Serra, Pro loco: "Senza sede sarà difficile realizzare le attività in programma"

Riceviamo e pubblichiamo

"La nostra associazione esprime soddisfazione alla notizia circa il finanziamento ottenuto per la realizzazione della Biblioteca “Enzo Vellone”, una biblioteca ad oggi praticamente inesistente. Tale soddisfazione la esprimiamo soprattutto in virtù del fatto che la nostra associazione ha contribuito in maniera determinate alla conservazione dei libri trovati, al nostro ingresso, nell’acqua, con escrementi e animali morti. Lo facemmo in primis perché consapevoli dell’importanza della cultura e di un servizio che fosse il più possibile efficiente ed anche in virtù di un comodato nel quale siamo stati noi a volerci dedicare anche al recupero del recuperabile. Un comodato concessoci per appena sei mesi e poi prorogato per ulteriori sei mesi nei quali componenti della nostra associazione si recarono presso il Sistema Bibliotecario Vibonese per interagire direttamente con il Dott. Floriani. Ci siamo azionati a ritirare presso numerose abitazioni libri che altrimenti sarebbero stati gettati nella spazzatura. Tutto ciò è stato fatto solo ed esclusivamente per la nostra comunità e senza alcun altro interesse. Però dobbiamo prendere atto che le modalità di invito a lasciare la sede (tramite pec ed entro 6 giorni) e l'assenza ad oggi di un interessamento da parte dell'amministrazione comunale, di individuare congiuntamente una sede, ci inducono a dover riprogrammare tutte le attività che erano già state programmate. L'assenza di una sede e di locali in cui lavorare ci pone non poche difficoltà nel programmare il prossimo Carnevale e tutte le manifestazioni già in cantiere. Stavamo lavorando per creare un gruppo teatrale, per creare delle guide che potessero accompagnare i turisti nella nostra magnifica Serra San Bruno e visto l'arrivo di scolaresche che prenderanno d'assalto da marzo in poi la cittadina della Certosa, le manifestazioni estive per le quali abbiamo l'abitudine di programmare in largo anticipo per un'ottima riuscita. Stavamo già lavorando per l'ormai famosa in tutto il territorio regionale e oltre della Festa del Fungo, che sarebbe stata quest'anno la sesta edizione. Certo, dobbiamo prendere atto della vicinanza di numerosi serresi che ci hanno espresso solidarietà offrendoci anche gratuitamente locali in cui depositare tutto il nostro materiale, nonché Comuni vicini che si sono messi a nostra completa disposizione offrendoci una sede che naturalmente noi non abbiamo accettato perché questa, è la Pro Loco di Serra San Bruno. La Pro Loco di una cittadina alla quale abbiamo tenuto fortemente, creando eventi che hanno portato respiro all'economia serrese, quel respiro che, senza sede non sappiamo se riusciamo più a garantire".

Pro loco -Serra San Bruno 

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Serra, la Pro loco #donaunlibro alla biblioteca comunale

"La nostra associazione, consapevole dell'esiguità del materiale librario presente all'interno della biblioteca "Enzo Vellone" ed in vista dei lavori di apertura predisposti dall'amministrazione comunale ha deciso di organizzare una raccolta libri (#donaunlibro) da donare alla biblioteca comunale. Tale raccolta si svolgerà in diversi luoghi e date che comunicheremo di volta in volta ma chi volesse provvedere già da subito, potrà contattarci tramite messaggio privato sulla nostra pagina Facebook Pro Loco Serra San Bruno e ci organizzeremo per il ritiro. Chiediamo quindi, a tutti i serresi, di contribuire con la nostra associazione a rendere la biblioteca Enzo Vellone un luogo di ritrovo, fondamentale per lo studio e il confronto, ricco sopratutto di contenuti culturali. Il luoghi, le date e le modalità della raccolta verranno comunicate di volta in volta".

È quanto si legge in una nota della Pro loco di Serra San Bruno

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Serra, la solidarietà di Liberamente alla Pro loco

