Redazione

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Al Kaulonia tarantella festival Loccisano e Palamara con la Calabria Orchestra

Strumenti jazz amalgamati a quelli della tradizione popolare, ritmi mediterranei fusi con la tarantella, voci calde e appassionate affiancate a chitarre di ogni genere. Il Kaulonia Tarantella Festival è pronto ad accogliere stasera (domenica 18 agosto) per la prima volta la Calabria Orchestra, un ensemble unico con una cifra artistica indiscussa potendo contare sull’apporto di personalità musicali di sicuro rilievo.

Un progetto che, sotto il patrocinio del Conservatorio di Cosenza, esalta la cultura e la musica del sud, un collettivo che lavora per la musica made in Calabria e rappresenta tutta la Regione. Un grande spettacolo pensato, suonato, intrecciato e costruito con i grandi musicisti della nostra terra. Un progetto musicale diretto dal maestro Checco Pallone che raccoglie tutti i più grandi successi della musica del sud e in particolare di quella calabrese in un unico spettacolo.

L’ensemble sarà impreziosito dalla chitarra battente di Francesco Loccisano e dal cajon di Tonino Palamara, due ragazzi di Calabria apprezzati e affermati in tutta Italia.

Maestro orchestratore e direttore musicale, Checco Pallone inizia la sua attività musicale e concertistica alla giovane età di 13 anni come percussionista, tamburellista nella “Compagnia Calabrese di canto Popolare”, da anni già impegnata nella ricerca della musica etnica. Da allora intraprende un particolare e personale percorso musicale, approfondendo lo studio delle percussioni e più specificatamente dei tamburi a cornice, sviluppando un linguaggio del tutto personale e innovativo. 

Nel pre-serale all’affresco bizantino (ore 20) spazio al fascino delle sonorità della musica popolare dell’isola di Creta, la cui regione patrocina la kermesse, con il progetto Gergiani Parea.

Una manifestazione che vivrà anche momenti di studio ed approfondimento etnomusicologico pomeridiano nel centro storico e seminari sulla danza e la tradizione popolare. In piazza Seggio sarà infatti possibile, per tutte le giornate della manifestazione, apprendere l’abc della tarantella “riggitana” con Vanessa Macagnino, Fabio Chiera e Mattia Tassone, nonchè nozioni del ballo di Terzigno con Alessandra Mariano e Antonio Esposito e delle danze popolari dell’isola di Creta. Quindi l’opertura a ritmo di tamburello e organetto con l’Abballati-stage di Massimo Diano e il post festival con una tarantella no-stop negli angoli più suggestivi del centro storico cauloniesei fino alle prime luci dell’alba.

A Cortale la presentazione del volume di Annamaria Bruni “I Luoghi nell’Anima”

Sarà presentato domani (lunedì 19 agosto) alle ore 21:30 nei Giardini Renilin Etichetta Discografica a Borgo San Nicola - Cortale Basso, il libro “I Luoghi nell’Anima” di Annamaria Bruni, laureata in psicologia clinica e docente di psicologia, dirigente psicologa dell’Asp di Catanzaro, e che attualmente ricopre il ruolo di responsabile Ufficio relazioni con il pubblico.

Nel corso della serata dialogherà con l’autrice Miriam Scarpino.

Previsti inoltre gli interventi del sindaco di Cortale Francesco Scalfaro, dell’assessore alla cultura del comune di Cortale Simona Papaleo e dell’editore Annamaria Persico.

La serata sarà allietata dalle letture di alcune parti del libro, a cura di Ilenia Perino e Ilaria Costanzo.

Annamaria Bruni, è stata coordinatrice psicologa del Consultorio familiare di Maida, collaboratore della Direzione servizio materno infantile Asl n.6 di Lamezia Terme, responsabile del Centro di educazione sanitaria dell’Asp ed esperta settore Formazione ed educazione sanitaria all’assessorato regionale alla Sanità.

Il Premio letterario città di Amantea a Carmine Abate

Carmine Abate con il romanzo “Le rughe del sorriso”, edito da Mondadori, è il “Premio letterario città di Amantea 2019”.

La cerimonia di consegna avverrà sabato 24 agosto, alle ore 21, nel chiostro del convento monumentale San Bernardino da Siena, presenti le autorità distrettuali del Rotary International, della Regione, sindaci e associazioni, esponenti del mondo calabrese della cultura.

La commissione del premio, presieduta da Francesco Socievole, Past Governor del Distretto 2100 del Rotary international con segretario Salvatore Sciandra, scrittore, si è avvalsa della collaborazione del Rotary club, presieduto da Francesco Iorio Gnisci, del Rotaract e dell’interact.

Carmine Abate, originario di Carfizzi, vive a Besenello nel Trentino, ed è al suo secondo successo al Premio città di Amantea, già vinto nel 2013 con “La collina del vento”.

L’alta qualità delle opere in lizza per l’assegnazione del prestigioso premio ha richiesto alla giuria un’attenzione decisamente più impegnativa .

"La selezione dei romanzi in gara, in realtà, si è rivelata un pò complessa – ha spiegato, tra l’altro, Francesco Socievole, una delle più autorevoli personalità del Rotary International – proprio per la eccellente partecipazione di scrittori di grande talento letterario – ma alla fine riteniamo che la scelta fatta ricadere dalla commissione sul calabrese Carmine Abate sia stata la più giusta e meritata”.

Una affermazione definita prestigiosa per lo scrittore calabrese perché il suo romanzo – secondo i critici - ha avuto la meglio su un cast di opere di tutto rispetto e di notevole valore competitivo come “Migrante per sempre” di Chiara Ingrao (edito Mondadori), “Naufraghi senza volto” di Cristina Cattaneo (edito Raffaele Cortina), “Lacrime di sale” di Bartolo / Tilotta e “Stranieri residenti” di Donatella di Cesare ( edito Bollate/Beringhieri).

Giunto alla sua nona edizione, il Premio da quest’anno è stato affidato al Rotary club città di Amantea che ne ha assunto la gestione organizzativa, tra l’altro, del patrocinio dell’amministrazione comunale di Amantea.

“Il notevole e prestigioso successo conseguito nelle precedenti edizioni – ha dichiarato ancora il Presidente Francesco Socievole – ha ulteriormente appassionato il mondo socio culturale e non solo di Amantea e dintorni con i giovani che si sono presi l’onere di rendere ancora più significativa l’efficacia del Premio.” La cerimonia di premiazione, presentata da Ortensia Barone, presidente del Rotaract di Amantea, prevede, tra l’altro, un breve indirizzo di saluto dello stesso Francesco Iorio Gnisci, del sindaco di Amantea Mario Pizzino e l’intervento di Francesco Socievole sulle “Prospettive del premio letterario Amantea e del vincitore Carmine Abate”. 

Caminia, incendio manda in fumo bosco e macchia mediterranea

Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato nel pomeriggio di ieri in località Caminia, a Stalettì (Cz).
 
La colonna di fumo, provocata dalla combustione di macchia mediterranea e bosco, è stata avvistata in diversi centri della costa jonica catanzarese.
 
L'intervento dei vigili del fuoco della squadra boschiva del Comando provinciale di Catanzaro, del distaccamento di Soverato e di un Canadair, ha permesso di circoscrivere l'incendio, evitandone la propagazione alle abitazioni poste nelle vicinanze.
 
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