Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 983

Fabrizia: raccolta rifiuti, il sindaco Fazio emette un'ordinanza

Il sindaco di Fabrizia, Francesco Fazio ha emesso un’ordinanza destinata a regolamentare ulteriormente il servizio “Porta a porta” dei rifiuti.

Il provvedimento finalizzato, tra l’altro, ad incrementare la percentuale di  raccolta differenziata, dispone una serie d’indicazioni destinate agli utenti.

La misura, oltre a ribadire il divieto di “abbandono indiscriminato sul suolo pubblico di rifiuti differenziati e non differenziati, ed il conferimento degli stessi con modalità e orari difformi a quelli previsti”, prescrive di “conferire i rifiuti urbani  in regime di raccolta differenziata secondo la modalità del ‘porta a porta’ stabilite”.

I cittadini vengono pertanto invitati, a conferire il materiale all’esterno dell’abitazione, dalle ore 7 alle ore 8, nel rispetto del seguente calendario:

Lunedì – Umido/Pannolini

Martedì - Multimateriale

Mercoledì – Umido/Pannolini

Giovedì -Carta/cartone/Vetro

Venerdì –Umido/Pannolini/ Indifferenziato.

Infine, viene ricordato che gli indumenti usati vanno conferiti negli appositi contenitori, mentre per la consegna dei materiali ingombranti è necessario contattare la seguente utenza: 0963314001.

Report rifiuti: cresce la differenziata in Calabria

 
 

La Calabria segna per il 2017 un aumento di 4,40 % della raccolta differenziata rispetto all’annualità precedente, con picchi particolarmente importanti nelle provincie di Crotone e Vibo Valentia, e ottime performance di realtà urbane come per le città di Catanzaro e Vibo Valentia.

Questi ed altri dati si desumono dal Report regionale rifiuti, riferito all’anno 2017, che è stato pubblicato questa mattina dall’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria).

Il Report – realizzato dal Dr. Clemente Migliorino, Responsabile della Sezione Regionale Catasto Rifiuti istituita presso la Direzione Scientifica dell’Arpacal, e dal dott. Fabrizio Trapuzzano – raccoglie ed elabora i dati sulla produzione di Rifiuti Urbani e Raccolta Differenziata riferiti ai Comuni della Calabria, distinti per Categorie merceologiche secondo i Codici identificativi CER; documento che è stato inviato all’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e comunicato al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria.

 

I dati

Tenendo conto dei dati trasmessi dai Comuni, il quadro statistico che ne deriva evidenzia la Provincia di Cosenza come la più virtuosa con il 47,08% ( 41,58% nel 2016, 35,61% nel 2015 e 24,95%  nel 2014), seguita da Catanzaro con 41,08% ( 38,17% nel 2016, 22,24% nel 2015 e 16,17% nel 2014) e Vibo Valentia con 29,67% (22,62% nel 2016, 18,54% nel 2015 e 15,18% nell’anno precedente); seguono ancora la provincia di Reggio Calabria con 23,09% (21,63% nel 2016, 11,51% nel 2015 e 11,34% nel 2014) e Crotone con il 21,36% (12,56% nel 2016, 11,90% nel 2015 e 9,97% nel 2014) che, comunque segna la migliore crescita rispetto all’annualità precedente. La Calabria, nel suo complesso, segna un +4,40% di raccolta differenziata, passando dal 31,20% del 2016 al 35,60% nel 2017.

Capoluoghi di Provincia

Catanzaro segna un notevole aumento rispetto alla rilevazione precedente con 62,14% (39,65% nel 2016 - 8,27% nel 2015 - 6,94% nel 2014 - 3,71% del 2013 - 4,9% del 2012), Cosenza sostanzialmente stabile nella sua crescita con un 52,70%  (52,12% nel 2016 - 47,57% nel 2015 - 42,46 del 2014 - 19,73% del 2013 rispetto al 16,06% del 2012), Crotone 7,11% (5,99% nel 2016 - 11,81% del 2015 - 17,43% nel 2014 - 15,48% del 2013 rispetto al 18,34% del 2012), Reggio Calabria 33,99% ( 27,76% nel 2016 -  17,38% del 2015 - 8,95 nel 2014, 8,26% del 2013 rispetto al 13,65% del 2012), Vibo Valentia in grande aumento con 28,75% ( 11,38% nel 2016 - 4,97% nel 2015 - 6,62% nel 2014, 8,70% del 2013 rispetto al 11,13% del 2012).

