Difficoltà a prenotare il vaccino Covid, l’Asp di Vibo attiva il servizio per aggiornare la tessera sanitaria

Per coloro che incontrano difficoltà a prenotare il vaccino anti covid-19 tramite la piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it per problemi tecnici legati al mancato riconoscimento da parte del sistema della propria tessera sanitaria, l’ Azienda sanitaria di Vibo Valentia ha attivato un servizio che consente di ovviare a tale problematica.

Gli utenti interessati potranno infatti, inviare una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. allegando copia della tessera sanitaria che il sistema non riconosce, con l’indicazione del proprio recapito telefonico.

Un operatore provvederà, in tempi brevi, ad inviare la nuova tessera provvisoria aggiornata consentendo così, di procedere regolarmente con la prenotazione del vaccino antiCovid.

Covid, Calabria: sabato prossimo il "Family vax day" (Come prenotare)

Sabato 15 maggio, in Calabria, è in programma il “Family vax day”.

Nella Giornata internazionale della famiglia, la Regione Calabria, il commissario della Sanità, la Protezione civile, l’Esercito e la Croce rossa vogliono ribadire l’importanza della vaccinazione per se stessi e per i propri cari e sensibilizzare tutti i calabresi sul tema. In questa occasione, verranno implementati alcuni centri vaccinali per portare al massimo le somministrazioni.

Per accedere sarà sempre necessario prenotarsi sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it., oppure chiamando al numero verde 800 00 99 66 o mandando sms al 339-9903947 per essere ricontattati.

Per info si può chiamare il centralino dedicato della Protezione civile: 0961 789775.

La prenotazione è obbligatoria per evitare disagi e assembramenti e per far lavorare in serenità ed efficienza il personale. Potranno accedere alla vaccinazione le categorie fragili, le classi di età over 50 e i caregiver.

Calabria, Covid: parte la campagna vaccinale per gli over 50 (Come prenotare)

«In base all’ordinanza del commissario straordinario, generale Paolo Figliuolo, dal prossimo 10 maggio sarà possibile anche per gli over 50, fino ai nati nel 1971, accedere alla vaccinazione anti-Covid 19».

A comunicarlo è la Protezione civile regionale.

«A partire dalle ore 12 del medesimo giorno – è scritto nella nota della Prociv – sarà, quindi, possibile, prenotarsi sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it., oppure chiamando al numero verde 800 00 99 66 o mandando sms al 339-9903947 per essere ricontattati.

Per info si può contattare il centralino dedicato della Protezione civile: 0961 789775.

I carabinieri aiutano le persone in difficoltà a prenotare il vaccino Covid

Per sostenere le persone appartenenti alle fasce sociali più deboli che vivono in località rurali isolate, con minore dimestichezza nell’utilizzo del web o senza accesso alla rete internet, i carabinieri della provincia di Crotone hanno fornito la loro disponibilità per l’assolvimento delle procedure informatiche necessarie per la prenotazione del vaccino anti-Covid 19.

Ad oggi, sono circa 30 le persone alle quali le Stazioni carabinieri della provincia di Crotone hanno fornito aiuto. Sono per lo più persone anziane, rimaste sole, quelle che hanno bussato alla porta delle caserme perché non avevano un computer, non sapevano utilizzarlo o si erano imbattuti in problemi tecnici del sistema informatico di prenotazione. In particolare nei paesi della provincia, gli anziani si sono rivolti ai comandanti di Stazione, spinti semplicemente dalla notoria fiducia per il “Maresciallo dei Carabinieri”.

Vaccino Covid nelle farmacie, Di Natale (IriC): "Ritardo inaccettabile"

"Mediante interrogazione a risposta immediata ho inteso chiedere al Presidente f.f. e alla Giunta della Regione Calabria di conoscere motivi e dinamiche alla base del mancato seguito al protocollo sottoscritto dalla Regione con Federfarma Calabria secondo cui si sarebbe dovuto provvedere all'inoculazione del vaccino anti-Covid anche nelle farmacie".

Lo dichiara il Consigliere regionale, Graziano Di Natale, a seguito della mancata attivazione di un servizio ritenuto fondamentale nella lotta alla pandemia.

"A seguito dell'accordo -spiega il vicepresidente della commissione regionale contro la 'ndrangheta- fra il Governo, Federfarma e Assofarm, per la somministrazione delle fiale anti Sars CoV-2 da parte di farmacisti, in data 19.04.2021, la Regione Calabria, recependo l'imput governativo, ha sottoscritto, a sua volta, i protocolli d'intesa che definiscono le modalità di coinvolgimento di farmacisti, pediatri e odontoiatri nella campagna regionale di vaccinazione anti-Covid. Stando a quanto siglato con Federfarma Calabria, le farmacie avrebbero dovuto provvedere all'organizzazione logistica di veri e propri punti di vaccinazione".

