Nel Comprensorio delle Serre i cinghiali arrivano in paese

Rovistano nei sacchetti della spazzatura, alla ricerca di cibo per adulti e cuccioli.

Stiamo parlando di cinghiali che per fame ormai si avvicinano fino ai centri abitati del comprensorio montano delle Serre.

La foto, emblematica di questo problema, dimostra come un cinghiale noncurante della presenza umana rovista tra i sacchetti di una piccola discarica a cielo aperto che si trova in località Savini di Sorianello, in provincia di Vibo Valentia.

La spazzatura abbandonata fuori dei cassonetti, non fa altro che attirare i cinghiali che, affamati, trovano un facile ristoro al loro bisogno quotidiano.

La presenza di questi animali rappresenta un pericolo non soltanto per le colture, ma anche per l’incolumità degli automobilisti che li vedono attraversare le strade e devono cercare di scansarli per evitate danni alle auto e alle persone trasportate.

Un problema che sta assumendo delle proporzioni assai vaste per il quale si chiede l’immediato intervento delle autorità preposte, cittadine e di protezione civile. Insomma la misura e colma e prima che possa succedere l’irreparabile urge un intervento serio e corposo.

Agguato in pieno centro a Sorianello: un morto

È Salvatore Inzillo, classe '71, disoccupato e con precedenti penali, la vittima dell'agguato di stamani a Sorianello.

Il fatto è successo a ridosso della chiesa Matrice, dove l'Inzillo sarebbe stato raggiunto da 4 colpi di fucile calibro 12 mentre era a bordo del suo scooter. L'uomo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe morto subito dopo l'arrivo dei soccorsi, tanto da renedere vano l'intervento dell'elisoccorso.

Il cadavere di Inzillo è stato trasferito direttamente, dopo le autorizzazioni necessarie, presso l'ospedale "Jazzolino" di Vibo Valentia.

Sul grave fatto di sangue indagano i Carabinieri della compagnia di Serra San Bruno agli ordini del capitano Mattia Ivano Losciale e gli agenti di Polizia del commissariato serrese al comando del dirigente Valerio Lapietra

FLASH NEWS: Agguato a Sorianello

Nel corso della mattinata una persona S.I di anni 46, sarebbe stata gravemente ferita a Sorianello. Sul posto si stanno recando Carabinieri e Polizia di Serra San Bruno, seguono aggiornamenti.

Scossa di terremoto nelle Preserre

Un leggera scossa di terremoto ha interessato, nella serata di ieri, il territorio delle Preserre vibonesi.

La scossa, di magnitudo ML 1.9, è stata rilevata a Soriano Calabro, ad una profondità di 10 chilometri.

I sismografi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato il sisma alle 21,27.

Tra i Comuni più vicini all'area in cui è stato localizzato l'epicentro: Gerocarne, Vazzano, Pizzoni, Sorianello, Dasà, Arena e Serra San Bruno.

 

  • Published in Cronaca

Agguato nelle Preserre, 27enne ferito a Sorianello

Nella serata di ieri, un 27enne è sfuggito miracolosamente ad un agguato mentre stava percorrendo in auto la strada che collega la frazione Savini a Sorianello.

La vittima, Giovanni Nesci, benché ferita di striscio alla testa, è riuscita a mettersi in salvo raggiungendo l’ospedale di Vibo Valentia.

 Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato di Serra San Bruno.

 Il 27 enne, che non versa in pericolo di vita, è noto alle forze dell’ordine per essere stato arrestato nel 2015, insieme ad un sodale, con l’accusa di aver cercato, fingendosi carabiniere, di estorcere denaro ad un imprenditore del vercellese.

 

 

Serre: decine di controlli dei carabinieri alla ricerca di armi e droga

Proseguono serrati i controlli dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno finalizzati al contrasto dei reati in materia di armi e stupefacenti.

Dopo le attività che, nei giorni scorsi, hanno portato al deferimento ed all'arresto di due persone, rispettivamente a Sorianello e Cassari di Nardodipace, nel corso della settimana i controlli hanno interessato i comuni di Arena e Acquaro.

Negli ultimi due giorni i carabinieri della Stazione di Arena e quelli in forza al nucleo radiomobile della Compagnia serrese hanno effettuato oltre 80 controlli alla circolazione stradale e 5 perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi. Eseguiti, inoltre, diversi controlli di carattere amministrativo, per verificare la regolarità dei titolari di licenza di porto d’armi.

 

  • Published in Cronaca

Nardodipace, nasconde un fucile illegale, arrestato dai carabinieri

Si intensificano in controlli dei Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno in materia di armi. Il 19 marzo scorso, a Sorianello, in località Ascuto, i militari della stazione di Soriano Calabro hanno deferito in stato di libertà, per detenzione illegale di parti di armi da fuoco e di ordigni pirotecnici, B.G., di Sorianello, con piccoli precedenti.

Nella mattinata di oggi, invece, i Carabinieri della stazione di Nardodipace hanno tratto in arresto, per possesso di arma clandestina, T. D. S., di Cassari, operaio forestale con precedenti polizia. Nel corso delle attività di controllo, infatti, i militari hanno rinvenuto, presso l’abitazione dell'uomo, 10 cartucce cal.12 e un pugnale, occultati sotto letto matrimoniale. Insospettiti dalla presenza delle sole cartucce, i Carabinieri hanno, quindi, esteso la perquisizione anche alla proprietà terriera di questi, in c.da Gremi e, dopo un accurato controllo hanno rinvenuto, occultato in un canale di scolo per liquami di animali, un fucile cal. 12, con matricola abrasa.

Per l'uomo è scattato subito il provvedimento restrittivo e l.A.G. di Vibo Valentia ha disposto per lo stesso gli arresti domiciliari. 

  • Published in Cronaca

Serra San Bruno, un arresto per Furto di Legna in Area Protetta

Nella serata di ieri, i Carabinieri Forestali della provincia di Vibo Valentia hanno tratto in arresto C.F.,residente a Sorianello, per taglio di piante di faggio e furto di legna all’interno di un bosco ricadente nel Parco Naturale Regionale delle Serre. Durante un servizio di controllo mirato alla prevenzione e repressione di illeciti ambientali, nel territorio di Serra San Bruno in località “Passo Cavallo”, il personale della Stazione Carabinieri Forestali di Serra San Bruno ha sorpreso C.F., con precedenti per lo stesso reato, mentre era intento a tagliare e trafugare piante di faggio con lo scopo di venderle ad uso legna da ardere. I militari hanno proceduto all’arresto e al sequestro di circa 100 quintali di legname per un valore di mille euro e di una motosega. I reati contestati sono furto di legna, danneggiamento del bosco e violazione alla normativa paesaggistico-ambientale.  La legna sequestrata, essendo il bosco proprietà comunale, è stata consegnata al Comune di Serra San Bruno. Per C.F., l’autorità giudiziaria competente ha disposto gli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

  • Published in Cronaca
Subscribe to this RSS feed