Vibo, l’assessore Falduto ribadisce l’appartenenza a Fratelli d’Italia

Riceviamo e pubblichiamo

"Nel consiglio comunale odierno è stato chiesto, destando in me non poco stupore, di specificare la mia posizione in giunta. Onestamente non comprendo le ragioni di tale domanda visto che non credo la mia posizione possa destare alcuna ambiguità. Ma, per dirla con una locuzione latina, repetita iuvant: non solo sono stato candidato nelle fila del partito Fratelli d'Italia; non solo sono stato indicato quale assessore dal Partito Fratelli d'Italia e, quindi, è chiara la mia posizione in giunta perché ivi siedo per volontà del partito; ma io sono tesserato in Fdi e sono dirigente del coordinamento Provinciale di Vibo Valentia del partito Fratelli d'italia, partecipando attivamente a tutte le iniziative e riunioni. Per tali "semplici" ragioni sono rimasto stupito dalla domanda che però mi dà l'occasione di ribadire, con forza, la mia chiara appartenenza politica a Fratelli d'Italia, partito di cui sono fiero di far parte e al quale, come detto, sono tesserato, perché, lo ricordo a me stesso, per far parte di un partito bisogna possederne la tessera. Per concludere, sto lavorando quotidiamente, senza lesinare risorse, per dare risposte ai cittadini, al fianco del Sindaco e in simbiosi col mio partito, i quali ringrazio per gli attestati di stima e la fiducia riposta nel mio operato. Lavorerò affinché questa fiducia non venga mai meno e fino a quel giorno andrò dritto per la mia strada, sempre fiero e con la schiena dritta!".

Michele Falduto - Assessore allo Sport, turismo e spettacolo al Comune Vibo Valentia

 

Reggio C., waterfront: per Fratelli d’Italia “opera utile alla città”

Riceviamo e pubblichiamo

"Oggi il sindaco Giuseppe Falcomatà inaugurerà il waterfront. Era ora!

Un’opera sicuramente strategica che aumenterà l’appeal turistico della nostra città, certo è, se fosse completa nella totalità della sua idea progettuale, sarebbe stato un giorno storico, per il quale avremmo potuto auspicare l’inizio di una nova era per la valorizzazione di un’infrastruttura affacciata sul mare.

 Siamo contenti che le famiglie reggine, da oggi, potranno godere di un’opera importante; e proprio nel rispetto che abbiamo nei confronti della nostra comunità, della nostra città, comunichiamo che il nostro partito, insieme alla componente giovanile di “Gioventù nazionale”, parteciperà all’iniziativa con una rappresentanza di dirigenti, iscritti e militanti.

Questa presenza sarà in rigoroso silenzio, un silenzio il cui messaggio - speriamo - possa arrivare ad un’amministrazione sorda, lenta e poco lungimirante; rea di aver rallentato il percorso di realizzazione del waterfront (progetto portato avanti con un iniziale scetticismo).

Oggi ci troveremo davanti al paradosso che chi taglierà il nastro, appagato per il risultato ottenuto, sarà lo stesso soggetto istituzionale che in un passato non troppo remoto, ha aspramente criticato l’opera, fino a bloccarla e definanziarla.

Ma ribadiamo la nostra soddisfazione nel vedere un’opera utile alla ripresa della nostra città, che diventa fruibile e funzionale.  Siamo felici per i nostri concittadini perché potranno godere di una bellezza architettonica, augurandoci che questi momenti non siano solo una passerella estemporanea, ma il primo di una lunga serie di impegni concreti verso le tantissime incompiute che servono alla nostra città per farla ritornare nel posto che merita cioè al centro del Mediterraneo come città strategica per importanza e geo-politica".

Coordinamento cittadino Fratelli d’Italia Reggio Calabria

Proposte per la ripartenza in sicurezza. Webinar di Fratelli d’Italia a Reggio Calabria

“Venerdì 21 maggio alle ore 18, discuteremo con i lavoratori e con gli addetti del comparto wedding, eventi e spettacoli. Loro sono i più martoriati dagli ultimi provvedimenti del Governo. Soprattutto dalla fastidiosa restrizione del coprifuoco” – con queste parole il Commissario provinciale e cittadino di Reggio Calabria annuncia il webinar promosso da Fratelli d’Italia.

“L'iniziativa - continua Nesci - è volta a creare una proposta dal basso da far pervenire al Governo dopo le ultime decisioni di procrastinare una riparatura adeguata alla ripresa delle attività del settore”.

Parteciperà il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giuseppe Neri, e tutte le proposte saranno raccolte dall’on. Wanda Ferro e portate all’attenzione parlamentare, eventualmente, con l’elaborazione di un documento che metta assieme le esigenze e le idee per una ripartenza, in sicurezza e che garantisca ai lavoratori del wedding, degli eventi e anche ai ristoratori di poter iniziare la stagione con ottimismo.

