Barattolo contenente un cervello umano sequestrato in dogana

Le persone spediscono i più svariati oggetti e gli addetti ai controlli doganali lo sanno bene.

Ma questa volta ciò che è stato inviato negli Usa ha dell’incredibile: un cervello umano, inserito accuratamente in un barattolo.

La scoperta, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è stata fatta il 14 febbraio a Port Huron, nel Michigan. La particolare spedizione era partita da Toronto, in Canada, ed era destinata ad un indirizzo di Kenosha, in Wisconsin. Inoltre, il cervello non era accompagnato da nessun tipo di documento, oltre alla dicitura “Antico esemplare didattico”.«Le persone che desiderano inviare negli Stati Uniti spedizioni come questa, devono ricordarsi che è obbligatorio seguire le rigide norme del Centro per il controllo e prevenzione delle malattie statunitense» ha ricordato Michael Fox, direttore dell’area dove è avvenuta la scoperta. Le indagini sono tuttora in corso.

  • Published in Cronaca

Nuovo attacco iraniano in Iraq, esplosioni vicino all'ambasciata Usa

Nuovo attacco iraniano in Iraq in risposta all'uccisione, da parte degli Stati Uniti, del generale Qasem Soleimani.

Dopo il raid della notte scorsa sulle basi che ospitano truppe americane, i pasdaran hanno lanciato due razzi Katyushia verso la "Green Zone" di Baghdad, dove hanno sede diverse ambasciate, tra cui quella statunitense.

Le esplosioni, una delle quali sarebbe avvenuta proprio a ridosso delle sede diplomatica Usa, non avrebbero provocato vittime. 

  • Published in Cronaca

Siria, bombardato ospedale ad Aleppo: i russi puntano il dito contro Usa, Gb e Francia

Nel fine settimana appena trascorso, l'esercito siriano ha continuato a guadagnare terreno nei distretti orientali di Aleppo. Dopo aver conquistato diversi quartieri, le truppe di Damasco hanno circondato quasi totalmente i terroristi rintanati nelle aree di Shaar e Bal al Hadid.

Il quartiere di Karm al Maisar è stato espugnato ieri mattina, mentre pesanti combattimenti hanno interessato il vicino Karm al Qateryi. Al termine di una sanguinosa battaglia, i soldati siriani hanno issato la loro bandiera, anche, sul distretto di Halwaniyah.

 Secondo il canale televisivo Al Mayadin, il 70 per cento di Aleppo est sarebbe stato liberato dai terroristi.

Tuttavia, nonostante, le forti perdite subite, nella giornata di oggi, gli jihadisti di Fatah Halab e Jaysh al-Fatah hanno lanciato una massiccia controffensiva. In particolare, i militanti di Fatah Halab hanno attaccato nei quartieri di Mayssar, Al-Qaterji e distretti Zibidiyeh. La forte resistenza dell’esercito regolare avrebbe, però, vanificato l’assalto.

Nel corso della loro offensiva, i terroristi hanno bombardato, anche, un ospedale russo che forniva cure e assistenza ai civili nella parte occidentale della città. Due infermiere di nazionalità russa sono rimaste uccise a causa delle bombe.

Il generale Igor Konashenkov, portavoce del ministero della Difesa di Mosca ha puntato il dito contro Stati Uniti, Regno Unito e Francia.

"Senza dubbio – ha dichiarato - il bombardamento è stato compiuto dai ribelli dell'opposizione. Conosciamo perfettamente l’identità di chi ha fornito le coordinate ed i dati necessari per permettere ai ribelli di colpire il nostro ospedale. Pertanto l'intera responsabilità per la morte e il ferimento dei nostri medici, che aiutano i bambini di Aleppo, non grava sugli esecutori. Ad avere le mani sporche del sangue dei nostri uomini  sono quelli che hanno commissionato questa carneficina. Coloro che hanno creato, fomentato ed armato queste bestie in forma umana, definendole "opposizione" per giustificarsi con la propria coscienza e con gli elettori. Sì signori - ha concluso Konashenkov - i veri responsabili sono gli sponsor dei terroristi provenienti da Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti".



