela Neri, Giuseppe Maida, Gregorio Tino, Francesco Maltese

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La Casa della salute di Chiaravalle approda su On the news

"La protesta per garantire la sanità in Calabria, l’ex ospedale 'San Biagio' di Chiaravalle, sarà convertito in casa della salute". Questo il tema della prossima puntata di On the news che andrà in onda, a partire dalle 10 di sabato prossimo (21 ottobre), su Radio Serra 98.

Ospiti del programma condotto da Antonio Zaffino: il sindaco di Chiaravalle Centrale, Mimmo Donato ed il presidente del comitato per la Trasversale delle Serre “Cinquanta anni di sviluppo negato”, Francesco Pungitore.

Oltre che sulle normali frequenze, la puntata sarà trasmessa in streaming all’indirizzo: www.rs98.it.

 

Chiaravalle Centrale, l'Istituto “Enzo Ferrari” premiato con il Quality Label 

Prestigioso riconoscimento per l'Istituto superiore “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale, diretto dalla professoressa Elisabetta Zaccone.

Nell'ambito del programma di collaborazione tra scuole europee “E-Twinning”, il gruppo di lavoro coordinato dalla professoressa Lorena Gullà ha ottenuto il “Quality Label”, certificato di qualità nazionale che attesta il raggiungimento di un preciso standard in un progetto di gemellaggio elettronico. Il progetto premiato si chiama “Poetry squad: Writing Collaborative Poems” e ha visto l’impegno del Lycée professionnel francese “La Champagne” di  Vitre, del Gazi Anadolu Lisesi di Muratpaşa, in Turchia, e, per l'appunto, dell’Iis “E. Ferrari” di Chiaravalle Centrale.

Gli studenti, coordinati dai docenti, hanno prodotto un e-book: una raccolta di poesie scritte insieme agli alunni delle rispettive scuole avente come tema l’Africa. L’ascolto di questo continente ha ispirato le poesie prodotte in collaborazione (ogni scuola aggiungeva un verso a quello precedente scritto da un paese diverso), nonché le illustrazioni stesse, disegnate a mano libera dagli studenti. Collaborazione, scoperta, multiculturalismo, integrazione e condivisione hanno dato forza alle parole ed al libero fluire delle emozioni. Grande soddisfazione, dunque, per il risultato ottenuto, tra gli studenti calaresi coinvolti: Martina Daniele, Elisabetta Lucia Fiorentino, Fabiana Fera, Aurora Bertuca, Nouhaila Hajji e Rebecca Molea.

Un particolare plauso alla docente coordinatrice, prof.ssa Lorena Gullà. E’ possibile vedere l’e-book al seguente link: https://madmagz.com/fr/magazine/1083898. E-Twinning promuove la collaborazione tra scuole europee attraverso l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Lanciato nel 2005 come principale azione del Programma eLearning della Commissione Europea, nel 2014 è stato integrato con successo in Erasmus+, il Programma europeo per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport. L’IIS “E. Ferrari” di Chiaravalle C.le è entrato a far parte della “community” sin dal 2010 e da allora numerose sono state le occasioni di scambio di best practices con i paesi europei coinvolti. 

 

 

Chiaravalle, Casa della salute: il sindaco Donato ha incontrato Pacenza

In data odierna il sindaco di Chiaravalle Centrale, Domenico Donato, e l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Claudio Foti, hanno incontrato a Catanzaro, presso la sede della Regione Calabria, in località Germaneto, il delegato del Governatore Oliverio in materia di Sanità, Franco Pacenza.

Si è discusso ampiamente del progetto della Casa della Salute e tutti i presenti si sono ritrovati concordi nel ritenere fattibile fin da subito l'attivazione di tutti i servizi previsti all'interno della struttura, utilizzando l'edificio già esistente dell'ex ospedale “San Biagio”, senza dover attendere la realizzazione del nuovo immobile nel vicino parcheggio della ex pretura. Nuovo edificio che, comunque, verrà realizzato in tempi brevissimi, con un investimento di 8milioni e 100mila euro.

Proprio oggi la “convenzione regolante il finanziamento per la realizzazione della Casa della Salute di Chiaravalle Centrale, individuata con dpgr n. 135 del 21/12/2011”, è stata ufficialmente repertoriata al n. 1597 del 16 ottobre 2017, recando in calce le firme del dott. Bruno Zito e del dott. Giuseppe Perri. Adesso spetta all'ufficio tecnico dell'Asp di Catanzaro procedere con la progettazione esecutiva e la gara d'appalto.