Di Natale, continua: "Purtroppo, ad oggi, molte farmacie aderenti all'iniziativa non sono ancora operative per la somministrazione dei vaccini, sebbene la maggior parte dei farmacisti siano stati già opportunamente formati al fine di predisporre le attività necessarie per la somministrazione delle dosi, come stabilito nel protocollo stesso".


Il consigliere regionale conclude, quindi : "Si tratta di un ritardo inaccettabile per il quale chiedo alla giunta di attivarsi immediatamente fornendo risposte concrete ai Calabresi. Non resterò in silenzio. Vaccinare più persone, nel minor tempo possibile, è l' unica fonte di speranza per la nostra regione, unitamente al rispetto delle norme anti-covid in vigore. La campagna vaccinale ha bisogno di una spinta propulsiva che risulti decisiva. Auspico che i calabresi possano
vaccinarsi anche nelle farmacie, e resto vigile in attesa di risposte chiare da chi è deputato al governo di un territorio sferzato dall'emergenza sanitaria".

"Vax days", 60mila somministrazioni in 4 giorni

Sono 59.860 le dosi di vaccino somministrate durante i “Vax days” calabresi, che si sono svolti dall'1 al 4 maggio.

 Le quattro giornate speciali di campagna vaccinale - nel segno nel quadrifoglio e con lo slogan “La Calabria mette la quarta” - sono state promosse da Regione, commissario della Sanità, Protezione civile, Difesa e Croce rossa.

«Non servono parole, sono i dati e i fatti – commenta il presidente della Regione, Nino Spirlì – a fornire una narrazione esatta di quanto avvenuto negli ultimi quattro giorni e, più in generale, nelle ultime settimane di questa campagna vaccinale. Stiamo offrendo una bella immagine della Calabria, di un territorio che vuole ripartire al più presto e ritornare alla normalità. È doveroso ringraziare tutti i medici, gli operatori e i volontari per il loro impegno quotidiano e il loro sacrificio a favore della comunità calabrese. Dopo un inizio difficile, dovuto anche al vuoto amministrativo causato dall’assenza dei commissari delle Aziende sanitarie e ospedaliere, abbiamo invertito la rotta in modo deciso; uno sforzo che ora ci viene riconosciuto anche a livello nazionale. Siamo sulla strada giusta e non torneremo indietro».

«Sono molto soddisfatto – aggiunge Spirlì – del lavoro che stiamo svolgendo in sinergia con il commissario straordinario per l’emergenza, il generale Francesco Figliuolo, con il suo delegato in Calabria, il generale Saverio Pirro, con l’Esercito e la Protezione civile nazionale. In queste settimane, inoltre, abbiamo sottoscritto i protocolli d’intesa necessari affinché la campagna vaccinale proceda sempre più spedita. Posso dire, senza temere smentite, che questa amministrazione regionale e la struttura commissariale guidata da Longo stanno facendo il possibile per tutelare la salute dei calabresi».

«Abbiamo messo veramente la quarta e si tratta – afferma il dirigente generale della Prociv Varone – di un risultato ottimo, perché ogni giorno sono stati superati tutti i target, grazie a un lavoro straordinario che ci ha consentito di avere ben 21 centri vaccinali dislocati su tutto il territorio, oltre ai 90 punti già presenti. Al momento, quello che intendiamo fare è stabilizzarci sul target delle 15-16mila somministrazioni al giorno e risalire la classifica nazionale».

«Bisogna precisare – evidenzia ancora – che in questi giorni sono rimaste libere tantissime prenotazioni per persone comprese nella fascia di età 60-79 anni. Segno che c'è ancora una certa diffidenza nei confronti della vaccinazione e, in particolare, del vaccino Astrazeneca. Paure che, dopo il consulto medico, vengono subito dissipate. Invitiamo quindi tutti a vaccinarsi. Anche perché occorre finire prima le categorie che attualmente hanno diritto, per poi aprire alle altre. Va inoltre sottolineato il problema del caricamento dei dati: mancano circa 25mila vaccini già somministrati che le Asp non hanno registrato. Le criticità maggiori risultano a Reggio. È opportuno rendere nota questa situazione, perché ognuno deve assumersi le proprie responsabilità».

«È fondamentale – conclude Varone – ricordare i canali di comunicazione messi a disposizione. Abbiamo creato un centralino (0961 789775) e una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) dedicati e stiamo facendo dirette ogni giorno per rispondere alle domande degli utenti, con la possibilità di segnalare disagi anche via social, su Facebook e Instagram. Tutto questo per dare risposte h24. Un approccio che si sta rivelando efficace per affrontare la pandemia e per essere vicini in tutti i modi possibili ai cittadini. Ne sono la prova gli innumerevoli messaggi di ringraziamento che stiamo ricevendo»

Covid, a Spilinga conclusa la vaccinazione di over 80 e fragili

Spilinga – Un pomeriggio frenetico, quella di domenica scorsa nel salone della scuola Elementare di Spilinga , a ritmi velocissimi per assicurare il più alto numero di vaccinati dai sessant’anni in su. Alla fine, nella sola terza giornata di vaccinazione sono state almeno 180 le persone sottoposte ad inoculazione, di cui una quarantina di ultraottantenni alla seconda dose.

