“Fabrizia e il principe. La favola in un borgo”, manifestazione all'Istituto comprensivo

Ieri, nell’ambito della giornata sulla libertà di stampa, l’Istituto comprensivo di Fabrizia ha ospitato una manifestazione culturale dedicata al libro della scrittrice locale Maria Cirillo: “Fabrizia e il principe. La favola in un borgo”.

Durante l’iniziativa, la dirigente scolastica Maria Carmen Aloi, in vista del prossimo anno scolastico, ha annunciato l’adozione del volume per alcune classi della scuola media.

All’evento, coordinato da don Ferdinando Fodaro, in collaborazione con la dirigente scolastica, ha partecipato anche il sindaco fabriziese Francesco Fazio.

Dal canto suo l’autrice ha offerto molti spunti di riflessione, riuscendo a stimolare il desiderio degli studenti di scoprire la storia del territorio delle Prunare, ovvero il territorio dove il principe Fabrizio Carafa fondò il casale di Fabrizia, che comprendeva i territorio degli attuali comuni di Nardodipace, Mongiana e Fabrizia. L’autrice ha poi ricordato che la stesura del romanzo ha rappresentato l’occasione per indagare la condizione della donna nei secoli passati. 

In conclusione la dirigente Aloi ha annunciato per il prossimo anno altri eventi, tra i quali visite guidate su tutto il territorio dell’ex principato Carafa, con particolare riferimento ai castelli e palazzi storici, a partire da Castelvetere (attuale Caulonia), di cui Fabrizia era parte integrante.

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Trasversale delle Serre, per i sindaci "l'obiettivo finale è più vicino"

I sindaci di Vazzano, San Nicola da Crissa, Vallelonga, Simbario, Spadola, Brognaturo, Serra San Bruno, Fabriza, Mongiana e Nardodipace, con una nota congiunta dichiarano che:" i continui concreti segnali della volontà di completare la Trasversale delle Serre continuano ad esserci tutti e, soprattutto, la notizia della chiusura della Conferenza dei Servizi del lotto Vazzano Vallelonga, insieme alla formalizzazione della specifica intesa tra il Commissario Straordinario e il Presidente della Regione, ci rende sempre più convinti che l'obiettivo finale non è poi troppo lontano". 
 
I primi cittadini aggiungono, inoltre: "Siamo anche consapevoli, perché lo viviamo ogni giorno sulla nostra pelle di amministratori, degli ostacoli legati agli eccessivi aumenti dei costi dei materiali che, di fatto, hanno paralizzato l'intero comparto delle costruzioni. Ma siamo altrettanto certi che con la determinazione e l'impegno dimostrati anche tutto questo sarà superato. Rinnoviamo tutto il nostro supporto alle azioni congiunte del Commissario e delle istituzioni regionali, con l'auspicio di poter definire un incontro di approfondimento con tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell'opera".

Fabriza: sorpreso a prelevare sabbia dal fiume Allaro, arrestato

La tematica ambientale è sempre di grande attualità e a testimonianza dell’impegno preso dal Comandante della Legione Carabinieri, Gen. Pietro Salsano anche lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, unità di élite nella ricerca di latitanti e nel contrasto alla piaga della produzione di sostanze stupefacenti, ha iniziato a dare il proprio contributo partecipando alle attività più complesse nelle quali sono richieste particolari capacità di osservazione occulta e di movimento in aree boschive od impervie.

Proprio in tale contesto, a Fabrizia, durante un servizio con i militari della locale Stazione è stato sorpreso un imprenditore del settore edile intento a prelevare sabbia e ghiaia dal letto del torrente Allaro. Coordinati dalla Procura della Repubblica, guidata dal Procuratore Camillo Falvo, gli uomini in divisa hanno proceduto all’arresto del presunto autore del furto aggravato e posto sotto sequestro sia l’escavatore utilizzato per il dragaggio che dell’autocarro dove erano già stati accantonati circa 10 mc di materiale. Entrambi i provvedimenti sono stati convalidati dal giudice.