Fasi che non dovrebbero incontrare particolari ostacoli. In vista della imminente riorganizzazione delle attività territoriali dell'intera azienda sanitaria provinciale, il sindaco Donato ha poi colto positivamente i segnali che stanno arrivando in questi giorni nella prospettiva di un adeguamento delle dotazioni di personale da destinare alla Casa della Salute di Chiaravalle Centrale.

Sarà in ogni caso il commissario ad acta per la Sanità, Massimo Scura, a individuare in via definitiva i nuovi assetti. Scura che, peraltro, è stato celerissimo nel firmare il decreto che, nella scorsa settimana, ha dato il via libero risolutivo per la riconversione dell'ex “San Biagio” in Casa della Salute.

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Ex ospedale di Chiaravalle, il sindaco: la sanità, affondata dai miei predecessori

Gli errori “storici” della precedente amministrazione comunale e la “miopia faziosa” del circolo locale del Pd. Raccontando “fatti, atti e documenti” sull'iter di realizzazione della Casa della Salute, il sindaco di Chiaravalle Centrale, Mimmo Donato, stavolta ha puntato l'indice, soprattutto, sui suoi predecessori: Gregorio Tino e Pino Maida. Nella sala gremita di Palazzo Staglianò, accompagnato al tavolo dei relatori dalla sua maggioranza, Donato ha usato il calibro pesante.

A Gregorio Tino ha imputato, principalmente, “un atteggiamento passivo” durante i suoi anni di governo della città. Atteggiamento che ha portato Tino a commettere “l'errore storico” di ritirare il ricorso contro la chiusura dell'ex ospedale “San Biagio”. “Adesso, con quel ricorso, altri ospedali calabresi stanno riaprendo. Noi, invece, ci siamo accontentati di essere amici di Scopelliti e di Mancuso” ha affermato il sindaco, citando l'ex presidente della Regione e l'ex manager dell'Asp di Catanzaro.

Maida è finito nel mirino delle critiche per la sua “opposizione preconcetta” al progetto della Casa della Salute, così come sta nascendo ora. Contrarietà che si è concretizzata in un voto contrario del gruppo Pd in consiglio comunale “solo per fare dispetto all'attuale maggioranza”. “Ma forse Pino Maida non si è reso conto - ha attaccato Mimmo Donato - che questo progetto è condiviso con la Regione e, dunque, con un governatore che è espressione del suo stesso partito”. Nell'evidenziare le mille contraddizioni e i mille ostacoli della vicenda, il sindaco di Chiaravalle ha chiarito che “la realizzazione della Casa della Salute è l'ultima spiaggia”. Un investimento di oltre otto milioni di euro che porterà “frutti enormi e positivi per l'intero comprensorio”.

Plauso e soddisfazione è stata espressa nei confronti di tutta la cittadinanza “che ha capito l'urgenza del problema e non si è tirata indietro quando è stato necessario fare la voce grossa e per difendere un diritto che ci stava per sfuggire di mano a causa di un burocrazia malata, contro la quale lo stesso Mario Oliverio si è schierato al nostro fianco”. “Adesso il progetto andrà avanti in tempi rapidissimi - ha argomentato Donato - perché c'è l'impegno diretto di tutte le più alte cariche politiche, insieme alla direzione dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Tutti remiamo nella stessa direzione, con l'obiettivo di costruire questa nuova struttura seguendo un cronoprogramma preciso e dettagliato”. “Nei prossimi mesi - ha concluso - ovviamente non abbasseremo la guardia e saremo vigili e presenti per arrivare all'inaugurazione dell'opera”.

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Chiaravalle Centrale: al via il corso per imparare a parlare in pubblico

Promosso e organizzato dalle Associazioni culturali “Inconsuete Sinergie” e “I Sognatori” si terrà a Chiaravalle (Cz), sabato 21 ottobre, un corso di public speaking esperenziale, tenuto dal giornalista e anchorman Ugo Floro, nel corso del quale verranno delineate le tecniche e le regole di una comunicazione efficace.

«Parlare davanti ad una platea, tenere un discorso, presentare se stessi, non è facile come si pensa. Sono necessari un addestramento specifico ed un allenamento costante. La metodologia illustrata durante il corso farà acquisire sicurezza e padronanza nelle diverse circostanze: dal lavoro alla vita personale, dalla promozione di un progetto alla presentazione di sé, dal parlare in pubblico al colloquio di lavoro».

Tenendo conto di ciò e del ruolo sempre più importante che la comunicazione assume nella società nella quale viviamo, come spiegano gli organizzatori, si è inteso dare vita ad un’iniziativa mirata.