“Tra tutti, quello del coprifuoco è un provvedimento troppo restrittivo, da eliminare da subito” conclude Denis Nesci.  

L’imprenditore vibonese Roberto Incoronato aderisce a Fratelli d’Italia

"L’imprenditore turistico di Ricadi Roberto Incoronato, vittima del racket, ha aderito a Fratelli d’Italia".

A darne notizia è il commissario regionale on. Wanda Ferro, commissario del partito in provincia di Vibo Valentia.

“Fratelli d’Italia - dice - è orgogliosa di potere contare sul contributo di imprenditori sani e onesti, che hanno dimostrato di voler resistere alle intimidazioni e alla violenza delle organizzazioni criminali, avendo fiducia nelle istituzioni e sostenendone l’azione per l’affermazione della legalità”.

Incoronato - la cui adesione è stata accolta con entusiasmo dalla vice coordinatrice Maddalena Basile e da tutta la dirigenza - andrà a ricoprire l’incarico di responsabile del Dipartimento Turismo del partito in provincia di Vibo.

“La sua disponibilità a mettere a disposizione del partito le sue capacità e la sua grande esperienza nel settore economico più importante per il territorio vibonese, quello dell’accoglienza turistica, costituisce una importante risorsa per la nostra azione politica”, conclude Wanda Ferro.

Reggio Calabria: FdI ricorda il 160° anniversario dell’Unità d’Italia

Quest’oggi, il coordinamento metropolitano e provinciale di Reggio Calabria, insieme ai ragazzi di Gioventù nazionale, nell’ambito dell’iniziativa “Le radici della memoria”, promossa dal partito nazionale, hanno esposto i propri striscioni e le proprie bandiere a piazza Italia, per onorare il 160° anniversario dell’Unità d’Italia.

"Fratelli d'Italia - si legge in una nota - ha deciso di mobilitare iscritti e militanti per conferire nuovo lustro ed onore i luoghi simbolo della nostra identità e
dei valori patriottici, dimostrando, qualora ce ne fosse bisogno, il proprio amore per il Paese".

Dopo l’appoggio di Salvini a Draghi, per Carlo Salvo "Fratelli d’Italia diventerà il primo partito"

Riceviamo e pubblichiamo

"Con la nomina di Draghi a Presidente del Consiglio dei Ministri, la politica italiana, per mano dei propri leader, ha raggiunto i livelli più bassi di tutti i tempi. L’investitura di un tecnico alla guida del governo, ha un significato ben preciso: l’inidoneità degli eletti a rappresentare la nazione nei due rami del parlamento, tipico esempio di fallimento del sistema elettorale che consente alle segreterie dei partiti di far eleggere chiunque, indipendentemente da una preparazione specifica e livello culturale. Il presidente Draghi, inaspettatamente e contro ogni previsione, ha formato un governo anomalo, riuscendo a coinvolgere tutti i partiti presenti nel parlamento ad eccezione di Fratelli d’Italia che dimostrando una grande maturità e serietà politica, ha preferito occupare i banchi dell’opposizione assumendo  il ruolo di vero garante degli interessi del popolo italiano. Non v’è ombra di dubbio che l’elettorato di centro - destra, oggi, trova il proprio punto di riferimento  in Fratelli d’Italia dove la sua leader Giorgia Meloni ha dato dimostrazione di coerenza politica, bloccando all’origine ogni possibile accordo con i partiti di sinistra e centro - sinistra.  A differenza di Matteo Salvini, Giorgia  Meloni non ha tradito le aspettative del proprio elettorato ed ha dato dignità politica a tutti coloro che, dell’anti comunismo hanno fatto una propria ragione di vita, catalizzando così  anche quella parte di elettorato fedele alla Lega di Matteo Salvini. Con l’ingresso nel governo Draghi, Salvini ha decretato la fine della Lega, l’ultimo errore della sua carriera politica priva di fattività e colma di parole, promesse e programmi mai attuati, una recita costante, a volte credibile incorniciata da selfie e riprese di nessun interesse collettivo. È fisiologico, quindi, che Fratelli d’Italia, in particolare modo nelle regioni del centro e sud d’Italia sarà il primo partito, atteso che la politica di Salvini, nelle regioni meridionali, è stata altamente fallimentare, caratterizzata  dall’abbandono di massa, come in Calabria, dei simpatizzanti e di coloro i quali hanno contribuito a fare della Lega il primo partito e di Salvini il leader indiscusso.

