Personale della Squadra Mobile della Polizia Postale ha tratto in arresto un 28enne che avrebbe messo a segno, con la complicità di una seconda persona, una rapina ai danni di un ragazzo al quale aveva fatto credere di essere una donna. Il malcapitato, messosi in relazione sul web con il presunto autore del reato, è caduto nel tranello tesogli sfruttando l'esca della disponibilità ad avere rapporti di natura sessuale. L'incontro fra i due è stato organizzato in una zona periferica di Catanzaro dove è scattata la trappola preparata per derubare il giovane insieme ad un soggetto non ancora identificato.  

Un quarantacinquenne è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Crotone. L'ipotesi dei magistrati è che si sarebbe reso responsabile di frasi diffamatorie ai danni di una donna. Azioni che si sarebbero concretizzate in un biennio tramite offese inviate su Facebook e con numerose email. Entrambi risiedono nel Crotonese. L'attività investigativa è stata portata avanti dagli agenti della Polizia Postale di Crotone che hanno perquisito alcune abitazioni nel capoluogo pitagorico ed a Cuneo. Le indagini condotte si sono risolte con l'individuazione dei riscontri ricercati dagli inquirenti.