Pistola e munizioni nascoste in un magazzino, denunciato un 47enne

Questa mattina, nel corso dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Crotone, in seguito ad un’aggressione avvenuta a Cutro la sera del 19 maggio scosro (Per leggere la notizia clicca qui), i Carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto una pistola “Beretta” calibro 7.65, 16 cartucce dello stesso calibro, 6 cartucce calibro 6.65, una cartuccia calibro 32 e due caricatori.

L’arma e le munizioni erano state occultate in un mobile cucina custodito in un magazzino in uso a M. A., 47enne, del luogo.

L’uomo, pertanto, è stato denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva di armi.

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Rinvenute armi e centinaia di munizioni, due arresti

Due fucili, di cui uno a pompa, quattro pistole semiautomatiche, due revolver, centinaia di munizioni, cartucce e componenti per Kalashnikov, oltre a diversi silenziatori per armi lunghe e corte. E’ quanto hanno rinvenuto a Gioia Tauro (Rc) i Carabinieri del locale Gruppo, insieme ai colleghi dello Squadrone eliportato Cacciatori Calabria e del Nucleo cinofili di Vibo Valentia.

Le armi - tutte prive di matricola - e le munizioni sono state trovate in diversi punti della città, anche grazie al supporto dei Vigili del fuoco del Gruppo operativo speciale di Reggio Calabria che hanno effettuato diversi scavi nel terreno.

Tra i luoghi in cui era stata occultata parte delle armi rinvenute, figura anche un allevamento di conigli, dove in un contenitore a tenuta stagna, i Carabinieri sono riusciti a recuperare un silenziatore per fucile, una pistola con matricola abrasa, componenti per Kalashnikov e centinaia di proiettili di vario calibro, alcuni dei quali da guerra. In un vecchio forno in disuso è stato, invece, localizzato un fucile a pompa calibro 12 con la matricola punzonata. Inoltre, in un capannone in lamiera sono state rinvenute due pistole cariche e in perfetto stato di conservazione. Altre tre pistole sono state, infine, recuperate nella cuccia di un pitbull.

Al termine dell’operazione, i carabinieri hanno arrestato due persone, C.R. e G.A., di 38 e 64 anni. Entrambi sono finiti nel carcere di Palmi con l’accusa di detenzione illegale e clandestina di armi.

Arsenale nascosto in depositi sotterranei: rinvenute armi e centinaia di munizioni

Cassano all’Ionio – I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro (Cs) e dello Squadrone eliportato Cacciatori hanno scoperto e sequestrato un vero e proprio arsenale, composto da armi e munizioni in ottimo stato di conservazione.

La santabarbara è stata individuata durante un rastrellamento condotto in contrada Corsi, al confine tra Cassano all’Ionio e Corigliano Calabro dove, da un nascondiglio sotterraneo ricavato in un canale per l’ irrigazione, sono saltate fuori centinaia di munizioni di diverso calibro.

Poco distante, i militari hanno localizzato un altro deposito sotterraneo nel quale erano state nascoste: una micidiale pistola mitragliatrice Uzi di fabbricazione israeliana, con due caricatori; una pistola Glock con tre caricatori e decine di munizioni destinate ad alimentare entrambe le armi.

Infine, due pistole, rispettivamente, calibro 38 e 9x19, sono state rinvenute, insieme a caricatori e proiettili per fucile mitragliatore Kalashnikov, in un ulteriore nascondiglio ricavato sotto terra.

Durante l’operazione sono state trovate, quindi: tre pistole, una pistola mitragliatrice e 1.200 munizioni di diverso calibro.

Dopo aver sequestrato le armi e le munizioni, gli investigatori si sono messi al lavoro per cercare di dare un volto ai responsabili dell’occultamento.

Contestualmente le armi e le munizioni sono state inviate al Ris dei Carabinieri per essere sottoposte ai rilievi del caso.