 

 

Terrorismo: rischio attentati in Europa, l'allarme lanciato dal Dipartimento di stato Usa

Aumenta il rischio attentati terroristici in Europa. A lanciare l'allarme è il Dipartimento di stato americano che ha messo in guardia i cittadini statunitensi intenzionati ad attraversare l'Atlantico in vista delle prossime festività natalizie.

Il Dipartimento cita "informazioni credibili", secondo le quali celllule riconducibili all'Isis e ad Al Qaeda starebbero pianificando attentati nel Vecchio Continente.

Secondo le informazioni in possesso degli Stati Uniti, la "preoccupazione" sarebbe legata alla presenza sul territorio europeo di numerosi "simpatizzanti estremisti o estremisti autoradicalizzati" che potrebbero decidere di entrare in azione nelle prossime settimane.

Il Dipartimento di stato invita, quindi, i propri cittadini alla prudenza e ad evitare luoghi affollati.

Quanto il rischio possa essere concreto, lo testimoniano gli arresti effettuati ieri dalla polizia francese che ha fermato sette presunti jihadisti. Secondo le informazioni raccolte dall'intelligence e dalle forze dell'ordine transalpine gli arrestati, cinque francesi, un afgano ed un marocchino, erano in procinto di realizzare una serie di attacchi simultanei per colpire a Parigi e Marsiglia

 

Terrorismo, allarme Usa: "a rischio gli Europei di calcio e la Giornata mondiale della gioventù"

Allerta viaggi in tutta Europa. A lanciare l'allarme per il timore di possibili attacchi terroristici nel Vecchio Continente è stato il Dipartimento di Stato americano che ha messo in guardia i propri cittadini dai potenziali rischi di attacchi, soprattutto, nel corso di ''eventi importanti e siti turistici''. Tra gli "eventi" a rischio, ci sarebbero gli Europei di calcio, che si terranno in Francia dal 10 giugno al 10 luglio e la Giornata mondiale della gioventù che si svolgerà a Cracovia, in Polonia dal 26 al 31 luglio. Per scongiurare e prevenire possibili atti terroristici la Polonia ha già annunciato che "imporra' controlli ai confini fra il 4 luglio e il 2 agosto e i visitatori devono essere pronti a mostrare i loro passaporti e sottoporsi a stretti controlli di sicurezza''.

 

USA: eseguito il primo trapianto di pene

Primo trapianto di pene negli Stati Uniti, dove un 64enne, il cui organo era stato rimosso a causa di un tumore, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico presso il Massachusetts General Hospital di Boston. All' uomo, Thomas Manning, un bancario di Halifax, è stato trapianto un organo prelevato da un cadavere. L'operazione durata oltre 15 ore, è stata eseguita tra l'8 e il 9 maggio. "Siamo cautamente ottimisti", ha aggiunto Curtis L. Cetrulo, che ha diretto il team chirurgico, forte di una dozzina di specialisti in chirurgia e 30 altri sanitari. «Stavamo navigando in acque inesplorate», ha sottolineato. Nel mondo, infatti,  sono stati eseguiti solo altri due trapianti di pene, uno fallito in Cina nel 2006 ed uno di successo in Sud Africa nel 2014. 

Strage in Usa: uccisi due terroristi, uno era una donna

Due dei tre componenti del commando che ieri ha provocato 14 morti e 18 feriti in un centro per disabili di San Bernardino in California, sono stati uccisi dalla polizia. Un terzo uomo e`in fuga, braccato dalle forze dell'ordine. La strage e` stata compiuta in un centro per disabili dove era incorso di svolgimento una festa natalizia. Ad aprire il fuoco sono state tre persone, una delle quali era una donna successivamente rimasta uccisa nello conflitto a fuoco con la polizia. Il bilancio della strage ha rischiato d' essere ancor piu` pesante. Subito dopo l’assalto, infatti, nel palazzo in cui e` stata compiuta la carneficina, la polizia ha trovato un pacco esplosivo che è stato fatto brillare da un robot. Le squadre speciali hanno setacciato tutto il centro dove, al momento della tragedia, c’erano 700 persone.

 

Subscribe to this RSS feed