Alcuni centri urbani per provincia

Provincia di Catanzaro: Lamezia Terme n.d. , Soverato n.d. , Sellia Marina 64,57%

Provincia di Cosenza: Rossano 30,64% , Corigliano 39,27% , Castrovillari 66,72% , Paola 66,21% , Rende 57,88%

Provincia di Crotone: Cutro 5,69% , Isola capo Rizzuto 56,36%

Provincia di Reggio Calabria: Gioia Tauro 0,008% , Rosarno 3,17% , Locri n.d. , Siderno 46,29% , Cittanova 64,47%

Provincia di Vibo Valentia: Tropea 32,12% , Pizzo 36,92%

 

Centri urbani “TOP” per provincia

Catanzaro – Amato 74,81%

Cosenza – San Benedetto Ullano 84,38%

Crotone – Santa Severina 58,43%

Reggio Calabria – Delianuova 72,23%

Vibo Valentia – Filadelfia 66,36%

 

Alcune tabelle esplicative

 

rdru per provincia

valori di raccolta differenziata e rifiuti urbani suddivisi per provincia con il totale regionale

 

 

rdru per provincia 2017 2016

andamento della raccolta differenziata per provincia con confronto nelle annualità precedenti

 

 

rdru per capoluoghi

la raccolta differenziata nei comuni capoluogo di provincia

 

 

rdru hit parade

la "hit parade" dei comuni più virtuosi in Calabria

 

rdru per procapite

produzione pro-capite di rifiuti, suddivisi per provincia e con totale regionale

 

rdru confronto annualità precedenti

confronto degli anni precedenti per provincia

 

 

 

rdru comuni che hanno trasmesso dati

i comuni che hanno trasmesso la scheda dati, suddivisi per provincia

 

 

Calabria: in aumento la percentuale di rifiuti differenziati

Si è ufficialmente concluso il periodo concesso ai Comuni calabresi per integrare, o comunicare per la prima volta se assenti, i dati sull’andamento della raccolta differenziata, il Catasto regionale rifiuti dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria) ha pubblicato oggi sul sito web dell’Agenzia (www.arpacal.it) il definitivo Report regionale per la raccolta differenziata 2017 (riferito a dati 2016) .

Sono stati 57, su un totale di 409, i Comuni calabresi che hanno usufruito di questi “tempi supplementari”, previsti dal Regolamento sull’acquisizione dei dati, che hanno determinando un incremento percentuale della base dati utile del 14% e, ovviamente, anche del valore totale della raccolta differenziata: si è passati, infatti, dal 27% del report “provvisorio”, al 31,20% di quello definitivo ( +4,2 %).

Anche le province hanno potuto godere di questa fase di integrazione, determinando un aumento dei Comuni che hanno provveduto ad inviare i dati, ed anche un incremento del totale della differenziata.

La provincia di Catanzaro passa dal 30,46% al 38,13% di raccolta differenziata, grazie all’integrazione di 15 Comuni.

La provincia di Cosenza passa dal 37,40% al 41,58% di raccolta differenziata, grazie all’integrazione di 23 Comuni.

La provincia di Crotone passa dal 9,87% al 12,56% con 5 Comuni che hanno integrato i dati.

La provincia di Reggio Calabria aumenta la differenziata dal 19,01% al 21,63%, con 10 Comuni che hanno integrato i dati.

La provincia di Vibo Valentia, con 4 Comuni che hanno integrato i dati, passa dal 21,69% al 22,62%.   

 

Cinquefrondi, raccolta differenziata triplicata in due anni

"In questi giorni L'Arpacal ha ufficializzato i dati della raccolta differenziata di tutti i comuni calabresi. Il comune di Cinquefrondi ha raggiunto il 35,40%. Un ottimo risultato, considerato che quando ci siamo insediati la percentuale era del 12,40%, in sostanza in soli due anni è stata triplicata la percentuale di differenziata. Già nei primi mesi dall'insediamento dell'Amministrazione di Rinascita, la nuova politica del sindaco Michele Conia ha portato una rivoluzione che ha permesso al comune di ottenere questo risultato: grazie a campagne di sensibilizzazione, strumenti come l'eco vocabolario ed alcuni cambiamenti radicali nella gestione".

