Catanzaro, incendio lambisce il Parco della biodiversità

Un incendio di vaste proporzioni ha lambito il Parco della biodiversità mediterranea di Catanzaro.
 
Le fiamme, partite dall'area vicina all'alveo del torrente Fiumarella, si sono rapidamente propagate su due fronti lungo i costoni del quartiere Gagliano Lenza e dal lato opposto verso il Parco e la zona nord della città.
 
Il rogo è stato domato grazie all'intervento dei vigili del fuoco del locale Comando provinciale, di un elicottero e di un Canadair coordinati da un Direttore operazioni di spegnimento.
 
  • Published in Cronaca

Catanzaro: incendio minaccia le case, in pericolo anche il Parco della Biodiversità

Un incendio di vaste dimensioni sta tenendo in apprensione gli abitanti che risiedono nella zona nord della città di Catanzaro.

Le fiamme minacciano da vicino le abitazioni, il Parco della Biodiversità Mediterranea ed il Parco ippico Valle dei Mulini.

Chiusa al transito in entrambe le direzioni, la Strada statale 109 bis della ‘ Piccola Sila’.

Il traffico veicolare è stato deviato sulla viabilità locale.

Sul posto sono presenti le squadre Anas e dei vigili del fuoco.

Il Parco delle biodiversità ospita gli studenti del "Nicotera - Costabile" di Lamezia Terme

Un’esperienza veramente speciale quella che gli studenti dell’istituto “Nicotera – Costabile” di Lamezia Terme hanno vissuto nel Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro.  

Accompagnati dal prof. Antonio Saladino e dal dirigente scolastico, Rosanna Bilotti, sessanta ragazzi, divisi in tre gruppi, sono stati guidati in tre diversi momenti formativi: uno curato dai  tecnici Arpacal, e gli altri due rispettivamente dai volontari del Cras (Centro recupero animali selvatici), con la dott.ssa Deborah Giordano, e dall’associazione ambientalista Wwf, con la dott.ssa Simona Curatola che ha fatto anche da guida in tutto il percorso interno al bioparco.

Arpacal, è stata presente con i tecnici del Servizio aria del dipartimento di Catanzaro, Annalisa Morabito, Francesco Iuliano e Vincenzo Predoti, che hanno illustrato agli alunni il funzionamento della centralina di monitoraggio della qualità dell’aria, che è stata installata proprio nel parco, nonché del mezzo mobile che i tecnici dell’Agenzia ambientale calabrese spostano in base alle diverse esigenze sul territorio.

Oltre al momento formativo curato dall’Arpacal, i ragazzi del “Nicotera – Costabile” di Lamezia Terme hanno visitato i luoghi più suggestivi del parco, guidati dalla dr.ssa Curatola, mentre si sono fermati ad ammirare i diversi volatili che vengono protetti dal Cras.

 

Subscribe to this RSS feed