Resta comunque la gravità di quanto accaduto che dimostra una minore consapevolezza dei potenziali rischi idrogeologici, con conseguenze sulla sicurezza dei territori e della popolazione, che improvvisati interventi sull’alveo dei torrenti possono provocare. Lo sfruttamento indiscriminato di tale risorsa naturale ha infatti dirette conseguenze nella perdita di terreno attraverso l’erosione fluviale con conseguente abbassamento dei livelli delle acque, diminuzione della quantità e qualità dei sedimenti, distruzione di flora e fauna.

Fabrizia, l’Istituto comprensivo celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo con sette etichette speciali

L’Istituto comprensivo di Fabrizia, Nardodipace, Mongiana e Cassari, in collaborazione con l’azienda Fabriella Group di Fabrizia, ha celebrato, nella giornata di ieri, la Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, con il progetto “Mille bolle blu”.

L’iniziativa di sensibilizzazione, promossa e sostenuta dalle docenti di arte Monica La Malfa e di lingua francese Antonella Daniele, con la collaborazione della docente di italiano Rachele Miceli, haavuto lo scopo d’incoraggiare un approccio inclusivo all’interno della comunità scolastica dell’Istituto comprensivo di Fabrizia, Nardodipace, Mongiana e Cassari.

Con il progetto “Mille bolle blu” la scuola si è impegnata a lanciare un messaggio importante: “accendere” una luce speciale, per essere più vicini alle famiglie e accrescere in ragazzi e adulti una maggiore conoscenza e sensibilità sul tema delle differenze individuali, favorendo la qualità dell’inclusione sociale e scolastica.

Trentadue ragazzi di dodici anni d’età hanno disegnato sette etichette differenti che sono state attaccate sulle bottigliette da mezzo litro di acqua Fabrizia. Il blu della bottiglia, rimanda al colore scelto per identificare le iniziative svolte in occasione della Giornata mondiale.

L’etichetta disegnata dalla II A della Scuola di primo grado di Nardodipace rappresenta una farfalla con le ali dipinte di blu che si posa su una goccia d’acqua ed è accompagnata dallo slogan: “Diversa, ma speciale…”.

La seconda etichetta, è un grafismo che riporta le lettere della parola autismo inserite all’interno di lampadine a forma di goccia. L’unico segno distintivo è il colore giallo della lettera S, chiaro riferimento allo slogan “Il rispetto della diversità ci illumina…”. A disegnarla sono stati i ragazzi della II A dell’Istituto comprensivo Fabrizia, scuola secondaria di primo grado.

Gli alunni della II A dell’Istituto comprensivo di Fabrizia hanno realizzato la grafica giocando con le bollicine. Queste, con il loro dinamismo, consumano poco a poco la parola autismo. La parte superiore, infatti, risulta corrosa, diventando evanescente. Lo slogan che accompagna il disegno è: “Le mille bolle blu…”.

Quarta etichetta è un connubio di grafia e disegno. Un’allegra goccia di acqua è stata posta al centro della parola autismo, inglobando al proprio interno le lettere T e I. Il claim - “Diversi come gocce d’acqua” - non fa che rafforzare l’idea della giornata. Siamo tutti speciali e allo stesso tempo simili proprio come le gocce d’acqua. L’etichetta è stata realizzata dagli studenti e studentesse della II A, Istituto comprensivo di Cassari.

L’etichetta disegnata dalla II A della scuola di primo grado di Nardodipace rappresenta un insieme di tessere di puzzle che vanno a comporre il profilo di un bambino nel momento in cui sta soffiando alcune bolle. L’intero disegno è inserito all’interno di una bolla più grande. Lo slogan che accompagna la grafica - “Unici e completi” - è stato elaborato dalla II A dell’istituto comprensivo Nardodipace.