È quanto scrive in una nota l'amministrazione comunale di Cinquefrondi.

Soddisfatto il sindaco Michele Conia, per il quale: “Questi traguardi sono il frutto sicuramente della nostra azione innovativa, ma soprattutto della grande sensibilità dei cittadini perchè solo con il contributo e l'impegno di tutti possiamo concretizzare quello che è stato progettato. A contribuire a questo grande successo sono state le campagne informative ai cittadini con l'ecovocabolario e nelle nostre scuole, le campagne di sensibilizzazione che insieme anche ad associazioni come Legambiente abbiamo svolto. Il risultato è ottimo rispetto al punto di partenza, ma sicuramente puntiamo a risultati molto più ambiziosi e per questo già da Gennaio introdurremo nuove modifiche accompagnate anche da controlli e sanzioni al fine di evitare il prossimo anno gli effetti della delibera regionale che ha previsto un aumento della tariffa del 40% per i comuni che non superano la soglia del 50%. Un ringraziamento sincero agli operatori che svolgono l'attività con grande impegno e professionalità ed alla consigliera D'Agostino Maria Annunziata che segue il tutto con grande attenzione e professionalità."

  • Published in Politica

Bando raccolta differenziata, prorogato di un mese il termine su richiesta di Anci Calabria

Ci sarà un mese di tempo in più per partecipare al bando regionale che finanzia interventi per miglioramento del servizio di raccolta differenziata in Calabria, nei Comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti. A darne notizia è il presidente di Anci Calabria, Gianluca Callipo, che aveva presentato all’assessore regionale all’Ambiente, Antonella Rizzo, una richiesta di proroga dei termini, in scadenza il 14 dicembre prossimo. A motivare la sua istanza, soprattutto la carenza di personale nei Comuni e l’imminenza del periodo natalizio.
 
«L’esigenza di posticipare di 30 giorni la scadenza del bando in questione è avvertita da molti sindaci – ha scritto Callipo nella sua richiesta -. Anche in considerazione del fatto che è molto improbabile una valutazione dei progetti nel periodo natalizio, sarebbe opportuno far slittare  la data ultima di presentazione delle richieste di finanziamento. La concessione di una proroga, infatti, consentirebbe a tutti i piccoli Comuni, che sono anche quelli che maggiormente avvertono il peso della carenza di organici, di poter partecipare a questa importante ed attesa opportunità di migliorare la raccolta differenziata nei propri territori». 
 
Istanza alla quale l’assessore ha tempestivamente risposto, accogliendo la proposta di proroga e dando così più tempo ai piccoli Comuni per aderire al bando, adesso in scadenza il 15 gennaio 2018, come ribadito in una comunicazione inviata in giornata dall’assessorato alla presidenza dell’Anci. 
 
«Ringrazio la Regione e, in particolare, l’assessore Rizzo - ha commentato Callipo -, che ha dimostrato nuovamente un approccio fortemente sinergico con Anci Calabria. La proroga non risponde solo alle esigenze organizzative delle piccole amministrazioni, ma va incontro agli obiettivi condivisi di implementazione e miglioramento della raccolta differenziata su scala regionale».

 

  • Published in Politica

A Crosia la raccolta differenziata si fa anche in spiaggia

"Una spiaggia sicura, pulita e dotata di ogni confort, pronta a soddisfare le esigenze di bambini e famiglie. Il Lungomare Centofontane, Bandiera Verde 2017 e salotto estivo di Mirto-Crosia, in vista dell’estate raggiunge standard di qualità mai avuti finora. Riqualificati e ampliati gli spazi verdi e di relax, aumentanti gli stalli di sosta per le auto, sostituito e migliorato l’arredo urbano, installati oltre dieci punti doccia gratuiti, di cui due con piattaforme di accesso per i diversamente abili, ripulito e livellato l’intero arenile con l’ausilio di particolari macchine puliscispiaggia. Da ultimo, nella mattinata odierna, sono state installate nuove isole ecologiche lungo l’intero tratto litoraneo che consentiranno ai cittadini di continuare a fare la raccolta differenziata anche in spiaggia".