Riceviamo e pubblichiamo

"Era il luglio del 2016 quando l'amministrazione comunale annunciava di mettersi subito all'opera per dotare la cittadina di una biblioteca fruibile da tutti, ribadendo la centralità del tema Cultura nell'agenda politica e denunciando lo stato di abbandono dei locali intitolati al compianto Enzo Vellone. Era uno dei primi annunci che il Pd locale amplificava sui diversi media, pubblicando le foto dei libri accatastati e trovati sul suolo di Palazzo Chimirri. Il tutto, sotto lo sguardo del sindaco e di alcuni consiglieri intenti a visionare i manoscritti. Dopo due anni e mezzo, non certo un tempo “ragionevole” per come promesso, l'argomento biblioteca viene rispolverato in occasione di un contributo di diecimila euro concesso dalla Regione. E di vero e proprio “rispolvero” si tratta, perché in questi anni i libri trovati all'epoca, avrebbero continuato a giacere a terra e prendere polvere se non fosse stato per il lavoro di salvaguardia fatto dalla Pro-loco, alla quale i locali erano stati affidati come sede dell'associazione. Ora, alla luce della richiesta di rilascio dei locali rivolta a chi, durante questo periodo, li ha resi fruibili e decorosi, ci chiediamo: qual è il progetto per la Biblioteca? Perché non continuare ad avvalersi del valido contributo della Pro-loco per portare avanti un percorso già avviato? Cosa si intende fare con le risorse garantite dalla Regione? Ma soprattutto, chi dovrà gestire gli spazi che finora hanno visto la presenza di uno dei più attivi sodalizi serresi? Visto inoltre il breve preavviso per il rilascio, è chiaro che non si dà la giusta importanza a chi davvero è riuscito a programmare nel tempo iniziative e avvenimenti guardando al solo interesse del paese. Esprimiamo quindi la nostra solidarietà al presidente Giancotti e ai membri dell'associazione mettendoci fin da subito a loro disposizione, con la speranza che le loro attività possano riprendere in tempo breve in dei locali pubblici e forniti dal Comune. La Pro loco è un patrimonio di tutti, alla quale non si possono creare disagi per mancanza di programmazione. Abbiamo sempre pensato, infatti, che il loro impegno per Serra andasse sostenuto e ciò a prescindere dello scenario politico, perché l'unione degli sforzi per l'intera comunità è la strada che abbiamo sempre percorso e che continueremo a seguire. A differenza di chi, forse anche in questa occasione, nella logica del 'con me o contro di me', scandisce tempo e azione per pura contingenza politica".

Movimento civico serrese LiberaMente

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Serra, Festa del Fungo: la soddisfazione della Pro loco

Riceviamo e pubblichiamo

"E' giunto il momento di fare un resoconto in merito alla “Festa del Fungo 2018” organizzata dalla nostra associazione. Innanzitutto è doveroso ricordare come nonostante i drammatici eventi meteo questa edizione ha raggiunto numeri inimmaginabili in termini di partecipazione. Abbiamo abbondantemente superato i dati dello scorso anno e l'aver organizzato questa edizione proprio nei giorni in cui un ricorre la festa del nostro Patrono San Bruno è stata un'accoppiata vincente. Il successo è sotto gli occhi di tutti e questo rappresenta un dato incontrovertibile. Altro dato inconfutabile è l’impatto economico. Difatti sabato 6, ma sopratutto domenica 7 ottobre, i ristoranti aderenti all'iniziativa, sono stati letteralmente presi d'assalto dai turisti, giunti da tutta Italia per degustare il re incontrastato della nostra montagna: il fungo. Di tale iniziativa hanno avuto beneficio anche tutti i ristoranti della zona che sono stati indirettamente coinvolti dall'invasione di turisti che ha preso d'assalto la nostra zona. Non possiamo che ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto, ma il maggiore motivo di orgoglio è stato per noi vedere la nostra Serra viva in un periodo dell'anno in cui, senza la nostra festa, sarebbe stata economicamente morta. Siamo riusciti a dimostrare che grazie alla volontà, all’intelligenza, alla competenza, all’amore per la nostra cittadina, Serra San Bruno può emergere. Il ringraziamento va a tutte le associazioni che hanno deciso di collaborare con noi per raggiungere insieme questo prestigioso traguardo. Ringraziamento particolare va alla Serfunghi di Calabretta Bruno, sempre presente nella nostra Festa del Fungo e in ogni nostra manifestazione. E’ opportuno, però ricordare che il nostro lavoro non si ferma mai, infatti, stiamo già lavorando alla prossima Festa del Fungo, a tal proposito, sono già in cantiere numerose idee che renderanno l’edizione del prossimo anno più attrattiva. Coscienti e consapevoli che il risultato raggiunto quest'anno per noi deve essere un punto di partenza".

 Direttivo Pro loco Serra San Bruno

Serra, tutto pronto per la Festa del fungo

Tutto pronto per la quinta edizione della “Festa del Fungo”. La manifestazione organizzata dalla locale Pro loco, con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Serra San Bruno, il cui sponsor ufficiale è Serfunghi di Calabretta Bruno, si svolgerà nei giorni 5-6-7 ottobre, e sarà caratterizzata da un ricco e variegato calendario di appuntamenti.