Scoperti due nascondigli con cocaina, marijuana, armi e munizioni

Una vera e propria task force costituita da oltre 70 Carabinieri, quella scesa in campo, nei giorni scorsi, a Gioia Tauro, con l’obiettivo di controllare l’intero territorio della Piana ed alcune zone aspromontane.

In tale contesto, nel corso di un'attività  svolta in un'area ricadente tra i comuni di Palmi, Seminara e San Procopio, i militari hanno rinvenuto in un rudere, un contenitore metallico con all'interno 260 munizioni calibro 7,62 di presumibile produzione russa, una pistola priva di matricola e 350 munizioni per pistola e fucili di vario calibro.

A San Procopio, invece, nei pressi del cimitero, gli uomini dell'Armdell'Arma hanno scoperto un sacco con all’interno circa 7 chilogrammi di cocaina e 6 di marijuana  divisi in pacchi da un chilo.

Lo stupefacente, le armi e le munizioni, sono stati sequestrati, in attesa degli ulteriori accertamenti finalizzati ad identificarne i possessori e verificare l’eventuale utilizzo per la commissione di fatti delittuosi.

 

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Droga, armi e munizioni in casa: 25enne finisce in manette

Bisignano  - Durante un servizio di controllo nel territorio di Luzzi (Cs), i poliziotti della Squadra mobile di Cosenza hanno arrestato A.P., 25 anni, di Bisignano, accusato di trasporto e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, detenzione di armi clandestine e detenzione abusiva di munizionamento.

In particolare, il giovane, dopo essere stato fermato ad un posto di blocco, è stato trovato in possesso di 108 grammi di cocaina.

Alla luce di quanto rinvenuto, i poliziotti hanno deciso di effettuare una perquisizione a casa del 25enne, dove hanno scoperto: due chili di marijuana, 15 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga, 15 mila euro in contanti, un fucile a pompa Springfield, calibro 12 con matricola abrasa, un revolver Colt calibro 38, con matricola abrasa e moltissime cartucce calibro 38, 357 magnum, 9x21 e 9x19.

Le armi sequestrate saranno ora inviate alla Polizia scientifica per essere sottoposte agli accertamenti balistici del caso, mentre per A.P., al termine delle formalità di rito, si sono aperte le porte del carcere di Cosenza.

In casa con una pistola e decine di munizioni, 61enne in manette nel Vibonese

Rombiolo - Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato di Vibo Valentia ha tratto in arresto M.M., 61 anni, di Rombiolo (Vv), colto nella flagranza dei reati di detenzione di arma clandestina e ricettazione.

In particolare, gli uomini della Squadra mobile, durante una perquisizione a casa del 61enne, hanno rinvenuto una pistola semiautomatica calibro 7.65 con matricola abrasa; 59 cartucce  delle stesso calibro, nove delle quali inserite nel caricatore; 150 munizioni calibro 9x21 e poco meno di 28 mila euro in banconote di vario taglio.

Al termine delle formalità di rito, il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, mentre per M.M. si sono aperte le porte del carcere  di Vibo Valentia.

Pistola, munizioni ed hashish in un cassetto: 40enne in manette ad Isola di Capo Rizzuto

Isola di Capo Rizzuto - I carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto (Kr), coadiuvati dalle unità cinofile del Comando provinciale della Guardia di finanza di Crotone, hanno arrestato un 40enne del luogo.

L’arresto è avvenuto nel corso di una perquisizione domiciliare, durante la quale i militari hanno rinvenuto nel cassetto di un mobile che si trovava in garage: una pistola "Glock" calibro 9x21 con matricola punzonata, 34 proiettili dello stesso calibro, due caricatori e poco meno di 5 grammi d’hashish.

Dopo l’arresto, il 40enne è stato rinchiuso nel carcere di Crotone.

Vibo, munizioni in casa: una denuncia

Detenzione abusiva di munizionamento. Questa l’accusa con la quale la polizia di Stato ha denunciato una persona a Vibo Valentia.

La denuncia è scattata in seguito  ad una perquisizione a casa dell’uomo, dove i poliziotti hanno rinvenuto 38 cartucce di vario calibro.

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