Gagliato, gemellaggio tra Soverato e Nardodipace nel nome di Domenico Aspro

Soverato e Nardodipace, due comuni gemellati nel nome di Domenico Aspro.

Nell'anniversario della morte dell'ex vicesindaco di Gagliato, il piccolo centro delle Preserre catanzaresi ha ospitato la cerimonia di avvio di un percorso di collaborazione destinato a promuovere l'identità di un intero territorio.

Idea lanciata dall'infaticabile Giacinto Damiani che, con il suo comitato civico “Mastro Bruno” e in stretta sinergia con l'associazione Aval, ha organizzato anche la manifestazione di gemellaggio che si è svolta nei locali dell'edificio scolastico di Gagliato.

Il sindaco ospitante, Salvatore Sinopoli, ha introdotto i lavori, ricordando l'esempio di Domenico Aspro, scomparso prematuramente nel pieno della sua attività politico-amministrativa, e il grande amore che dimostrava quotidianamente per il suo paese.

I sindaci di Soverato, Ernesto Alecci, e Nardodipace, Antonio Demasi, hanno espresso il loro plauso nei confronti di Giacinto Damiani, evidenziando il valore fortemente simbolico dell'iniziativa.

Nel nome di Domenico Aspro e del suo impegno si punta a superare divisioni e campanili per favorire processi di associazione e di unione.

È intervenuto anche il presidente del Parco delle Serre, Giuseppe Pellegrino, preannunciando per il 21 settembre prossimo il prosieguo del gemellaggio con una “Giornata per il territorio” che avrà luogo a Serra San Bruno.

Lacrime e tanti applausi quando la moglie di Domenico Aspro, Caterina Vaiti, ha ricordato i tratti distintivi, umani, del compianto marito che ha lasciato un vuoto enorme e incolmabile nel cuore di tutti coloro i quali hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di condividere con lui un percorso professionale o di vita.

“Con Domenico mi ritrovai all'unisono - ha concluso Giacinto Damiani - perché insieme ci chiedevamo quale futuro potessero avere, senza un punto di unione, i piccoli comuni che, invece di associarsi, litigano per favorire chi ha interesse a dividerci”.

La toccante e partecipata iniziativa, moderata dal giornalista Francesco Pungitore, fraterno amico di Domenico Aspro, ha avuto il suo festoso epilogo con uno scambio di doni tra i sindaci di Nardodipace, Gagliato e Soverato e con l'impegno a ritrovarsi presto, tutti insieme, per nuove attività comuni.

Crotone si gemella con l'isola di Samo

Ecco, finalmente! Meglio tardi che mai! Dopo millenni, Samos, terra patria di Pitagora e Kroton terra adottiva del gran filosofo, si incontrano. 

Tutto nel pieno delle grandi celebrazioni delle mese mariano dedicato alla Madonna di Capocolonna.

Così, i prossimi  sabato e domenica, 20 e 21 di questo mese, la municipalità di Crotone ospiterà una delegazione di rappresentanti della cittadina greca di Samos (Grecia) guidata dal sindaco Michalis Anghelopoulos.

Scopo dell’incontro è la cerimonia di gemellaggio, già approvato da tempo dalle due amministrazioni, che sarà formalizzata con la sottoscrizione del "giuramento di fraternità" sottoscritto dal sindaco crotonese Ugo Pugliese e dal suo omologo di Samos nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà sabato  alle ore 18 nella sala consiliare di piazza della Resistenza.

 "Il gemellaggio – come riferisce una nota diramata dalla sede municipale- – si inserisce in un più ampio percorso che, nel nome di Pitagora, è teso ad allacciare concrete e significative relazioni con la città di Samos che, per dimensioni, caratteristiche demografiche, economiche, culturali, storiche e politiche, presenta numerosi elementi di affinità con Crotone. Un percorso nato da uno scambio epistolare tra i due sindaci, successivamente curato dall'assessore alla Cultura Antonella Cosentino".

E poi, tra il sacro e il profano, tra il pagano e il cristiano: la delegazione municipale di Samos parteciperà anche alle celebrazioni mariane percorrendo la suggestiva processione di ritorno da Capocolonna del Quadricello della Vergine nera patrona di Crotone nella serata di domenica 21.

 

  • Published in Cultura
Subscribe to this RSS feed