La manifestazione prenderà il via alle 7 del 5 ottobre, con la consueta passeggiata fra i boschi alla ricerca di funghi. All'escursione prenderanno parte guide esperte, che daranno tutte le informazioni necessarie sui funghi raccolti.

Il materiale micologico raccolto verrà poi utilizzato per la mostra, che sarà allestita presso Palazzo Chimirri, dalle 10 del 6 ottobre, alla tarda serata del giorno successivo.

A partire dal primo pomeriggio del 6 ottobre e per tutta la giornata del 7 sarà possibile visitare, lungo il corso principale della cittadina della Certosa, il mercatino artigianale, allietato da diverse attrattive, quali: degustazioni gastronomiche, saggi di danza, concertini dal vivo, diretta e musica con Rs 98, un convegno sulla valorizzazione dei borghi e la sfilata auto d'epoca.

Durante l'ultima giornata di festa, a partire dalle 10.15, è previsto il raduno, presso piazza Tucci, di fitwlaking (camminata veloce), curato dall'associazione sportiva “Asd Calabria fitwalking”, alla scoperta della storia, dell'arte e delle tradizioni di Serra San Bruno.

La manifestazione si concluderà con il concerto dei "Taranta Nova", in programma alle 21.15 in piazza Monsignor Barillari, ed il consueto taglio della torta.

Da ricordare, infine, che diversi ristoranti aderenti alla Festa offriranno ai numerosi visitatori un menù a base di funghi, per pranzo e cena, nelle date del 6 e del 7.

A Soveria Mannelli “Il giro delle sette chiese”

E’ in fase di chiusura il programma della prima edizione del “Giro delle sette Chiese di Soveria Mannelli”, organizzato dalla locale Pro loco, in collaborazione con l’amministrazione comunale e le parrocchie di San Giovanni Battista in Soveria Mannelli e di San Michele Arcangelo in San Tommaso, Colla e Pirillo.

La manifestazione si svolgerà il prossimo sabato 4 agosto, all’interno della kermesse estiva “Essere a Soveria 2018” e riguarderà una passeggiata tra natura, cultura e spiritualità che toccherà l’intero territorio della Città del Reventino.

I momenti culturali prevedono la visita della Pinacoteca Comunale, presente all’interno del Palazzo Municipale “Cimino”, dei giardini dello storico Palazzo Marasco, costruito nel 1668, del Lanificio Leo, la più antica fabbrica calabrese della lana, il passaggio dalla Fontana dei Francesi, e la presentazione di tre libri della casa editrice Rubbettino.

Sono stati previsti anche momenti benessere con lo Yoga della Risata, gestito da Graziella Mazza, di svago con le sculture di palloncini per i più piccoli, abilmente modellati da Gianluca Abbruzzese, e di rivalutazione delle nostre tradizioni con un laboratorio di avvio verso l’apprendimento delle danze popolari Calabresi e del Sud Italia, nonché una dimostrazione di strumenti popolari, con Angela Bianco e Maria Giovanna Casalinuovo.

Durante la giornata si potrà ammirare il suggestivo ponte “Ivano Mauro” presente in località Baraccone, la villetta comunale “Valentina Cosentino”, i boschi ed il paesaggio fiabesco che fanno da contorno alla Chiesetta Madonna degli Abbandonati, ed il Parco del Gran Sasso di Soveria.

“Sono state inoltrate le varie richieste di autorizzazione per un percorso - afferma Antonio Ferrante, presidente della Pro loco di Soveria Mannelli - partirà dal Santuario dedicato alla “Nostra Signora di Fatima”, per giungere nella cappella presente all’interno dell’ospedale civile, passando dalla chiesa di San Michele Arcangelo, nella frazione San Tommaso, dalla chiesa Madonna degli Abbandonati, dalla Chiesa della Madonna della Salute, nella frazione Pirillo, e dalla chiesa Maria Santissima del Rosario, nella frazione Colla. Un percorso che valorizzerà sia il capoluogo che le bellissime Frazioni della nostra cittadina.”

Serra San Bruno. Tutto pronto per "La notte della pitta Chiina" organizzata dalla Pro Loco

Tutto pronto per “la notte della pitta Chiina”. Mancano poche ore, oramai, all'appuntamento annuale organizzato dalla Pro Loco di Serra San Bruno con il patrocinio dell'amministrazione comunale.

