Visita in Calabria per il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli che, alle 10,00 di lunedì 17 dicembre, sarà a Catanzaro per un sopralluogo sul cantiere del viadotto "Morandi".

Il ministro si recherà, quindi, presso l'istituto Salesiano di Soverato, dove incontrerà i presidenti delle Province di Catanzaro e Vibo Valentia ed i sindaci dei Comuni interessati alla realizzazione della Trasversale delle Serre.

Questa mattina, a Rende (Cosenza), presso l’Università della Calabria, il Responsabile del Coordinamento Territoriale Calabria Giuseppe Ferrara e il Magnifico Rettore Prof. Gino Mirocle Crisci hanno firmato  un accordo di collaborazione per la consulenza scientifica ed il supporto tecnico finalizzato ad interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Viadotto Bisantis a Catanzaro, noto anche come viadotto Morandi.

Attraverso la firma dell’accordo, si concretizza l’impegno di Anas nel progetto di risanamento dell’importante struttura per un importo complessivo di 15 milioni di euro.

Anas ha già avviato lo scorso 11 luglio gli interventi di manutenzione straordinaria e, allo stato attuale, sono in corso le prime attività di risanamento conservativo su una delle parti strutturali piu’ degradate, in particolare il ripristino corticale del secondo cavalletto del Viadotto, lato galleria 'Sansinato' direzione Lamezia Terme.

In contemporanea ai lavori, è stata avviata una campagna di indagini sull’intero viadotto per la mappatura delle zone maggiormente degradate, finalizzata alla pianificazione completa dei successivi interventi.

Calabria, Anas: firma dell’accordo di collaborazione tra Anas e Università della Calabria per la consulenza scientifica ed il supporto tecnico finalizzato ad interventi di adeguamento e miglioramento sismico del Viadotto “Bisantis” a Catanzaro

Salva nonostante un volo di alcune decine di metri. È successo a Catanzaro, dove una donna di 60anni è precipitata dal viadotto Morandi.

La malcapitata è stata soccorsa dagli uomini del comando provinciale dei vigili del fuoco. Ad effettuare le operazioni di recupero sono stati gli specialisti del nucleo Speleo alpino fluviale che si sono calati nella scarpata ed hanno individuato e portato in salvo la 60enne, ancora in vita e cosciente.

Ad evitare conseguenze ben più gravi, la presenza di alcuni rovi che avrebbero attutito la caduta.

Al termine delle operazioni di recupero, la donna è stata affidata ai sanitari del 118 che l’hanno trasferita in ospedale.