 È quanto fa sapere il vice sindaco con delega all’Ambiente Serafino Forciniti che stamani (Martedì 13 giugno) ha seguito i lavori di installazione e messa in posa delle prime sette Isole ecologiche da spiaggia.

 "Nel totale – spiega l’amministratore – saranno installate 13 stazioni di raccolta. Di cui 11 lungo i circa due chilometri di spiaggia del Lungomare Centofontane e altre 2 rispettivamente in località Fiumarella e in località Pantano. È un’iniziativa, questa – aggiunge Forciniti – voluta fortemente dal Sindaco Russo e che abbiamo studiato insieme all’ufficio comunale all’ambiente per garantire ancora maggiori standard di qualità all’offerta balneare del nostro Comune, già di per sé alta e insignita della Bandiera Verde. Andare al mare a Mirto-Crosia, lungo tutta la costa del nostro comune, da quest’anno, sarà per residenti e turisti un’esperienza di totale relax nella massima sicurezza e nel totale rispetto dell’ambiente. Questo, grazie anche alla predisposizione di un impianto di video sorveglianza e ad un maggiore controllo da parte della Polizia Municipale, che effettuerà delle verifiche continue sull’applicazione delle normative vigenti in materia di raccolta differenziata. Infatti – ricorda e raccomanda ancora l’assessore all’Ambiente – l’obiettivo delle nuove isole ecologiche da spiaggia non sarà solo quello di restituire un contesto urbano più decoroso ma, soprattutto, di garantire ai cittadini una continuità al processo di differenziazione dei rifiuti, già avviato con successo nella nostra cittadina, anche al mare, lontani dall’ambiente domestico. Ognuno, residenti e turisti, continuerà ad essere responsabile dei propri rifiuti anche in spiaggia e il non rispetto delle regole comporterà – conclude Forciniti –  l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge".

 Le tredici isole ecologiche saranno posizionate tra l’area spiaggia, la strada costiera, in prossimità degli attraversamenti pedonali. Ogni stazione sarà ben visibile grazie ad un totem a bandiera triangolare. In ognuna di esse sarà posizionati quattro contenitori colorati: verde per la raccolta dei vetri; giallo per la raccolta del multi materiale (alluminio, ferro, plastica e derivati differenziabili); blu per la carta e grigio per l’umido e l’indifferenziata. 

 

Serra, i rilievi di “Liberamente” sul nuovo sistema della differenziata: “Poco rispetto per l’ambiente”

“Nell'attesa di una raccolta differenziata più virtuosa, come annunciato dall'amministrazione comunale, e comprendendo le difficoltà organizzative, non possiamo fare a meno di sottolineare le criticità del sistema che entrerà in vigore dal prossimo 25 luglio per i prossimi cinque mesi”. È la premessa di una nota diffusa dal movimento civico “Liberamente” che evidenzia come “il sistema di raccolta differenziata dovrebbe portare introiti alle casse comunali e non esclusivamente ad una società privata. Almeno fino alla fine del 2016, da quanto emerso in via informale nei nostri colloqui con la dirigenza dell'area tecnica comunale – viene spiegato - l'unica parte in causa a guadagnare dagli sforzi dei cittadini serresi a differenziare i rifiuti sarà la Ecosan s.r.l. Una volta riempiti i container da parte degli operai comunali, infatti, tale società potrà stoccare i rifiuti differenziati e ricavarne il relativo guadagno monetario. Su questo punto, il gruppo consiliare ‘Liberamente’, presenterà al sindaco un'interrogazione sull'attuazione e la gestione del servizio di raccolta differenziata con la speranza che dal prossimo anno il sistema di raccolta possa generare introiti per le casse comunali evitando l'esternalizzazione. Inoltre teniamo a segnalare altre criticità che potrebbero essere risolte in periodi più brevi. In primis – specifica il gruppo d’opposizione - la scelta di unire indifferenziata e umido in un unico ‘sacco nero’, oltre a non essere in linea con gli attuali standard di raccolta, creerà nelle famiglie serresi un disagio: secondo il calendario, infatti, ciascun nucleo dovrà mantenere in casa l'ingombro di tali rifiuti dalle ore 8,30 di martedì mattina fino alle 6,30 di sabato (Terravecchia) o dalle ore 8,30 di lunedì fino alle 6,30 di venerdì (Spinetto). Il tutto sperando che non piova o non ci siano condizioni meteo particolarmente avverse: in tal caso, infatti, l'ordinanza sindacale n. 07 in materia di rifiuti solidi urbani prevede che ‘i cittadini dovranno depositare le buste dei rifiuti davanti alla propria abitazione solo in caso di effettiva necessità in quanto in tali giorni il servizio potrebbe anche essere sospeso’. Poco rispetto nei confronti dell'ambiente è rintracciabile anche nella scelta di non fornire sacchetti biodegradabili ai cittadini, ai quali si impartisce di utilizzare, oltre al già citato sacco nero, generici ‘sacchetti trasparenti di qualsiasi altro colore’ per quanto concerne la raccolta di vetro, multi materiale e carta/cartone. In un'ottica di collaborazione – è la conclusione - auspichiamo che queste osservazioni vengano prese in considerazione dall'amministrazione comunale al fine di migliorare il servizio di raccolta differenziata”.