La manifestazione, in programma a partire dalle ore 19 di oggi (sabato 5 agosto) si svolgerà lungo corso Umberto I e sarà scandita dalla classica sagra della pitta chiina curata direttamente dalla Pro Loco, dal raduno delle harley davidson (terzo biker fest), dal concerto degli Stone Plain live e dalla discodance in piazza San Giovanni.

Diversi esercizi commerciali rimarrano aperti, anche, durante le ore notturne per dare ulteriore lustro ad un serata che si preannuncia scoppiettante.

Le parole d'ordine dell'iniziativa sono: gusto, divertimento e buona musica.

Uno degli scopi perseguiti dall'associzione di promozione turistica è la valorizzare della pitta chiina, ovvero la tipica focaccia serrese farcita con fiori di sambuco, acciughe, olive e cipolla.

L'iniziativa è stata presentata da Franco Giancotti. Per  il presidente della Pro loco: “Anche quest'anno abbiamo deciso di organizzare la classica Sagra della Pitta Chiina Serrese, per far assaggiare ai turisti, e anche agli stessi serresi, uno dei piatti tipici della nostra cittadina. Ci tengo a precisare che l'organizzazione della Sagra è partita addirittura nel mese di maggio, quando io e i ragazzi della Pro Loco siamo andati a raccogliere il classico fiore di sambuco per poi prepararlo mediante essiccazione. Tuttavia la sagra sarà anche l'occasione per valorizzare il dolce tipico serrese, lo nzullo, che farà parte del menù, insieme al trancio di pitta e alle frittelle di fiori. Insomma una occasione per ripercorrere la tradizione gastronomica della nostra zona.”

Pizzoni, presentata la Pro loco

Si è tenuta questa mattina presso la sala consiliare del comune di Pizzoni la presentazione ufficiale della  “Pro Loco Pizzoni 2016” all'Unpli provinciale presieduta da Giuseppe Maiuli.

L'associazione di valorizzazione territoriale nasce però nel dicembre scorso, dal desiderio di alcuni giovani di potersi attivare al fine dii valorizzare e tutelare il proprio paese.

Ad aprire la presentazione il presidente della Proloco Pizzoni 2016 Andre Bono, il quale si è voluto soffermare sulla volontà comune degli associati di promuovere la propria terra: "La Proloco nasce proprio per questo, per creare nuove attività culturali e ricreative, cercando di coinvolgere il maggior numero di persone, chi finora ha preferito di rimanere ai margini ad osservare o chi non ha mai avuto la possibilità di dire la sua".

"«Vorremmo – ha continuato il presidente - continuare le tradizioni del passato in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale». A prendere subito dopo la parola il primo cittadino di Pizzoni, Tiziana De Nardo, la quale ha espresso la propria soddisfazione per l'attività della locale pro loco: «Sono orgogliosa della costituzione della Pro Loco Pizzoni 2016 e sono felice di poter collaborare con loro per la valorizzazione del nostro Paese".

All’evento ha partecipato anche l'archeologa di origini pizzonesi Mariateresa Donato che ha riassunto la storia di Pizzoni sottolineando l’importanza di valorizzare i beni culturali che si celano nel territorio pizzonese.

"Ciò che ora siamo – ha affermato la studiosa - è merito di ciò che un tempo siamo stati".

Sono intervenuti alla presentazione inoltre i presidenti delle proloco vicine: Stefano Moscato per la proloco di Vazzano che ha sottolineato l'importanza di puntare sui giovani; Francesco Giancotti per la proloco di Serra San Bruno che si è soffermato sull'importanza di credere e combattere per raggiungere gli obbiettivi; Stefania Grasso per la proloco di San Costantino Calabro  che ha affermato l'importanza di tracciare una strada comune per percorrerla.

Ha concluso la manifestazione il Presidente dell’Unpli provinciale di Vibo Valentia Giuseppe Maiuli, nonché Vice presidente dell’Unpli regionale che ha ribadito l’importanza della stretta collaborazione tra Proloco e amministrazione comunale. Ha proseguito poi consegnando simbolicamente la tessera soci al Presidente Andrea Bono della Pro Loco Pizzoni 2016 ribadendo l’importanza delle riunioni, «soggiogate – ha concluso Maiuli - ormai da altri social network quali whatsapp e facebook».

 

Questi i componenti del direttivo “Pro Loco Pizzoni 2016”

Presidente - Bono Andrea
Vicepresidente- Nesci Rosa Federica
Segretario- DeMasi Pasquale
Tesoriere-Moroni Martina
Revisore-Demasi Vincenzo
Consiglieri- Bono Giuseppe, Donato Domenico, Filia Giacomo.

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