Redazione

Redazione

Website URL:

Operazione “Christmas Clean Station”, centinaia di controlli in Calabria

E’ stata denominata “Christmas Clean Station”, l’operazione disposta dal capo della polizia di Stato Franco Gabrielli, finalizzata ad aumentare i livelli di sicurezza negli scali ferroviari, anche alla luce del maggior afflusso di viaggiatori legato alle festività natalizie.

Nell'ambito del dispositivo, il Compartimento polizia ferroviaria della Calabria ha implementato i servizi di vigilanza a bordo treno e nelle stazioni, con 249 pattuglie sul territorio e 160 poliziotti sui treni.

Nel corso dell’operazione, durante la quale sono state identificate oltre mille viaggiatori, una persona è stata arrestata, una denunciata ed un'altra sanzionata .

Durante le attività, gli agenti si sono avvalsi degli smartphone di ultima generazione, che hanno consentito, tra l'altro, l’identificazione immediata delle persone sottoposte a controllo.

Auto fantasma nel Vibonese, sanzionato un commerciante

Un commerciante, A.V., residente in provincia di Vibo Valentia, si sarebbe intestato 200 veicoli in maniera fittizia, per poi rivenderli, senza passaggio di proprietà.

Alcune vetture sarebbero addirittura finite nelle mani della criminalità, che le avrebbe utilizzate per compiere reati.

A fare la scoperta, sono stati gli uomini della polizia stradale di Catanzaro e Vibo Valentia, impegnati in un'attività finalizzata ad individuare le c.d. “auto fantasma”.

Al termine del controllo, il responsabile, cui sono stati comminati verbali per violazioni amministrative, avrebbe ammesso le proprie responsabilità.

 

Distrazione di fondi Afor, sequestrati beni per 2 milioni di euro

Peculato e turbata libertà degli incanti. Queste le ipotesi di reato contestate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti di quattro persone.

L'indagine, condotta dai finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia, ha pemesso di delineare i rapporti intercorsi, nel biennio 2013-2014, tra l’Afor, Azienda forestale della Regione Calabria (ora “Azienda Calabria Verde”) e la società finanziaria CooperFin Spa.

In particolare, l’operazione “Little John” ha fatto luce sui presunti rapporti illeciti tra l’amministratore delegato di Cooperfin e tre dirigenti apicali Afor, ritenuti responsabili di aver distratto risorse pubbliche tramite il “partner finanziario” Cooperfin.

Pertanto, i finanzieri hanno eseguito un provvedimento d’urgenza con il quale sono stati sottoposti a sequestrato beni, dislocati in Calabria e Campania, per un valore di circa due milioni euro.

La misura ha colpito immobili, auto di lusso e somme di denaro nella disponibilità dagli indagati.

Sequestrati 8 poliambulatori medici senza autorizzazione

Otto poliambulatori medici specialistici, del valore di circa cinque milioni di euro, sono stati sottoposti a sequestro dai carabinieri del Nas di Reggio Calabria.

I provvedimenti sono stati emessi a conclusioni delle indagini, nel corso delle quali sarebbe stato accertato che le strutture erano state attivate in assenza della prescritta autorizzazione sanitaria al funzionamento.

I militari hanno dato esecuzione ai decreti emessi dal Gip presso il Tribunale del capoluogo calabrese, in collaborazione con i Nas di Catanzaro e Cosenza.

Subscribe to this RSS feed