"Focus 'ndrangheta": un arresto e una denuncia

Al termine di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato nell’ambito del piano nazionale e transnazionale "Focus 'ndrangheta", nel corso del quale sono state effettuate 8 perquisizioni, nonché controllate 53 persone, 29 autovetture e 2 esercizi pubblici, i Carabinieri hanno tratto in arresto Domenico Morabito, di 59 anni,di Scilla, per i reati di detenzione di sostanza stupefacente, evasione e truffa, in esecuzione all’ordine di espiazione pena detentiva in regime domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. Dovrà scontare la condanna definitiva a 8 mesi per fatti commessi a Scilla nell’agosto del 2011. Inoltre, è stato denunciato in stato di libertà R.M., di 34 anni, di Villa San Giovanni, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, poiché ritenuto responsabile della violazione delle prescrizione imposte dalla misura di prevenzione.

Oltre un chilo e mezzo di droga nel trolley: in manette un ragazzo di 24 anni

Il  22 Febbraio personale della Polizia Ferroviaria del Compartimento di Reggio Calabria durante un servizio di controllo sul treno  I.C.N.1584 diretto a Torino proveniente dalla Sicilia, al momento fermo presso la Stazione Ferroviaria di Villa San Giovanni,  ha proceduto all’identificazione di E.B., 24enne di Milazzo e residente a Furnari, in provincia di Messina. Poiché il giovane all’atto del controllo avrebbe molto nervosismo,gli agenti hanno effettuato una perquisizione personale , estesa poi ad un trolley di colore nero, che era stato adagiato sotto il sedile dello scompartimento e  che in un primo momento il ragazzo asseriva non appartenergli. Vistosi scoperto, si è dato a precipitosa fuga spintonando violentemente gli operatori di Polizia che lo hanno riacciuffato dopo una breve corsa tra i binari. All’interno del bagaglio, che risultava essere con certezza di sua proprietà, tra effetti personali riconducibili allo stesso, è stato rinvenuto un involucro in cellophane contenente un notevole quantitativo di hashish, per un peso complesso di 1.593 grammi, occultata con caffè sfuso, allo scopo di disperdere l’odore. E.B. è stato  così arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente e  per resistenza a Pubblico Ufficiale. A seguito di quanto disposto dal pubblico ministero di turno, . Massimo Baraldo l’arrestato è stato condotto  presso la Casa Circondariale di Arghillà, a Reggio Calabria. 

 

Controllo del territorio: la Polizia ha arrestato un operaio ed un 47enne

Ieri personale della Polizia di Stato ha arrestato, nella flagranza del reato di evasione, un operaio di 44 anni, sottoposto attualmente al regime dei domiciliari. Il personale delle Volanti del Commissariato di Condofuri, nell’ambito dell’attività di controllo del rispetto delle prescrizioni da parte dei soggetti gravati da misure cautelari e alternative alla detenzione, ha notato A.O., di nazionalità romena, sulla pubblica via, distante circa 300 metri dalla propria abitazione di Melito Porto Salvo, senza alcuna giustificazione ed in palese violazione delle prescrizioni imposte dalla misura degli arresti domiciliari. Oggi, invece, a Villa San Giovanni, il personale del locale Commissariato ha arrestato D.R., 47 anni, accusato, in concorso, dei reati di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope, nonché della violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. 

 

Sequestrata una tonnellata di novellame

Più di una tonnellata di novellame di sarda, presente all'interno di cassette rivestite in polistirolo, è stata posta sotto sequestro prima che l'autocarro a bordo del quale era stato stipato, prendesse da Villa San Giovanni la via della Sicilia. Il personale della Guardia costiera ha, contestualmente, provveduto, a denunciare il conducente del furgone, A.G., di Messina, e ad elevare una multa di 2 mila euro. Il "bianchetto" incriminato era confuso in mezzo a 60 chilogrammi di gamberi, merluzzi, seppie e scorfani, anch'essi oggetto de provvedimento. Appurato che la merce poteva essere consumata, i militari della Capitaneria di Porto l'hanno consegnata a a diversi enti che si occupano di assistere gli indigenti. Se messo in vendita, il pesce avrebbe garantito un guadagno superiore ai 20 mila euro.

Scossa di terremoto stamane in Calabria

Una scossa di terremoto di magnitudo 1,8 è stata registrata alle 12:29 dagli strumenti di rilevazione dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Epicentro del sisma, verificatosi ad una profondità di 11 chilometri, Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. 

Picchiato operaio comunale che stava sostituendo il contatore dell'acqua in una casa

I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 55 anni per i reati di lesione personali, minacce e furto. P.S., di Villa San Giovanni, per futili motivi, avrebbe aggredito e minacciato un operaio specializzato che, nella funzione di incaricato di pubblico servizio per conto del Comune di Villa San Giovanni, stava effettuando la sostituzione del contatore dell’acqua presso l’abitazione dell'indagato. La vittima, visitata presso il Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, è stato giudicato guaribile in due giorni. Le successive verifiche poste in essere dai militari hanno portato a riscontrare altresì che il vecchio contatore dell’acqua dell’abitazione di P.S. era stato installato in senso inverso e privo di piombatura, consentendo pertanto un indebito prelievo d’acqua dalla condotta comunale.

Rimosso ordigno bellico: 1000 persone evacuate

E' stata correttamente completata l'operazione di rimozione dell'ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale scoperto tre mesi addietro in località Acciarello, a Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. Quasi mille gli abitanti che hanno dovuto abbandonare nelle prime ore di oggi le loro residenze per consentire agli artificieri dell'11/mo Reggimento Genio Guastatori di Foggia di completare stamane l'azione di messa in sicurezza del residuato bellico pesante cinquecento libbre. Nessun contrattempo ha ostacolato il lavoro. Disposta, nell'arco temporale interessato dall'intervento, l'interruzione del transito dei treni sulla tratta Reggio Calabria-Villa San Giovanni. Gli automobilisti che dovevano percorrere quella porzione dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria sono stati invece  dirottati su vie alternative. La bomba verrà fatta scoppiare lunedì nell'area di una cava. 

A3, rimozione ordigno bellico: da domenica chiuso lo svincolo di Villa, evacuati alcuni quartieri

L'Anas comunica che, lungo l’Autostrada A3 ‘Salerno-Reggio Calabria’, per consentire le operazioni di rimozione di un ordigno bellico rinvenuto nel territorio comunale di Villa San Giovanni, a partire dalla mezzanotte di domenica 17 gennaio saranno chiuse le rampe di ingresso e di uscita, in entrambe le carreggiate, dello svincolo di Villa San Giovanni al km 433,000, in provincia di Reggio Calabria. Durante la chiusura, il traffico veicolare in ingresso ed in uscita dallo svincolo di Villa San Giovanni, in entrambe le direzioni, potrà usufruire dell’attiguo svincolo di Campo Calabro (al km 433,800), con prosieguo lungo viabilità alternativa segnalata in loco. Le attività saranno condotte dall’esercito e coordinate dalla Prefettura di Reggio Calabria, con il supporto di Anas e delle Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità. Il sindaco di Villa San Giovanni, Antonio Messina, con apposita ordinanza, ha inoltre stabilito di far evacuare alcune vie.

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