Il corso si svolgerà, sabato 21, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18, presso la sala convegni di Palazzo Staglianò, in piazza Dante.  È possibile partecipare anche ad una sola delle sue sessioni, mattutina o pomeridiana, del corso.

Per informazioni e iscrizioni si può scrivere all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattare i numeri 3384855006 e 3402535127.

Casa della Salute di Chiaravalle, Bova (Pd): "Adesso barra dritta e avanti tutta"

“E adesso barra dritta e avanti tutta”. Il consigliere regionale Arturo Bova (Pd) ha ripetuto il suo motto, oggi pomeriggio, incontrando il sindaco di Chiaravalle Centrale presso la sede municipale di via Castello.

Lo ha detto a proposito del progetto della Casa della Salute che, dopo gli ultimi atti amministrativi e il nulla osta odierno del commissario ad acta per la Sanità, Massimo Scura, presto entrerà nella sua fase operativa. Il sindaco Mimmo Donato ha accolto Bova nella sala giunta, in un clima di cordiale amicizia.

“Quello che è accaduto qui a Chiaravalle è l'emblema di una Calabria nuova, che fa comunità, che vuole cambiare” ha rimarcato Arturo Bova, ricordando la mobilitazione dei giorni scorsi che ha, poi, portato allo sblocco di un complesso iter burocratico. “Vedere il sindaco lottare in prima linea per il riconoscimento di un diritto collettivo - ha continuato - e vederlo accompagnato dai giovani, dalla popolazione, dalle associazioni, dalle amministrazioni del comprensorio, è stato un segnale importante. Lo stesso presidente Oliverio lo ha colto come un momento di riflessione. Noi tutti guardiamo, adesso, alla città di Chiaravalle come un modello di buona politica”.

Rispetto alla Casa della Salute, Bova ha affermato che “si farà e in tempi molto rapidi”. “Non lo dicono solo le carte - ha spiegato - ma lo testimonia la volontà della politica”.

Il sindaco, dal canto suo, ha ringraziato il consigliere regionale per l'appoggio costante e l'impegno portato avanti fin dai primi giorni per sostenere le ragioni dell'amministrazione comunale di Chiaravalle. “La battaglia per la Casa della Salute - ha dichiarato Mimmo Donato - può segnare l'inizio di un nuovo corso per questo territorio, per le nostre aree interne, che meritano la giusta attenzione da parte delle istituzioni. Chiediamo solo quello che ci spetta: servizi, assistenza, infrastrutture. Strumenti essenziali per una ripresa più che possibile”.

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Casa della Salute di Chiaravalle, arriva anche il via libera di Scura

Arriva anche la firma di Massimo Scura. Con decreto n. 125 dell'11 ottobre 2017, pubblicato in data odierna, il commissario ad acta per la Sanità ha espresso il suo indispensabile “nulla osta” alla nuova convenzione che stabilisce l'iter realizzativo della Casa della Salute di Chiaravalle Centrale. Una ratifica giunta in tempi rapidissimi che dà un input decisivo alla riconversione dell'ex ospedale “San Biagio”.

Adesso, Regione Calabria e Asp di Catanzaro, i due attori protagonisti della convenzione, sono in condizione di poter entrare nella concreta fase operativa dell'opera: progettazione esecutiva, affidamento dell'appalto, costruzione dell'immobile e collaudo. “In questo momento mi sento di dover ringraziare, ancora una volta, tutti coloro i quali hanno lavorato incessantemente per raggiungere questo obiettivo” ha commentato il sindaco di Chiaravalle, Mimmo Donato, che per una intera settimana ha occupato l'androne del presidio ospedaliero per protestare contro le lungaggini burocratiche che rischiavano di far saltare un investimento sul territorio di oltre otto milioni di euro. “Ho già evidenziato l'impegno importante dei cittadini, dei colleghi sindaci, dei consiglieri regionali, dello stesso presidente Oliverio - ha aggiunto - nonché dei media che ci hanno supportato  in questa nostra battaglia.

Oggi ci tengo a ricordare, in particolare, il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Giuseppe Perri, vicinissimo a noi in tutte le fasi che hanno portato allo sblocco della vicenda, e il consigliere provinciale Francesco Severino, che, dalla sua postazione di componente dello staff del governatore, ha dato un contributo decisivo e fondamentale allo snellimento di questa istruttoria, fungendo da raccordo tra i vari uffici chiamati a dialogare tra loro. Questa deve essere considerata una vittoria di tutti”. Sull'argomento, domani alle 18.30 il sindaco incontrerà la cittadinanza a Palazzo Staglianò.

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