Redazione

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Terremoto, 200 scosse in poche ore

"Dopo l’evento di questa mattina, 30 ottobre, alle 07:40 ora italiana di magnitudo M 6.5 sono stati localizzati circa 200 eventi sismici nella zona al confine tra Marche e Umbria". È un dato impressionante quello riportato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.

Secondo gli esperti "L’area interessata dalle repliche (aftershocks) del terremoto di questa mattina comprende un settore che si estende per circa 30 km, da Accumoli a sud fino a Visso a nord. Riprende quindi la parte settentrionale del sistema di faglie che si era attivato con il terremoto del 24 agosto e interessa anche la parte meridionale della struttura attivata il 26 ottobre".

Fino alle 16, la sala sismica dell'Ingv ha registrato ben 118 terremoti di magnitudo compresa tra i tre ed i quattro e 15 di magnitudo compresa tra quattro e cinque.

Il sisma di questa mattina è "l’evento più forte della sequenza iniziata con il terremoto del 24 agosto di magnitudo 6.0".

 

 

 

Ancora un terremoto al largo della costa calabrese

Un terremoto di magnitudo ML 2.4 è stato registrato dalla sala sismica dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia al largo della costa tirrenica calabrese. Il terremoto è stato localizzato, alle 20,57, ad una profondità di 8 chilometri con coordinate geografiche (lat, lon) 38.76, 15.57.

Solo due giorni fa, nello stesso tratto di mare era stata rilevata una fortissima scossa di magnitudo 5.7

Malore alla guida, muore l'ex sindaco di Acquaro

L'ex sindaco di Acquaro, Luigino Colaci, è morto oggi metre si trovava alla guida della sua autovettura. Molto probabilmente, l'uomo ha perso il controllo dell' auto a causa di un malore. Il veicolo, dopo aver sfondato la saracinesca, ha finito la corsa all'interno di una farmacia.

Soccorso dai sanitari del 118, Colaci, è morto all'ospedale di Catanzaro dove era stato trasferito in eliambulanza a causa delle ferite riportate.

Calabria: madre e figlia uccise a colpi di pistola nel cimitero

Due donne, madre e figlia, sono state uccise a colpi d'arma da fuoco nel cimitero di San Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza. Le vittime, Essa Costabile, di 77 anni, e Ida Attanasio di 52, sono rispettivamente mamma e sorella di Francesco Attanasio, arrestato nel maggio scorso per l'omicidio di Damiano Galizia, il cui cadavere era stato trovato in un appartamento a Rende. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che conducono le indagini, e la polizia. Gli investigatori stanno cercando di capire se tra i due eventi ci sia un collegamento.

Secondo una prima ricostruzione pare che la 52enne abbia cercato di sfuggire al sicario che l'avrebbe colpita alle spalle.

 Il duplice omicidio è stato compiuto intorno alle 10,30 davanti alla cappella della famiglia Attanasio. 

Sul posto è arrivato il procuratore capo di Castrovillari Eugenio Facciolla che ha disposto alcune perquisizioni e si è messo in contatto con la Dda di Catanzaro e la Procura di Cosenza. 

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