La sesta etichetta riprende il tema della farfalla, quasi a continuarne il racconto della prima. La giovane farfalla, posata sulla goccia d’acqua, ora è pronta a spiccare il volo. Gli studenti della II A, istituto comprensivo di Mongiana hanno rappresentato una farfalla dalle meravigliose ali blu in volo su uno sperone di roccia. Il claim scelto è “Insieme per volare meglio”.

La settima e ultima etichetta, realizzata dalla II A, Istituto comprensivo di Mongiana, rappresenta il globo terrestre. Al suo interno anche le terre emerse sono state dipinte con le diverse sfumature del blu. Lo slogan “Il mondo si tinge di blu” rafforza l’idea secondo la quale tutto il mondo dovrebbe avere maggiore consapevolezza dell’autismo.

Le bottigliette sono state consegnate agli studenti, ai docenti e al personale Ata dell’istituto comprensivo.

Fabriza, un arresto e una denuncia per armi

I poliziotti della Squadra mobile di Vibo Valentia e del Commissariato di Serra San Bruno, hanno arrestato e denunciato un uomo ed una donna, a Fabrizia.

Il primo è stato arrestato in flagranza di reato e posto ai domiciliari, con l'accusa di detenzione abusiva di una pistola clandestina calibro 22 e di oltre 160 cartucce.

La donna, invece, è stata denunciata perché trovata in possesso di armi e munizioni appartenute al padre deceduto.

Durante le operazioni, gli agenti hanno sequestrato: una pistola calibro 22 priva di marchio identificativo e perfettamente funzionante;
62 cartucce calibro 4  e 99 calibro 6; un fucile Berardelli calibro 12;  un fucile senza marca calibro 12 e 20 munizioni dello stesso calibro. 




Fabrizia, Covid: 10 nuovi positivi e un guarito

Sale a 37 il numero delle persone positive al Covid a Fabrizia. Dopo i sei nuovi casi registrati ieri, oggi sono stati individuati altri dieci contagi.

Il dato è stato fornito dal sindaco Francesco Fazio, il quale ha segnalato anche una guarigione.

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Serra e Spadola per una notte tra i centri più freddi della Calabria

Il freddo e il gelo sono stati i protagonisti indiscussi della notte a cavallo tra giovedì e venerdì scorsi a Serra San Bruno, dove è stata registrata una delle temperature più basse dell’intera Calabria.

La stazione meteorologica presente nella cittadina della Certosa, per tutta la notte, è stata costantemente sotto lo zero, toccando il picco alle 7, quando è sprofondata a -6,9°.

Il gelo non ha risparmiato neppure Spadola, dove alle 6.45 il termometro ha fatto registrare 4,3° sotto lo zero. Temperatura meno rigida, invece, in altri centri delle Serre, come Fabrizia, dove la colonnina di mercurio si è attestata a -1,9°.

Si tratta di temperature tra le più basse registrate la stessa notte in Calabria. Rispetto a Serra, solo in due centri della Sila cosentina il freddo si è fatto sentire con maggiore intensità: a Serra Pedace e Spezzano Sila dove, rispettivamente, sono stati segnalati -9,5° e -8,7°.

Appena poco inferiore al dato serrese, quello registrato a Taverna, nella Sila Piccola, dove il termometro si è fermato a -6,8°.

Freddo intenso, infine, anche nei centri aspromontani di Cardeto (-5,1°) e Canolo Nuovo (-4,3°).

Dati tratti da https://www.meteonetwork.it/rete/livemap/#

Fabrizia: altri due casi di Covid

Due nuovi casi di Covid sono stati registrati oggi a Fabrizia.

A darne notizia è il sindaco Francesco Fazio il quale, inoltre, ha fatto sapere che allo momento i casi attivi sono 21.

Rimane invece invariato il bilancio dei guariti, allo stato fermo a quota 52.

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