Rapinava i corrieri, arrestato

I carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale in carcere, emessa dal gip del tribunale di Palmi, nei confronti di Bruno D’Agostino, di 31 anni, ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata.

Il provvedimento giunge al termine delle indagini condotte dai militari dalla Stazione di San Ferdinando, in seguito a tre rapine commesse tra gennaio e marzo scorsi, a Rosarno e San Ferdinando, ai danni di alcuni corrieri di spedizioni.

Le risultanze investigative hanno permesso d'identificare il presunto rapinatore, proprio in D'Agostino, il quale, durante la sosta per la consegna dei pacchi, avrebbe costretto i corrieri a consegnargli l’incasso della giornata.

L’ammontare complessivo delle somme sottratte nel corso delle rapine, è stato stimato in circa tremila euro.

L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Reggio Calabria Arghillà, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

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Due fratelli trovati con oltre un chilo di cocaina in auto

La Polizia Stradale di Frascineto, nel corso dei servizi di vigilanza sull’A2 SA-RC, ha tratto in arresto due presunti corrieri della droga.

Gli agenti sono intervenuti in seguito alle chiamate con le quali alcuni automobilisti hanno segnalato un’autovettura con due giovani a bordo, che procedeva in direzione sud a forte velocità effettuando manovre azzardate che mettevano in serio pericolo la normale circolazione stradale.

Dai primi accertamenti effettuati, la targa del veicolo segnalato, è risultata intestata ad una persona gravata da numerosi precedenti penali, fra i quali anche un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine.

I poliziotti, intervenuti immediatamente, con l’ausilio di due camion di cantiere hanno fatto confluire l’autovettura in una piazzola di sosta.

Gli occupanti del veicolo sono stati identificati per i fratelli Alessandro e Roberto Gelfo, rispettivamente di 27 e 23 anni. Pur avendo ammesso di aver effettuato qualche infrazione durante il viaggio, i due hanno destato non pochi sospetti negli agenti che hanno deciso di effettuare un accurato controllo.

In particolare, nel corso di un’ispezione nel veicolo i poliziotti hanno rinvenuto, occultato nella spalliera di un sedile appositamente predisposto, un involucro contenente oltre un chilogrammo di cocaina purissima.

Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti in carcere a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

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