Donna aggredita e abusata dall'ex convivente, scatta la misura cautelare
I carabinieri della Stazione di Cosenza Principale hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Cosenza e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emessa dal gip su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 34enne di nazionalità romena, residente nel capoluogo bruzio.
L’attività investigativa dell’Arma è stata orientata ad approfondire gli elementi emersi in sede di denuncia, sporta nei giorni scorsi, nel corso della quale una donna si è presentata in caserma, con il volto tumefatto e il labbro sanguinante, per segnalare che l’ex compagno si ubriacava tutti i giorni, aggredendola fisicamente e costringendola a subire quotidianamente umiliazioni e vessazioni di ogni genere.
Stremata dalle violenze subite, la vittima, nel mese di novembre 2019, aveva lasciato il convivente e trovato ospitalità in una struttura d'accoglienza di Cosenza.
In virtù di quanto emerso dalla denuncia della vittima è stata emessa la misura cautelare per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali ed atti persecutori in "quanto l’aggressore, con condotte abituali, sviluppatesi nel tempo e realizzate sempre in condizione di ubriachezza, ha maltrattato e vessato l'ex convivente insultandola e minacciandola, percuotendola quotidianamente, dandole anche pugni in bocca, sottomettendola dal punto di vista fisico e psicologico con comportamenti maniacali e violenti, minacciandola di morte, umiliandola e vessandola, in modo da costringerla ad interrompere la loro relazione e convivenza".