In questo periodo di crisi di valori, la Meloni ha ridato speranza a tutti coloro che, non rassegnati, considerano la politica un’arte nobile, volta alla costruzione di una classe dirigente attenta ai bisogni del territorio e lontano da quelli di parte. Il ritorno agli ideali e l’amore per la nazione sono gli unici elementi che possono risollevare le sorti del nostro paese, lacerato da una indescrivibile crisi sanitaria, economica, culturale e sociale. L’idea del patriottismo, portata avanti da Fratelli d’Italia, rievoca i periodi belli della nazione, dove la solidarietà umana ed il benessere collettivo rappresentavano una priorità, così come la politica, a sua volta, un sacrificio in onore dello stato".

Carlo Salvo

La campagna “Sos Ristoranti” di Fratelli d’Italia fa tappa a Vibo Valentia

Ha fatto tappa anche a Vibo Valentia la campagna “Sos Ristoranti” di Fratelli d’Italia, l’iniziativa a sostegno dei ristoratori, una delle categorie maggiormente colpite dalle misure restrittive volute dal governo Conte per contrastare la diffusione della pandemia.

Il deputato  Wanda Ferro, commissario di Fratelli d’Italia in provincia di Vibo Valentia, insieme a dirigenti provinciali e cittadini del partito, ha incontrato i rappresentanti dell’associazione di categoria Fipe-Confcommercio, illustrando l’iniziativa di sostenere un’azione legale cumulativa che punta a risarcire gli operatori dai danni subiti, soprattutto a causa delle chiusure imposte nella seconda fase della pandemia.

Gli operatori economici che intenderanno partecipare all’azione risarcitoria non dovranno sostenere alcun costo, ma dovranno semplicemente inviare entro il 15 febbraio una mail con la richiesta di adesione all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., in seguito si attiverà il pool di avvocati che avvierà l’azione legale.

I rappresentanti di Fratelli d’Italia hanno ascoltato le istanze e condiviso le forti difficoltà affrontate dai ristoratori, la cui attività di impresa è stata considerata “sacrificabile” dal governo Conte.

“La principale richiesta che proviene dai ristoratori – dice Wanda Ferro – è quella di consentire, in zona gialla, l’apertura serale di ristoranti, pub, pizzerie, bar e altri locali. Una richiesta che Fratelli d’Italia ha già avanzato al governo, per dare ossigeno a tante imprese del settore. Costringere le attività di ristorazione a chiudere alle 18 rappresenta per una intera filiera un grave danno economico, che i ristori previsti dal governo non hanno in alcun modo colmato. Si mettono a rischio le imprese e migliaia di posti di lavoro senza che ci sia alcuna utilità dimostrata rispetto alla limitazione del contagio. In questi lunghi mesi siamo sempre stati vicini alle categorie e ai ristoratori, sostenendo che si debba consentire a tutti di lavorare in sicurezza e nel rispetto delle regole”. Fratelli d’Italia sta tenendo in questi giorni analoghe iniziative di informazione sulla campagna “Sos Ristoranti” in tutte le province calabresi. 

  • Published in Politica

Fratelli d’Italia promuove un’azione legale per risarcire i ristoratori colpiti dalla pandemia

Riceviamo e pubblichiamo

“La federazione provinciale di Cosenza di Fratelli d’Italia recepisce e rilancia l’azione legale contro il Governo per risarcire i ristoratori colpiti dalla pandemia e ulteriormente penalizzati dall’attività normativa del Governo. Nessuna evidenza scientifica: il CTS non è mai riuscito a dimostrare che ristoranti, bar, osterie fossero sicuri a pranzo ma non a cena. E da un punto di vista strettamente empirico, chiudere i ristoranti non è servito neppure a contenere la propagazione del virus. La chiusura delle attività non è stata decisa dal CTS ma arbitrariamente dal Governo, causando danni che giustificano una azione legale cumulativa. Vi sono contraddizioni nelle misure adottate che sfiorano la persecuzione. Il danno deve essere risarcito e deve essere proporzionale al danno inflitto. Gli aiuti vanno dal 3 all’8% mentre le perdite di fatturato, inflitte dai provvedimenti normativi, oscillano tra il 60% e il 70%. La sperequazione è evidente e noi vogliamo porvi rimedio con questa azione. Possono aderire tutte le attività di somministrazione di cibi e bevande. Per aderire sarà sufficiente inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. nella quale l’esercente manifesta la volontà di aderire e, successivamente, riceverà una mail con le istruzioni utili per procedere all’azione giudiziaria. Si può aderire entro il 15 febbraio con tutti i documenti richiesti. L’esercente non dovrà corrispondere nulla per partecipare e nulla nel caso in cui la causa non sia accolta o in caso di soccombenza. Le spese legali sono interamente a carico di FDI.
Chiediamo, pertanto, a tutte le aziende interessate di dare la delega ai legali di FDI e, insieme, intentare questa azione di risarcimento danni”.

 
Federazione provinciale di Cosenza di Fratelli d’Italia

 

  • Published in Politica
Subscribe to this RSS feed