Un numero che, associato alle vaccinazioni delle persone fragili, vulnerabili e allettate, già completate in modo definitivo, ha fatto di Spilinga il primo comune vibonese ad aver completato tutte le fasce più deboli.

Un dato per cui il sindaco Enzo Marasco, ha voluto subito ringraziare il commissario Asp, Maria Pompea Bernardi: “che domenica pomeriggio si è anche prodigata, da volontaria, ad essere parte attiva direttamente a Spilinga alla seduta di vaccinazione per gli over 60, coadiuvata alla perfezione da tutta la sua equipe, che è stata eccezionale  cosi come l’associazione miletese “Maranathà”, che ha gestito la parte amministrativa. Un altro ringraziamento, oltre ai medici di base, in particolare va al responsabile provinciale delle vaccinazioni domiciliari, Gregorio Polistina, che è stato altrettanto celere a predisporre il servizio per tutti quei nostri cittadini impossibilitati a muoversi da casa. Un lavoro di squadra insieme a quello dell’amministrazione comunale, tutta coinvolta e partecipe nelle varie fasi organizzative, e di alcuni volontari cittadini, che oggi ci vede in una fase avanzata nella “copertura” contro questa terribile pandemia”.

Nella giornata, subito dopo gli ultra ottantenni, si è dato avvio alle vaccinazioni delle altre 140 circa persone tra ultrasessantenni e qualcuno della categoria "Caregiver" o a rischio con vaccini utilizzati tra Pfizer, Moderna, Astrazeneca e Johnson.

L'organizzazione è stata abbastanza spedita, con il lavoro fatto alla base dall'amministrazione comunale, e la cura delle prenotazioni e inserimento dati, in aiuto dei cittadini spilingesi, svolto nei giorni precedenti direttamente dell'assessore comunale alla Sanità, Laura Pontoriero e dal consigliere Antonio Miceli. Un vero lavoro di squadra, in piena sintonia per la migliore riuscita della campagna vaccinale e “naturalmente, grazie, anche tutti i nostri concittadini – conclude il sindaco - che in modo ordinato si sono sottoposti alla vaccinazione.”

 

Vaccino Covid, tutto pronto per il Vax days (Come prenotare)

Tutto pronto per il Vax days promosso dalla Regione Calabria, dal Commissario ad acta per la sanità Guido Longo, dalla Protezione civile, dalla Difesa e dalla Croce rossa.

Dall'1 al 4 maggio è prevista infatti, una nuova campagna vaccinale per incrementare le somministrazioni Over 80, soggetti fragili, persone dai 60 ai 79 anni di età, insegnanti e caregiver.

Agli over 80 ed ai soggetti fragili sarà somministrato il vaccino Pfizer mentre, a tutti gli altri, l'Astrazeneca, salvo incompatibilità risultanti in fase di anamnesi. La procedura di prenotazione per i caregiver sarà attivata nelle  prossime ore e, comunque, entro il 1° maggio.

Ventuno i punti vaccinali dislocati su tutto il territorio regionale.

 Da oggi giovedì 29 aprile è attivo un numero regionale – 0961 789775 (operativo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17, sabato dalle ore 9 alle ore 13, festivi esclusi) - per chiedere informazioni, comunicare disagi ai quali gli operatori cercheranno di dare risposte o soluzione in tempi rapidi. Si ricorda che è obbligatorio prenotarsi sulla piattaforma on line www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it.

Per prenotarsi, si può inoltre chiamare o mandare un sms al numero verde 800.00.99.66.

Per l’Azienda sanitaria di Vibo Valentia i punti vaccinali sono i seguenti:

  • Vibo Valentia presso il Palavalentia dalle ore 9,00 alle ore 20,00
  • Serra San Bruno presso il Palazzetto dello Sport dalle ore 9,00 alle ore 20,00
  • Ricadi presso il Palazzetto dello Sport dalle ore 9,00 alle ore 20,00

Il commissario straordinario dell’Asp vibonese Maria Bernardi, affiancato dal direttore sanitario aziendale Antonio Talesa, nel pomeriggio di ieri ha riunito la task-force per mettere a punto i dettagli dell’organizzazione.

Previsto un notevole schieramento di personale per affrontare nel migliore dei modi l’imminente maratona vaccinale con l’intento di aumentare, in modo considerevole, il numero dei soggetti a cui somministrare il vaccino anticovid-19.

Saranno 26 i medici vaccinatori che, unitamente ad altri operatori sanitari, agli amministrativi e ai volontari, si occuperanno di gestire la vaccinazione anticovid durante il vax days.

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