Serra, (ri)parte la raccolta differenziata. Tassone: “Rendiamo insieme il paese più decoroso”

“Abbiamo ereditato una situazione grave, direi esplosiva, e ci siamo affrettati per mettere in piedi un nuovo progetto. La differenziata non veniva fatta da tempo e tutta la raccolta veniva portata in discarica. La percentuale era inferiore al 5%”. Il sindaco Luigi Tassone è partito da lontano per presentare il nuovo sistema di gestione di rifiuti che accompagnerà la cittadina della Certosa fino alla fine dell’anno puntualizzando che “i cumuli di rifiuti per le strade erano notevoli” e “noi abbiamo subito chiesto la collaborazione dei cittadini”. Il capo dell’esecutivo ha precisato che “la raccolta continuerà ad essere gestita in economia con operatori comunali, ma ci sarà l’esternalizzazione del trasporto ottenuto con la cessione delle deleghe dei consorzi a una ditta esterna. Otterremo dei risparmi – ha rilevato – perché non conferiremo in discarica e ci saranno meno costi di gestione di trasporto e smaltimento. La raccolta, che avverrà a giorni alterni fra Spinetto e Terravecchia con il deposito dei rifiuti che dovrà essere compiuto fra le 6.30 e le 8.30, sarà più efficace poiché gli operatori si serviranno di un porter, mentre prima in alcune viuzze dovevano lavorare con le carriole. Inoltre le guardie ecozoofile, con le quali è in atto una convenzione, ci daranno una mano per la vigilanza. Non esiteremo a sanzionare in caso di inadempienze”. Tassone ha spiegato che “dalla ricognizione effettuata è emerso che diversi mezzi comunali si trovano nelle officine” e che la loro riattivazione gioverà al funzionamento del sistema. Questione delicata è poi quella concernente il mercato: la polizia municipale ha consegnato agli ambulanti degli avvisi informativi circa l’obbligo di operare la differenziata e depositare i sacchetti nelle aree prefissate. “Se sarà necessario – ha sottolineato Tassone – faremo delle multe e, in eventuali fattispecie di inosservanza diffusa, procederemo con la sospensione del mercato”. Con il nuovo anno partirà “un progetto ancor più virtuoso”. Il primo cittadino ha espresso “soddisfazione per il lavoro finora svolto”, soprattutto per “la pulizia ed il decoro urbano”, non rinunciando a qualche frustata nei confronti dei predecessori: “quello che abbiamo fatto in un mese non è stato fatto nei precedenti 5 anni. Ora c’è un paese più decoroso per residenti e turisti e per questo ringrazio gli operatori comunali che hanno dimostrato grande senso di responsabilità”. Sulla stessa lunghezza d’onda è stato l’intervento del vicesindaco Walter Lagrotteria: “finora abbiamo messo in campo un’attività frenetica per riprendere una situazione che era deficitaria sotto gli aspetti organizzativi e gestionali. Abbiamo riscontrato punti di illegittimità amministrativa formali e procedurali su diversi atti. Noi abbiamo fatto tutto con trasparenza e nel supremo interesse della collettività”. Dunque da lunedì sarà in vigore il nuovo sistema: si tratterà di un’ulteriore prova per i serresi che saranno chiamati a innalzare il livello di senso civico e a compiere un passo significativo per il loro futuro.

Subscribe to this RSS feed